OMEGLE

Capitolo Venticinque | Jealousy

— Si è fatto tardi, credo proprio di dover andare. — dico.
— Vengono a prenderti? —
— No, torno a piedi. — rispondo.

Chanyeol aggrotta le sopracciglia.

— Non puoi tornare da sola, a quest'ora. Ti accompagno io. — dice, prendendo le chiavi della sua auto.
— Non ce n'è bisogno, davvero. —
— Non se ne parla. — dice, uscendo dalla sua camera.

Lo seguo, sorridendo come una stupida.

— Yoora, di' a mamma che accompagno SoYon a casa. — dice a sua sorella, stravaccata sul divano.

— Ciao, SoYon. — mi saluta lei, continuando a guardare la televisione.

Entriamo in macchina.

— Ti ringrazio molto, ma non dovevi. — dico.
— Non dovevo? Sono le undici di sera, non avrei mai potuto lasciarti tornare da sola a quest'ora. — dice, guardando diritto davanti a sé.

Come vorrei guardarlo, studiare tutti i tratti del suo viso.

— Ringrazia anche tua sorella per la pizza, comunque. — dico.

Sorride compiaciuto.

Da YiFan:
Tuo fratello ha lasciato un altro dei suoi animali in giro. Ho bisogno della mia eroina.
11:19 PM

L'auto sbanda.
Sussulto.

— Che succede? — dico.
— Nulla, mi sono distratto un attimo. — dice, in tono distaccato.

                                    * * *

*Chanyeol's POV*

La mia eroina?

Che cazzo significa?

Parcheggio la mia auto di fronte casa sua. 
Scendiamo insieme, lei bussa.

Immediatamente, apre un ragazzo.
Un ragazzo bello, alto.
Un ragazzo che sembra un modello.
Un ragazzo che ho già visto, da qualche parte.

No, non dirmi che ...

— YiFan, che succede? — dice SoYon, con aria infastidita.
— Non sapevo che tuo fratello avesse anche un topo. — dice, appoggiandosi allo stipite della porta.
— E volevi che io ti salvassi da un porcellino d'India? — dice lei, ridendo.

Non riesco a non guardare male YiFan.

Vivono insieme?
Lei vive insieme a questa specie di playboy?
Che va in giro a petto nudo, tra l'altro?

Mi schiarisco la voce.

— Vi ho già presentati, se non ricordo male. — dice SoYon, voltandosi verso di me.

Rispondo con un verso.

— Vuoi entrare? Ho appena preparato della cioccolata calda. — dice lui.

Mi viene il volta stomaco.

Lei si volta verso di me, come per invitarmi ad entrare.

— No, grazie. Devo tornare a casa. — dico, prima di voltarmi ed entrare in auto.

Riesco a vedere SoYon che mi guarda con aria interrogativa.
Io però non riesco a guardarla, pensando che vive con quella specie di belloccio.

— Ciao, eh. — dice.
— Ciao. — dico, mettendo in moto.

In cinque minuti arrivo a casa mia.
Entro, e vado subito nella mia stanza.

Ricevo immediatamente un messaggio.

Da SoYon:
Ma che hai? Perché ti sei comportato in quel modo?
11:40 PM

Non le rispondo.
Potrei non controllarmi, se le rispondessi adesso.

Spengo il telefono, e mi addormento.

                                  * * *

Sono le dieci di mattina, mi sono appena svegliato, e ho due chiamate perse da SoYon.

La richiamo.

Mi risponde dopo tre squilli.

— Mi spieghi perché ti sei comportato in quel modo? — dice, tranquilla.

Perché non mi va giù che tu abiti con un ragazzo come quello.
Perché lui può averti vicina più di quanto possa fare io.
Perché tu sei così fottutamente bella, che stregheresti chiunque.

— In che modo? — le rispondo, semplicemente.

La sento emettere un lamento di esasperazione.

— Lascia perdere, okay? — dice.

No, Chanyeol.
Lo stai rifacendo di nuovo.
La stai trattando di nuovo male.
Più la tratterai male, più lei si allontanerà da te, per poi andare a finire dritta dritta tra le braccia di quel bellimbusto.

— Ti chiedo scusa. Ero solo stanco, tutto qui. —
— Ma in auto non sei stato minimamente scontroso. — dice.
— Per favore, non parliamone. Ti chiedo di accettare le mie scuse. —

Risponde con un verso.

                                     * * *

*SoYon's POV*

— È geloso! Eccome se è geloso! — urla Hyobin.
— No, non credo sia geloso. — rispondo girandomi a pancia in giù sul letto.
— Si, confermo. — dice Raemun.

Raemun è la pessimista del gruppo.
Se anche lei approva, mi viene da pensare che quest'ipotesi sia sensata.
Ma no, non può essere.

— SoYon, è così evidente. Si è alterato nei tuoi confronti solo in presenza di questo YiFan, che, secondo le tue descrizioni, sembra un modello appena uscito da un magazine. — dice Raemun.

Non è insensato, tutto ciò.
Ma non voglio darmi false speranze.

Bussano alla porta della mia stanza.

— Posso? — dice Jungkook.
— Entra. — gli rispondo.
— Che stai facendo? — dice, sedendosi sul mio letto.
— Sto parlando con Hyobin e Raemun, ora metto in vivavoce. — dico.

Messo il vivavoce, Jungkook saluta allegramente le mie amiche.

Risponde prima Raemun, poi Hyobin, più timidamente.

Io sono sempre più convinta che lei sia cotta di Jungkook.