Sei la mia rovina 3.

Capitolo 48

Trevor sta diventando noioso, ma tanto.

Parla tutto il giorno di mia cugina, mi ha fatto venire il diabete, con le parole super zuccherate che utilizza.
Anche solo lo sguardo che ha quando mi parla delle loro chat, anche quelle da diabetici.

Secondo lui, dovrei mettere i puntini sulle i con Fred.
Annuisco.

Ma sento che devo decidere io cosa fare della mia vita.

Ho bisogno di seguire il mio cuore, forse starò meglio, senza pensare, senza limiti.

D'istinto.

Anche oggi mi vedo con lui, Fred.
È simpatico con me, in questi giorni.

Lego solo il ciuffo con una forcina, un tocco di mascara.
Jeans verdi, maglietta nera e vans nere.

Luca sta per diventare un broccolo senza la sua ragazza.
Ogni sera si sentono per almeno due ore, o almeno per quello che sento io.

Io crollo dal sonno, loro riescono a stare svegli.
Ogni sera, mi chiudo in camera, mi ricordando troppo me e Jace.

Non gli auguro la mia stessa esperienza, ma quello che ho provato io per il mio unico amore, si.

"Come stai oggi?"
Domanda come sempre.
Abbiamo preso a scriverci tramite messaggio, ed ogni volta mi manda il buongiorno e vuole sapere come sto.

"Sempre uguale"
Rispondo con quella voce sempre più piana, sempre più paca e spenta.

Una volta non ero così.
Sia prima che durante e dopo, aver conosciuto Jace.

Ora mi rendo che è stata una cosa errata, una rovina per me.
Per noi.

Dovevamo fermarci, oggi saremmo diversi, lontani e chissà magari felici.

"Non devi sentirti in colpa.
Tu ora devi vivere al meglio, fare quel che senti sia più giusto fare per te"
Me lo ripete sempre questa frase.
Ma da un orecchio mi entra e da un altro mi esce.
Io ancora lo voglio e voglio dimenticarlo.

Ho bisogno di stare bene.

"Fred io ancora ti piaccio?"
Domando, gridando dentro.

Non voglio fare questo passo, questa non è stata una scelta facile, ma forse riesce a farmi dimenticare tutto.
Mi allontanerò dalla me che ancora crede possa tornare tutto come prima, ma che ogni giorno muore e mi mangia.

Io continuando così, sento che morirò.
Starò male.

"Sempre"
Si gira a guardarmi.

Per lavarmene le mani, spero e penso anche che io possa trovare l'uomo giusto in lui.
Che sia Fred il mio lui.

Sperando sia destino, anche se oggi gli direi di cambiare idea per farmi stare con il mio unico amore.

Jace.

Piangendo dentro, sentendo di tradire me stessa ed il mio amore.
Mi avvicino a lui ed unisco le nostre labbra.

Lo bacio, affidando il mio destino nelle sue mani.
Contro la mia volontà.

Ragazze perdono!
Sono tornata e da oggi ritorno alla riscossa per recuperare tutto e soprattutto più vivace e pazza di prima.
Scusatemi per essere mancata per così tanto tempo.
Ma li internet zero, neanche una tacca c'era.
Detto questo buonanotte.

Baci!!