Sei la mia rovina 3.

Capitolo 47

FRED'S POV.

Cosa?
Lei adesso è libera, non sta più con Jace.
Questo è uno dei giorni più belli della mia vita.
Adesso posso finalmente  provarci.

"Mi dispiace per te"
Non lo dico con falsità, sono triste a pensarla sofferente.

Grace non è quel genere di persona che finge, lei non lo ha mai fatto con nessuno.
Men che meno con il suo ragazzo.

Ok, nuovo piano!

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GRACE'S POV.

Inizia ad essere dispiaciuto per me, non sembra neanche la stessa persona che ho conosciuto qualche mese fa.

Col passare del tempo fa delle battute, inizia ad abbracciarmi, riesco a rilassarmi mi fa ridere e per una manciata di minuti, dimentico Jace, dimentico tutto il buio che mi ha preso.

"Fred dimmi chi è la tua nuova vittima"
Domando ridacchiando insieme a lui per la sua battuta.
Sono sicura che ha già messo gli occhi su un'altra.

Chi lo sa magari è la volta buona.

"Veramente non ho mai smesso di pensare a te"
Come una cretina lo fisso con imbarazzo.
Insomma, mi sono fidanzata con uno dei suoi amici, si è picchiato con esso, mi ha fatto passare le pene dell'inferno, forse anche io per certi versi.

Ma che ancora provasse interesse per me, non ci avrei pensato, o almeno non subito.
Vedendo il modo diverso di comportarsi con me.

"Forse ora che Jace ha fatto questa cazzata di lasciarti, potrebbe esserci qualche possibilità"
Chiude il discorso con l'occhiolino, ridendo con troppa sicurezza.

Ma alla fine, lui starà qui per solo quattro giorni, poi tornerà tutto come prima, ognuno per le proprie strade.

Gli reggo il gioco.
"Forse.
Noi non lo possiamo sapere"
Dico guardandolo.

Abbiamo fatto il giro di mezza città e devo dire che mi sono divertita.

"Io sono stato bene"
Confessa serenamente Fred, avvicinandoci a casa mia.

Si sta facendo tardi ed io devo rientrare.

"Mi fa piacere"
Dico magari illudendo la sua speranza di sentirsi dire, che questo divertimento è stato reciproco.

Anche se così è stato, e credo lo abbia anche notato.

"La prossima volta allora vedi di non ridere così tanto"
Ecco.
Ha capito tutto.

"Sgamata"
Dico ironica con faccino d'angelo.

"Sul serio se a te va bene, domani potremmo vederci"
Continua speranzoso.

Ma ho paura.
Paura di essere giudicata, di star già è dimenticando Jace.

Io non lo voglio dimenticare, non voglio dimenticate tutte le cose fatte insieme, dimenticare che lui è stato il mio primo e vero amore, colui a cui ho donato tutta me stessa.

Ho il terrore che tutto questo succeda, ancor prima di rendermene conto.
In quel caso, non posso tornare indietro.

"D'accordo"
Rispondo alla sua domanda.
Voglio solo svagarmi, non tradirò me stessa e la mia opinione.

"Perfetto, allora a domani"
Mi saluta agitando la mano.

Gli ho mentito, crede che la casa di fronte a me sia la mia.
In verità casa mia è distante un paio di metri.
Dieci circa.

Mi faccio quattro passi.

Mentre cammino, inizio a pensare che non posso mantenere nascosta la mia rottura a Nicole e Michael, soprattutto a loro.

Se per caso loro ci vanno tutti sereni ed ignari, poi Jace gli racconta loro tutto.
Posso succedere un sacco di cose, e tutte spiacevoli.

Meglio darmi una mossa.

Perdonatemi, ma sono in vacanza per cinque giorni e qui non c'è campo.
Proverò a fare quel che posso.
Spero vi piaccia.

Baci!