Capitolo 8

3.3K 163 35
                                    

LUCA'S POV.

Ancora non mi capacito che è qui, con me, a casa mia, accanto a me e riesco a sentire il suo profumo.

Dolcemente guarda tutti i dvd a nostra disposizione.

Per quanto riguarda Grace si vedeva lontano un miglio che lo ha fatto per me.
La situazione fa quasi ridere, io avevo timore di cercarla lei invece è venuta fin qui per me.

Non si accorge del mio sguardo su di lei.

Distinto, ma sempre delicato, non voglio sembrare un animale o un pervertito.
Prendo il suo mento tra le dita, la faccio girare verso di me e bacio quelle sue labbra.
Morbidissime.

Tiro, mentalmente un sospiro di sollievo quando ricambia, unendo le sue mani nella mia nuca.

"Posso farti una domanda?"
Dico, una volta che ci siamo distaccati, ma rimaniamo abbracciati come prima.

"Certo"
Sussurra con gli occhi luccicanti.

"Tu ci credi in questa nostra, possibile relazione?"
Ho paura di fargli questa domanda, ma non voglio prendere in giro nessuno e non voglio essere illuso.
Anche perché questa ragazza mi piace davvero.

"Io si, altrimenti non sarei qui"
È sottintesa la domanda, 'perché tu?' .

"Ho paura di rovinare tutto per la distanza"
Mi libero di questo peso.
Continuo a guardarla negli occhi, la situazione ne ha bisogno.

Unisce le nostre labbra in un bacio a stampo.
"Se rimaniamo uniti, possiamo farcela"
Inizia a sorridere e mi diffonde fiducia e sicurezza.

La bacio di nuovo, questa è la mia risposta.
Voglio provarci e mandare avanti la nostra, appena nata, storia il più possibile.

GRACE'S POV.

Sono seduta sulla scrivania, mentre Jace non né vuole proprio sapere di staccarsi dalle mie labbra.

"Jace"
Mugugno, tra un bacio e l'altro.

Ho capito dove vuole andare a parare, ma io mi vergogno con mio fratello e la sua, anche se non ufficiale fidanzata in casa.

Però se continua così, io cadrò sicuramente nel mio paradiso, tra le sue braccia ed i suoi baci che premurosi si posano dolcemente su tutto il mio corpo, coperto dalle mie mani accompagnate dalle mie guance rosse.

Riesco a fermarlo.
Ha il fiatone e le labbra gonfie, chissà come saranno le mie.

"Io mi vergogno, abbiamo compagnia"
Sussurro un po' a disagio, lui non se ne fa alcun problema.

Manda la testa in alto e sbuffa seccato.
"E va bene.
Un attimo che li caccio fuori e torno"
All'inizio ci casco in pieno, quando lo vedo ridere capisco che era ironico.

"Dovevi vedere la tua faccia"
Quando ha finito di prendermi in giro, incrocio le braccia al petto e metto il broncio, imitando una bambina.

Prende il mio viso tra le mani e ritorna a baciarmi.
Scendo dalla scrivania, gli faccio segno di seguirmi sul letto.

Incrocio le gambe.
Voglio parlare di quel suo messaggio.

"Oggi mi hai mandato un messaggio"
Già in questo momento fa un'espressione confusa, neanche se ne ricorda.

"Non era diretto a me"
Continuo, lì inizia a rasserenarsi.

Prende subito il telefono, starà controllando i messaggi.

Qualche minuto dopo mi spiega tutto, ma soni gelosa e molto.

"Avanti piccola, non hai alcun motivo di essere gelosa.
Non è successo niente, mi faceva solo troppa pena per lasciarla la"
Per farmi voltare e sorridergli, inizia a muovere le dita sul mio collo.

"Così non vale!"
Farfuglio, a causa delle mie forti risate.

In un secondo mi ritrovo ad essere totalmente sua dopo quella notte magnifica.

"A proposito, dove sei andata vestita in quel modo?"
Mentre scendiamo sotto, con me in prima fila.
Voglio essere la prima a vedere i piccioncini.

Lo ignoro e lo sgobbo, come se niente fosse.

"Guardali!"
Indico mio fratello e Milly che dormono.
Lei ha la testa appoggiata nel suo petto.

Mi ringrazieranno in futuro, ora mi uccideranno.

Cautamente mi avvicino, da sola e gli faccio una foto.
Sono così teneri.

"Amore hai visto come sono belli!"
Ritorno dal mio ragazzo.

"Ma noi di più"

Spero vi piaccia!!

Sei la mia rovina 3.Where stories live. Discover now