Capitolo 29

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"Ti siedi con me?" cammino indisturbata per il corridoio affollato della scuola, reduce di una lezione di matematica che non ha fatto altro se non confondere la mia mente già ingarbugliata. Penso a quanto ho da fare e come riuscirò a farlo. La scoperta di Sheol , i ragazzi che in qualche modo mi stanno sempre più vicini (Sean sopratutto), al bacio con Hunter lasciato in sospeso, visto e considerato che ancora non l'ho tirato in ballo, e, anche se in questo momento non mi viene in mente niente, sono sicura di avere un altro mucchio di cose di cui preoccuparmi.

"Ciao Roger!" sorrido facendogli un cenno con la mano. "Certo, me lo chiedi anche, dovrei essere io a chiedere a te ad essere sincera." ridacchio un po' agitata dal fatto che ci sono giorni in cui quasi non riusciamo a rivolgerci la parola. Non nego che il fatto di essere parte di un nuovo gruppo pesa sulle mie precedenti relazioni. 

"Hai completamente ragione! I tuoi nuovi amici non ti mollano nemmeno per un secondo." sussurra con circospezione. Non posso dargli torto: i ragazzi fanno il possibile per essermi sempre più vicini, forse temono che io possa dire qualcosa oppure sono sinceramente sempre più coinvolta nelle loro vite. 

"Intendi Sean e gli altri?" evito accuratamente i suoi occhi mentre entriamo in mensa.

"Si, proprio loro. Da un lato Millicent ha anche ragione. Non voglio di certo criticarti o altro, però sembra quasi che tu non abbia più un dialogo con noi, quelli ti stanno sempre intorno, Sean sopratutto." bofonchia l'ultima parte.

"Stiamo solo diventando buoni amici." faccio spallucce. "Non è che se esco anche con altre persone vuol dire che voi mi piacciate di meno, se non mi sbaglio ci sono sempre quando mi invitate ad uscire." gli faccio notare mentre prendo un piatto.

"Si, certo.. Ma è strano. Magari tutto quello che ti ha detto Millicent all'inizio ti è sembrato un po' troppo, ma c'era davvero una gerarchia rigida come te l'abbiamo sempre descritta, e continua ad esserci. Anche se non per te."

"Non metto in dubbio che ci sia una gerarchia Roger, lo ammetto, me ne sono resa conto." annuisco ridacchiando. "Ma che cosa dovrei dirti? Cosa avrei dovuto fare: siccome c'era la gerarchia non avrei dovuto parlare con quelle persone?"

"Certo che no. La domanda è perché loro parlano a te.. senza offesa ovviamente, ma sai è davvero strano tutto questo. Senza contare che tu non ti lasci mai sfuggire nulla su di loro. Non ci hai detto dove abitano, cosa fanno nel tempo libero.. cose che tra amici, e credo di essere tuo amico, si dicono." fa spallucce mentre ci muoviamo nella fila con i vassoi in mano.

"Ti racconto quello che mi riguarda, non posso andare in giro a dire i fatti degli altri. Tengo alla loro amicizia tanto quanto tengo alla tua. Non racconto a te i loro fatti così come non racconto a loro i tuoi." mi stringo nelle spalle. 

"Lo sai che cosa dicono a scuola?" bisbiglia poi avvicinandosi al mio orecchio perché la ragazza davanti a noi non senta.

"Qualcosa di cattivo?"

"Su di te. Lucilla ha messo in giro la voce che te la fai con Sean e che è per questo che adesso la banda di Styles pare accettarti. E, sai, essendo lei così 'vicina' ad Harry, nessuno mette in dubbio che ne sappia abbastanza."

"Io non me la faccio con Sean." ridacchio. Per qualche ragione questa notizia non mi tocca affatto. Sono così abituata ad essere guardata male per nulla che adesso i loro insulti dietro le spalle restano proprio lì: dietro le spalle. Quando qualcuno avrà il coraggio di venirmi a dare della poco di buono in faccia allora potrò rispondergli come devo.

"Non ti da fastidio che dicano tutto questo?" chiede con le sopracciglia aggrottate mentre cerchiamo un tavolo libero.

"Oh andiamo Roger, tutti dicono sempre cose orribili. Hanno smesso di chiamarmi testa di fuoco solo per chiamarmi 'testa di fuoco la puttanella di Sean' quando io con Sean non ci faccio un bel niente. Mi diverto a stare in sua compagnia come in compagnia di Jayden e delle ragazze.." ridacchio avanzando verso un tavolo in fondo che noto essere libero.

SheolWhere stories live. Discover now