Capitolo 10

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LUCA'S POV.

"Io devo andare"
Purtroppo, saluto la mia ragazza con un bacio ed esco.

Sono stato benissimo con lei, e sempre per il suo coraggio, ora non avrei la certezza su un "noi" .
Avevo troppa paura.

Ha la stessa età di mia sorella, è una sua amica e forse era questo a frenarmi.
Ma se Milly sta bene, sto bene anche io.

Max invece dice che sta uscendo con una ragazza Abigail, mi ha detto di averla conosciuta in ufficio.
Il suo migliore amico ha portato con se questa ragazza, da poco trasferitasi a Londra per motivi di salute.
È Irlandese.

Max ha chiesto cosa voleva intendere per motivi di salute, perché secondo lui l'Irlanda ha molto più verde di Londra.
Il suo amico gli ha risposto che Abigail ha un problema al fegato e deve fare degli esami qui.
Se qualcosa dovesse andare storto o peggiorare, dovrà operarsi.

Mi ha fatto promettere di non dire nulla a Grace, uscirebbe pazza.
E lo appoggio, gliene parlerò più in là.

Vado a lavoro, per la prima volta lo trovo noioso.
Spero solo di tornare a casa il prima possibile.

"Bene, a domani ragazzi!"
Saluto i miei amici e vado al supermercato.

GRACE'S POV.

"Due giorni ed inizia la scuola!"
Piagnucolo e tirando su il naso mi stringo al mio ragazzo.

Tutti e tre siamo in soggiorno.

Loro hanno avuto un'idea, per rimanere un giorno in più.
Di saltare il primo giorno di scuola, dopo le vacanze.
Io devo andarci per forza, io sono in una nuova classe.

"Però dovete chiedere il permesso"
Gli ricordo, parlando della loro permanenza.

"Io non né ho bisogno"
Dice tutto fiero di se Jace, sbruffone.

"Io ora chiamo i miei, devono essere preoccupati"
Milly si alza e prende il telefono avvicinandosi alla finestra.

"Anche i miei si preoccupano quando vado fuori"
Commento, ricordando le mille telefonate di mia mamma.

Era dolcissima, ma dopo un poco rompe.

"No, i miei non lo sanno dove sono.
Gli ho lasciato un messaggio, dove dicevo di uscire con amici"
Ah, la cosa che mi lascia più spiazzata è la sua tranquillità nel dirlo.
Forse per lei è normale routine.

Che culo!
Rido.

"Per forza devi andare a scuola?"
Domanda con astio.

Gli do un bacio, per addolcirlo.
Annuisco.

Intreccio le mie dita alle sue.

"Raga!
Posso rimanere!"
Ritorna da noi una Milly felice e saltellante.

Mi alzo e la abbraccio.
"Che bello!"

Devo essere sincera.
Prima del suo avvicinamento a Luca, non parlavamo molto.
Eravamo amiche si, ma non di quelle super unite.

Ora ho tutto il tempo che voglio per rafforzare il nostro rapporto.

Io ho bisogno di parlare con una ragazza, cose femminili.
Con Jace posso parlare di tutto, ma alcune cose no.

Gli riservo un'occhiata dolce.
"Ho capito"

Mi bacia la guancia e va in camera mia, col telefono in mano.

"Milly, io voglio essere sincera.
Tempo fa non eravamo molto legate, ora vorrei che le cose cambino"
Parlo in modo dolce, so come è fatta.

È molto dolce anche lei, altrimenti non sarei felice per mio fratello.

Ma non obbligo a nessuno.

"Certo!
Io ti vorrei fare delle domande su Luca.
Ho paura di perderlo ecco"
Abbassa la testa intimorita.

"Non devi, Luca neanche fossi una sua amica ti lascerà andare.
Dimmi quello che vuoi"
Mi siedo comoda.

Sorride.

"Cosa gli piace nelle ragazze?"
Amore, non deve cambiare altrimenti lo picchio a mio fratello.

"Non devi cambiare nulla, a lui piacciono le ragazze sincere"
L'unica cosa che deve fare, essere sincera.

Luca da molta fiducia alle persone.
Tradiscilo o illudilo una volta sola ed hai perso la sua stima e fiducia.

E nessuno è mai riuscito a riconquistarla.
Forse di fronte ti fa l'amico, ma dentro pensa a quando te ne vai.

"Ciao.
Grace io vado a stendermi, sono a pezzi"
Si parla del diavolo e spuntano le corna.

Effettivamente sembra stanco.
Annuisco, Milly si avvicina timidamente.

Lo saluta e quello stronzo le rifila un solo bacio alla guancia.

E pensare che io l'ho pure difeso e dette cose belle.
La ragazza, giustamente ci rimane male.

"Non toccate quella roba"
Indica la busta della spesa.
Scusa ma allora perché sei andato a fare la spesa.

Anche perché non ce n'era bisogno.

"Mi dis..."
Provo a scusarmi con la mia futura cognata, che cosa bella!!

Io voglio diventare zia però!

Ma se Luca è stupido!
E pensare che era un mito allo scientifico.

La prova che la persona non è il nove in pagella.

"Dev'essere stanco, tranquilla.
Ti do una mano"

Abbiamo cucinato e sistemato la tavola.
Io chiamo il mio ragazzo.

"Luca ma sei scemo a comportati così?"
Gli urlo contro, mi zittisce subito e mi rende partecipe del suo piano!

Bellissimo!!

Spero vi piaccia!

Ho voglia di challenge!

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