Capitolo XLI | Reactions

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— Vi lascio, è tornata la vostra amichetta rompi palle. — dice Jungkook, passandomi il telefono.

Gli do uno scappellotto.

— Devo andare, ragazze. Ci sentiamo presto? —
dico.
— Si. — rispondono in coro, per poi salutarmi e attaccare.

Poso il telefono sul mio comodino.
Mi stiracchio.

— Non avevo mai visto questa felpa, prima. — dice Jungkook.

Okay, è il momento.

Gli racconto tutto quello che è successo.
Mentre racconto per filo e per segno l'accaduto,
Vedo che la sua espressione muta, impercettibilmente.
Riesco ad intravedere la ruga che si forma tra le sue sopracciglia aggrottate
Non è affatto un buon segno.

— Oh, wow, sono felice per te. — dice, appena finisco di parlare.

Jungkook non ha un'espressione felice.
Non sembra minimamente felice, per me.
Anzi, sembra infastidito, come pensavo.

— Non sembri essere felice per me. — gli dico, tramutando i miei pensieri in parole.
— No, sono molto felice. — dice, con la solita espressione e sottolineando la parola molto.
— Perché hai quell'espressione? — gli chiedo.

Davvero non riesco a spiegarmi il suo comportamento.
Siamo amici, dovrebbe condividere ogni mia gioia e supportarmi.

— Di quale espressione stai parlando? — dice.

Ma è serio?
Gli manca poco per portarmi all'esasperazione.

— Perché fai così, Jungkook? — gli chiedo.
— Così come? — dice.

Mi metto una mano in fronte.
Mi sta prendendo per il culo.

— Scusami tanto, ma dovrei andare. Ho le prove, tra poco. — dice, alzandosi dal mio letto e andando verso la porta.
— Ciao, eh. — dico.
— Ciao. — mi risponde, sbattendo la porta.

* * *

*Chanyeol's POV*

— Cosa posso fare? Non mi aspettavo una reazione del genere. — dice SoYon, dispiaciuta.

Mi ha chiamato poco fa, mi ha raccontato di Jungkook.
Immaginavo che sarebbe successo.
I miei sospetti non sono mai infondati.

— Non lo so, SoYon. È strana, come reazione, devo dire. — le dico.

In realtà, io so benissimo perché lui ha reagito in quel modo.
Ma voglio che lo capisca da sola, o che almeno glielo dica lui.

La sento sbuffare.

— Come stai? — le chiedo.
— Ho la tua felpa addosso, quindi bene. E tu? Come stai? — mi chiede.
— Ha ancora il tuo profumo. — aggiunge.
— Non sarebbe meglio avere me, invece della mia felpa? — dico, scherzando.
— Poco ma sicuro. — risponde.

Sorrido.

— Hey, hyung, Kyungsoo ha passato l'esame di inglese, bisogna festeggiare! — dice Kai, entrando in camera mia con tutti gli altri.
— Uh, stai parlando con SoYon! — dice Sehun, avvicinandosi a me e al mio cellulare.
— Ciao SoYon! Sono Sehun! — dice, al telefono.

Sento SoYon ridacchiare, per poi ricambiare con un «Ciao».

Tutti gli altri mi si buttano addosso, per salutare SoYon, con la grazia di una mandria di bufali.

— Okay, okay. Può bastare. — dico, scostandomi.
— Cosa c'è? Il nostro Chanyeol è geloso? Non è la tua ragazza, hyung, possiamo salutarla quanto vogliamo! — dice Kai.
— È proprio qui che ti sbagli. — dico, sorridendo.

Tutti si ammutoliscono, SoYon compresa.

— Cioè, vorresti dire che ora ... Tu e lei ... — dice Kyungsoo.
— Hai inteso perfettamente. — dico, facendogli un occhiolino.
— State insieme? — mi chiede Suho, quasi sbigottito.
— Si, è la mia ragazza. — dico, sorridendo fiero.

Riesco a immaginare SoYon rossa come un peperone, dall'altro capo del telefono.

Per un momento, i ragazzi rimangono immobili e silenziosi.

— Congratulazioni, hyung! — urla Kai, buttandosi con tutto il suo peso su di me, seguito da tutti gli altri.

Iniziano a darmi pacche ovunque, ridendo e congratulandosi.

Uno di loro riesce a togliermi il cellulare di mano, alzandosi.

— Hey, SoYon! Ti faccio i miei complimenti, davvero un'ottima scelta! Ma stai attenta, non ti renderà la vita facile! — dice Baekhyun a SoYon, facendomi un occhiolino.

Ha messo il vivavoce, riusciamo a sentire tutti la sua risata, percependo una punta di imbarazzo.

Una risata che mi scalda il cuore.









— Spazio autrice —
HEYYY come va?
Hope che il capitolo vi piaccia e tra domani e dopodomani aggiorno anche angel e summer paradise su jongin, cagatemele vvb

OMEGLEWhere stories live. Discover now