Sheol

Capitolo 78

(A.n. Salve bellissime. Quello che trovate allegato al capitolo è il trailer di Sheol. Ringrazio infinitamente tanto bianchez per la pazienza e la bravura che ha dimostrato, tutti i crediti a lei dunque, siccome non potrò mai ringraziarla abbastanza per quello che ha fatto. Per quanto riguarda il video è possibile che sui dispositivi come i cellulari non venga letto da YouTube quindi consiglio di andarlo a vedere dal computer (potete trovarlo cercando "Sheol Wattpad"). Detto questo, fatemi sapere cosa ne pensate, del video e del capitolo. Un bacio grande grande a tutte xx) 

È una mattina soleggiata, ma fredda. La pioggia incessante caduta durante la notte scorsa ha reso il clima ancora più freddo ed umido del solito. I corridoi della scuola, particolarmente pieni di persone, sono infatti bagnati e sporchi di fango. Tutti sono in fermento: oggi si svolgerà il tanto atteso incontro di basket.

Una certa agitazione si fa largo dentro di me. Per ora tutto ciò con cui ho dovuto fare i conti sono state le parole ed i duri allenamenti, se dimentico la sporadica esperienza del reperimento della mappa assieme ad Harry. Ma ora qualcosa mi dice che stiamo per aprire le danze, ed io ho deciso di schierarmi apertamente per una parte, cosa che potrebbe comportare gravi conseguenze. La presenza di Snyder è sempre più forte. Perfino, e sopratutto, nei luoghi dimenticati da Dio, come questo qui. Il suo scopo è ovviamente quello di allargare le proprie file e sa che solo persone disperate come noi potrebbero voler scegliere una vita atta a servirlo piuttosto che questa. Questo pensiero mi rattrista e mi terrorizza: il mondo è pieno di luoghi tristi e rotti, per lui potrebbe risultare fin troppo semplice vantare un esercito numeroso. D'altro canto è vero anche che Snyder non ha mosso i tentacoli solo da queste parti: ha chiaramente tentato di corrompere anche i piani alti, le persone considerate rispettabili, offrendo loro chissà cosa. Non oso immaginare quante persone sia riuscito a corrompere fino ad ora. Per quel che ne so potremmo essere gli unici, a questo punto, a porre resistenza.

Cammino avviluppata da questi pensieri, oltre che dalla coltre di grida e cori entusiasti. Ci siamo ripromessi di non dare troppo nell'occhio questa mattina, nessuno deve sospettare di noi una volta che la cosa sarà fatta. Nella confusione generale nessuno dovrebbe riuscire a notare la nostra assenza, il panico ci darà un alibi. La sola idea che i ragazzi abbiano accettato di mettere in atto un piano che ho ideato io mi rende le ginocchia molli come gelatina. Se dovessimo fallire mi sentirei una perfetta idiota e le responsabilità sarebbero per la maggior parte mie. Ma bisogna cercare di ridurre i danni e bisogna creare un porto sicuro prima che tutto il paese si trasformi nel giardino personale di Snyder.

Mi fermo a qualche metro dalle porte della palestra. La massa di persone che preme per poter entrare ed avere quindi dei posti decenti per poter osservare la partita è assurda: credo di aver visto queste persone emozionate in tal modo solo ed unicamente per la proiezione di Halloween. Cerco di allungare lo sguardo per poter cogliere con lo sguardo i miei amici: Ginger dovrebbe aver già preso alcuni posti sulle gradinate accanto all'uscita. Ovviamente non riesco a vedere nulla e lascio perdere con uno sbuffo sempre più ansioso. Infilo le mani nelle tasche della giacca, sto sudando freddo ed ancora non c'è ragione d'essere nervosi. Dov'è finito il mio sangue freddo?

"Allora? Ci sarai alla festa di domani sera?" la ragazza davanti a me pone la domanda con emozione all'amica che ha accanto. Non trattiene un saltello per l'entusiasmo, cosa che mi fa sorridere.

"Non lo so Deena." l'amica scuote la testa mentre la fila procede a rilento.

"Cosa?- sbraita l'altra -Lo sai vero che l'ha organizzata Sullivan? Perfino tu dovresti riuscire a capire cosa significa.." la deride con una gomitata scherzosa. "Andiamo, abbiamo la possibilità di prendere parte ad una festa decente, probabilmente se ne parlerà per sempre, passerà alla storia."