Sei la mia rovina 3.

Capitolo 40

JACE'S POV.

Inizia a dire che tra di loro non c'è stato alcun contatto.

'Jace sul serio, non hai alcun motivo di essere geloso.
Se fosse successo qualcosa io me ne sarei andata.
Te lo giuro'
Sussurra con uno sguardo apprensivo ed un piccolo sorriso che pian piano si allarga sempre di più.

'Certo che sono geloso Grace!
Sei stata a casa sua tutta la notte, ed io cosa dovrei pensare?'
Urlo adirato, dice che non è successo niente.
Il mio cuore le crede, il cervello o la coscienza ripete che mente e sicuramente c'è stato molto più di un semplice abbraccio.

Non so a chi dare ascolto.

Mi sento uno stupido, io le faccio del male, la ferisco e poi me la faccio sotto quando un ragazzo migliore di me potrebbe renderla felice, serena, si avvicina a lei.

A volte ho pensato se fosse meglio lasciarla andare, con me starebbe solo di merda per tutto il tempo.
Grace mi ha fatto crescere tanto e tra questi suoi insegnamenti involontari, di cui lei non sa neanche l'esistenza.

Ho capito che l'amore non è solo scambiarsi baci, abbracci, frasi dolci e tutte quelle altre cose, è anche lasciare libero il partner.
Anche proteggerlo da dietro le quinte, sapere della sua felicità anche se non è dovuta a te.

Mentre la mia mente elabora i suoi pensieri, che si sovrastano e mandano in confusione ogni singola cellula del mio corpo.

La mia ragazza riesce a calmarmi dicendo due parole.

'Mi manchi'
La rabbia sparisce quando la vedo con quegli occhioni, lo sguardo lucido e luccicante.
Il viso poggiato sulla mano e la testa piegata verso destra.
Dietro di lei tutti i suoi capelli scendere morbidi, perfetti.

Ricordo quanto siano morbidi e splendenti di luce propria.

'Anche tu'
Confesso, restando in silenzio per guardarla ancora un po'.

Inizio a chiederle come si trova, se si comportano bene con lei.
Per fortuna va tutto liscio e dopo tre ore chiudiamo.

Durante la chat abbiamo anche programmato cosa fare per Pasqua e per le vacanze d'estate, durante e dopo i miei esami di maturità.
Ansiosa al posto mio, ha iniziato a sgridarmi perché non stavo studiando.

In silenzio l'ho ascoltata e poi si è ammutolita quando le ho fatto vedere la mappa concettuale già pronta, devo solo scrivere la tesina.

Le ho canticchiato non so per quanto tempo, la frase avevo ragione io.

Stasera preferisco rimanere a casa, non mi va di uscire.
Mi metto comodo, con la birra ed una pizza riesco ad accontentarmi e mi godo il film.

Verso le nove qualcuno bussa alla mia porta.
Sbuffando ed imprecando a bassa voce faccio entrare, chiunque sia.

Lola.
La ragazza con cui sono stato quella stra maledettissima sera insieme ed ho fatto la cazzata più grossa della mia vita.

Neanche il tempo di cacciarla via a pedate nel culo, entra.

"Sono incinta e il bambino è tuo!
Comportati da uomo"
Sbotta.
Urla, contro di me.

Ho fatto una cazzata!
Passo la mano sul mio viso, devo prendermi cura del bambino.

Almeno quello di lei, non mi importa nulla, l'ho utilizzata così per una notte.
Non pensavo potesse rimanere incinta.

Devo comportarmi da uomo, anche se io un bambino non lo voglio.
Ben che meno da lei!

Non mi comporterò come mio padre, che ha ucciso mio fratello.

"Aspetta ma ne sei sicura?"
Non sono tanto sicuro che sia mio, e spero con tutto il cuore di essere caduto in qualche specie di scherzo, di pessimo gusto.

"Il ciclo doveva venirmi quattro giorni fa, mai ha ritardato"
Puntualizza.

"E sei altrettanto sicura che sia mio?"
Chiedo cambiando tono di voce, se crede di potermi prendere per il culo si sbaglia di grosso.

Ridacchia.
"A differenza di quello che credi, caro Jace, non sono una troia.
So perfettamente quello che dico, ma avremmo una risposta netta quando comprerò il test"
Quindi posso supporre che la sua sia un opinione e lo spero.

In una di quelle poche volte, prego Dio che di solito non cerco mai.
Chiedo perdono per tutti i miei errori, in particolare quelli fatti con la mia ragazza.

Non so se sia stato Lui o il destino a fami mettere insieme a lei e a farmi trovare in questa situazione.
Ma so per certo che non sono sicuro della loro decisione, Grace è troppo per me.

E li odio, per fami sbagliare sempre con lei.

Ciao!!
Spero vi sia piaciuto.
Inoltre voglio dirvi una cosa, un po' importante per me.
Sono appena uscita da un periodo veramente brutto, per fortuna sembra che si stia sistemando tutto, anche se ancora c'è molta tensione.

Ecco perché non ero più molto attiva con voi e niente.
Volevo dirvi che sono ritornata la pazza di sempre e che vi voglio bene.

Baci!!