Capitolo 36

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È Trevor.
Sono le sue labbra.

Resto ferma per alcuni secondi bloccata, non so cosa devo fare.
Io proprio da Trevor non me lo sarei mai aspettata.
Da persona matura mi ha fatto intendere che provava qualcosa per me, ma mi ha sempre rispettata.

Ora cosa diavolo gli è preso?

Quando mi riprendo inizio a colpirlo nelle spalle.
"Che diavolo ti prende?"
Urlo sconvolta quando si è allontanato da me.

La sua vicinanza mi rende nervosa, così vedo di allungare le distanze tra di noi.

"Meriti di meglio di quel coglione"
E secondo lui questo è un motivo che lo può giustificare?

"A differenza di quello che credete tutti, Jace è una bravissima persona.
Io lo amo e lui ama me.
Non sai niente della sua vita, di quello che ha passato!
Quindi smettila di sentirti superiore a lui"
Lo detesto, critica tanto il mio ragazzo quando mi ha appena baciata, illudendomi di potermi fidare di lui.

"E perché non dovrei?
Se io non voglio stare più con una ragazza lo dico in faccia, e non mi invento scuse del cazzo quando me ne vado a letto con un'altra"
Queste parole colpiscono a fondo.

Il suo tradimento ancora rode.

"Trevor smettila, lui mi ama.
Abbiamo fatto pace e mi ha fato un sacco di promesse"
Inizio a piagnucolare, fantastico.

Ma perché gli sto dicendo queste cose?

"Voglio proprio immaginare come avete sistemato tutto"
Adesso anche lui, ci tengono così tanto le persone a farmi del male?

"Vattene, ho bisogno di stare da sola"
Gli do le spalle.

Percepisco per alcuni minuti, che possono essere tre al massimo la sua presenza.

E poi, seguito dal rumore delle sue scarpe la porta chiudersi.

È stato in grado di farmi sentire sporca, anche per aver fatto la cosa più bella e dolce del mondo.
So che io non avrei dovuto dirgli quella cosa nostra, mia e del mio ragazzo.

Sto male, voglio sparire.
Neanche qui riesco a stare tranquilla.

L'ho fatto apposta ad andarmene da quel posto, dove ho trovato solo dolore e sofferenza per gli altri.

Asciugo le guance.
Prendo il telefono e chiamo Nicole.

Prima le avevo mandato un messaggio, di incoraggiamento.
Ma avevo troppo bisogno di lei.

Mi manca troppo.

'Sorella come va?'
Riesce a nascondere tutto perfettamente, è mitica.

'Come va a te dovrei dire'
Ridacchio.

'Com'è la convivenza col proprio ragazzo e cola sua famiglia ovviamente'
Io credo che starei bene, anche perché starei solo con Clara e con lei vado a meraviglia.

'Benissimo, qui si sta una favola.
Sono gentilissimi con me e sono anche contenti della nostra relazione.
Ora dimmi un po' di te'
Quello che proprio eviterei.

'Nicole secondo te sbaglio ad essere così con le persone?'
Adesso capirà tutto, ma lo avrebbe fatto comunque tanto vale rassegnarsi.

Lei è la sorella si Sherlock Holmes.
'No, tu hai un sacco di qualità che le altre non hanno.
Ma devo ammettere che dovresti uscire un po' più gli artigli.
Adesso dimmi chi ti ha fatto del male che lo faccio diventare come zio Voldy, senza naso, anemico e con la tigna'
Ecco perché tra tutte le pazze e fangirl di ogni serie tv, ho scelto lei.

La mia Nicole, per fortuna che è solo mia.

'Per fortuna sei a Milano.
Trevor, mi ha baciata e secondo lui dovrei starci insieme, perché Jace non si comporta bene secondo la sua opinione'
Sicuramente vedrà la cosa sotto un altro aspetto, se non le dico cosa ha fatto il mio ragazzo però.

Ma se lo faccio, Jace è in pericolo di vita.
Ecco quali sono i rischi ad avere una migliore amica.

'Ed ha ragione, cavolo ti ha tradita!'
Ancora peggio se lei è un agente segreto.

'Sei dell' FBI e non lo sapevo?'
Dico ironica anche se la chiamata era seria.

'Grace io so tutto.
Devi solo perdonarmi se il tuo ragazzo muore'



Sei la mia rovina 3.Where stories live. Discover now