Prologo

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È un déjà vu.

Di nuovo la mia camera nuova, i miei vestiti da sistemare e la scuola da iniziare.

"Posso?"
Luca bussa lievemente.
Annuisco girando solo il viso e rimanendo piegata sulla valigia.

"È tutto il giorno che non parli"
Ha ragione, ma purtroppo non faccio altro che pensare ogni secondo al saluto mio è di Jace.

FLASHBACK.

Tutta la mia famiglia saluta per ora Trevor e Luca, io già li ho salutati, ma credo che torneranno all'attacco.

Per ora voglio solo stare fra le sue braccia, a respirare il suo profumo mascolino.

'Mi mancherai da morire'
Sussurro contro il suo petto, riesco a sentire il battito del suo cuore accelerato.

'Anche tu piccola.
Vedrai che andrà tutto bene'
Tira su il mio viso, lo tiene fra le sue mani e mi bacia.
Ricambio, assaporando le sue labbra.
Dovrò aspettare a lungo prima di toccarle di nuovo.

'Ci sentiamo, possiamo anche vederci tutte le sere'
Tremo al solo pensiero di non poterlo vedere per quattro mesi.

'Grace dobbiamo andare!'
Seguo mio fratello e Trevor, dopo aver rubato un bacio al mio fidanzato.

FINE FLASHBACK.

Qualcosa mi mette in panico, forse la sua tranquillità.
Se penso alla prima volta che sono partita era mille volte peggio.

"Ho solamente bisogno di riposare"
Mento, fingendo un sorriso.

"D'accordo.
Domani lavoro solo per mezza giornata, di pomeriggio potremmo uscire"
Annuisco, non sono al massimo della felicità in questo momento e lui sta provando a parlarmi.

Grande Luca.
Aspetta, ho un'idea forse così chiuderà il becco.

"Parlami del tuo appuntamento con Milly.
Com'è andato?"
Giro la frittata, diventa rosso come un peperone e di colpo si è ammutolito.

Ora sono veramente curiosa, mai ha reagito così ad una mia domanda.

"Bene.
Ma non sono cose che ti riguardano"
E trovando una scusa, pessima e palese esce dalla camera.
Scoppio a ridere.

Verso le otto ceniamo con della pasta, aglio, olio e peperoncino.
La sua preferita.

Semplice e buona proprio come lui.

Bacio la sua guancia, vado a letto ed accendo il computer.
Prime però controllo i messaggi whatsapp.

Jace ha mandato tantissimi messaggi.

Dice che gli manco, che vuole vedere ancora i miei occhi, ha bisogno delle mie labbra e dei nostri corpi uniti.

Anche io lo voglio, qui con me.

'Ciao piccola'
Poso il telefono, anche attraverso uno schermo rimango ammaliata da lui.

'Ciao'
Sorreggo il viso, con il palmo della mano sotto il mento.

'Stai male.
Che hai?'
Vedo la sua figura più grande, deve esserci avvicinato.
Regge il suo corpo spostando il peso sui gomiti, sopra la scrivania.

'Odio starti lontana'
Ecco la risposta a tutti miei attuali mali.

Penso che non sarebbe difficile tornare a Milano ed essere felice.
Ma ormai il guaio è fatto, la mia stanza è pronta, sono iscritta a scuola, ho studiato.

Una bambina, ecco cosa dimostrerei di essere se cambiassi idea.

'Devi solo avere pazienza, sai forse dopo la maturità potrei venire a stare lì'
Non è la prima volta che accenna a questa sua idea.
È folle, speciale ed importante per me e per entrambi.

'Amore, grazie apprezzo tantissimo il tuo sforzo.
Ma al momento devi pensare alla maturità, in futuro penseremo al trasloco.
Sto spostando la mia concentrazione ai quattro mesi che mancano, per poter passare del tempo insieme'
L'unica mia ancora di salvezza, letteralmente.
Voglio che questi quattro mesi passino come accade con l'estate.

In un secondo, e poi sarei di nuovo con Jace a casa sua.
Magari a ripetere il nostro atto d'amore.

'Credi davvero che io sia preoccupato per la maturità?
Grace, Grace, Grace, ancora non hai capito di quanto me ne sta fregando?'
Ridacchia, facendomi provare una vergogna assurda.
Sto per prendere una pala abbastanza grande, da fare una buca grande abbastanza per sotterrarmi.

'Tu non dici mai... la Nicole o la Grace'
È da un po' che faccio caso a questa cosa, mai ho sentito parlare Jace con un accento milanese.

Io raramente parlo in quel modo.

'Perché non sono Milanese doc.
Fabio è di origini argentine'

Ma perché queste cose le so solo all'ultimo?

Rimango a sclerare con lui a lungo.

'Vai a dormire, stai per crollare.
Buonanotte'
Annuisco sonnambula.

Crollo appena tocco il materasso.
Si ritorna all'inferno.

Salve!!
Spero vi piaccia.

Io mi sto ammazzando dalle risate, ma voi non centrate nulla.

Sei la mia rovina 3.Where stories live. Discover now