Sei la mia rovina 3.

Capitolo 25

Allora lo dico ora, così non me lo dimentico più.
Volevo ringraziarvi per tutto il vostro sostegno, davvero siete fantastiche.
Inoltre volevo dirvi grazie anche per il successo che sta avendo in classifica la storia.

Grazie ancora.

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LUCA'S POV.

Continuo a ridere, vedere sclerare la mia ragazza è uno spettacolo indimenticabile.

'Andiamo mamma!
Potrei continuare gli studi qui, poi c'è una bellissima università'
Sono entrato a casa e dopo essermi saltata addosso per baciarmi ha iniziato a chiedermi di stare qui.

Vederla tutti il giorno, ogni giorno sarebbe una cosa fantastica.
Ma tutto ad una condizione, vedere i suoi genitori ed essere sicuri che siano d'accordo con me.

Nel frattempo ho appena finito di parlare con i miei genitori per diventare legalmente il tutore di Grace, che tra l'altro non mi ha neanche salutata.

Milly mi ha detto che è in dolce compagnia.
Onestamente sono un poco in ansia per questa cosa, ma a volte penso che non sono affari miei.

L'ossessivo è Max.
Non io.

'Ma che serial killer!
Sto con sua sorella, con lei sto bene ed io voglio anche continuare gli studi qui.
Sai quanto mi importa di suo fratello.
È pure brutto'
Questa era divertente, anche lei per trattenersi mette la mano davanti la bocca.

'Andiamo mamma!
E va bene, domani sul pomeriggio torno a casa'
Sbuffa.

"E così sarei brutto eh"
Dico in modo ironico.

"Andiamo scemo, smettila"
Io la abbraccio da dietro.

Prova a togliere le mani dai suoi fianchi.

Non ci riesce.

"Vedrai che sarà per un'altra volta"
Provo ad essere più positivo per il futuro.

"E mettiamo caso che è un serial killer o ti mette incinta eh?
Mia mamma pensa sempre al peggio è incredibile"
Scimmiotta la sua voce con tono stridulo.

"Ma non ha tutti i torti"
Non dico di sapere vita, morte e miracoli, ma di essere sicuri che sia una brava persona quello si.

"Luca da che parte stai?"
Chiede guardando qualcosa nel cellulare.

"Quella giusta"
Mi limito a rispondere.

Sbircio, so che è sbagliato ma fa nulla.
Scorre il dito su instagram, ma perché gli interessano tanto le foto di ragazze ad una festa?

"Amici?"
Chiedo.

"In passato"

GRACE'S POV.

"Smettila!
Non capisco questa cosa di matematica e con i tuoi baci sul collo non mi concentro"
Dico ridendo, soffro il solletico e questo mi impedisce di essere seria.

"Ok fammi vedere"
Finalmente mi da retta, è dietro di me, nella sedia non c'entrava e così ci siamo seduti sul letto.

"Ah, il metodo Gauss"
Legge la pagina ed inizia a spiegarmi come se fosse un professore.

Questo ragazzo mi lascia sempre più sorpresa.
Pensavo che non so stesse preparando affatto agli esami ed ora lo scopro insegnante di matematica.

"E poi chiamavi me secchiona"
Gli dico facendo cosa dice.

"Sono solo intelligente"
In risposta riceve una mia forte risata.

"Divertente"
Gli passo il quaderno ed annuisce.

"Bene, direi che abbiamo finito"
Esulta.

Sorrido, mi alzo e sistemo lo zaino.

"Vado a fare uno spuntino, vieni con me?"
Domanda davanti la porta il mio ragazzo.

Annuisco e lo seguo.

Inizio a sclerare, ma in silenzio quando vedo mio fratello e Milly abbracciati che parlano di amici.

Inizio a picchiare la spalla di Jace, che nel mentre mi guarda male, perché si stanno baciano.

Sono quasi ad un passo di fargli delle foto, perché sono troppo carini.
Ma forse è meglio di no.

Metto il dito di fronte le mie labbra, non voglio disturbarli.
Jace afferra il messaggio e silenziosamente entriamo in cucina.

Prendo uno yogurt ai cereali e Jace una brioche dal frigo.

I due piccioncini impallidiscono a vederci in cucina.
"Ma voi... come?"
Luca balbetta.

Hanno delle facce sconvolte.

"Non vi volevamo disturbare così abbiamo fatto in silenzio"
Dice Jace con quel sorriso da metterti ko.

"Jace, Trevor ci ha invitati fuori.
Io ci vorrei andare, vieni?"
Chiedo, cambiando discorso ed attenzione.

"Va bene, voi volete venire?"
Chiede ai due.

Dopo essersi scambiati un'occhiata d'intesa annuiscono.

"Bene, Milly aiutami"
Rubo dalla presa di mio fratello la sua ragazza.

Questo è uno dei momenti più divertenti e belli tra noi donne.
Quando ci aiutiamo a vicenda per prepararci.

Spero vi piaccia!