𝐐𝐮𝐚𝐥𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐝𝐢 𝐢𝐧𝐚𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐭𝐨

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Ormai non sentivo più niente ero sola su quella spiaggia e l'unica cosa che mi sfiorava i pensieri era il solo ed unico pensare interrottamente a Cole .
Non l'avevo mai fatto un tipo così violento e per ciò che mi fosse accaduto non potevo che assimilarlo ad un solo e semplice incidente  ,era il 25 Agosto e mi mancavano anche giusto altri ben cinque giorni per godermi stavolta è seriamente la mia vacanza e che sembrava esser saltata con tutti gli inconvenienti successi anche di recente .
"Ehi Aurora ...mi stavi pensando ?"-ed ecco Ester che ritorna da me come se nulla fosse
"Ehi amica dove sei stata fino ad adesso?"-ammisi ironica
"A chiedere tua madre dove stavi? Allora che mi dici ? Ti ho preso due birre con due belle pizze una serata tra amiche ci mancava dici la verità "-ed eccola che ritorna sul vago
"Dai Ester non è successo niente e solo una botta ,l'unica cosa che mi sembra strano è stato più il comportamento di Cristian quella serata per non parlare di Noah "-ed eccomi di nuovo lì ad ammettere il vero dilemma sentimentale del mio adorato anche triangolo amoroso
"Ah ma non lo sai,Gilbert quella serata ha fatto tutto lui no che Lucas abbia fatto niente o se non altro a chiamare il 118 ma Gilbert ti ha risanato la ferita e ti ha portato in ospedale ed e restato fino al ultimo finché non ti svegliassi sai da lui non me lo sarei mai aspettato "-ammise ancora paranoica la mia cara amica
"Beh come è andata è andata ,Cole non mi risponde più ai messaggi ,ne chiamate almeno a capire del perché quel ceffone certo penso che non l'avesse nemmeno visto col buio lo scoglio che si trovava proprio sulla mia sinistra e se non ci fosse stato penso sia benissimamente stato una bella sberla da sfogo ti pare?"-ammisi retorica anche io e mangiando spicchiò per spicchiò la pizza che mi avesse portato Ester .
"Dai non pensarci Aurora ,guarda lì di fronte a te che bel tramonto c'è da perdersi ,sicuramente sa che si è comportato da codardo e per questo che non fa altro che evitarti per risparmiarsi anche lui di avere il fardello sulle spalle di averti fatto del male quando forse in realtà non voleva che ne sai ..qualunque cosa sia non era quello che volevi? Una pausa da quel rapporto? Eppure alla fine abbiamo capito che è un ragazzo forse che non riesce a controllare nemmeno lui lo stato delle sue emozioni "-ecco che ricomincia
"Senti Ester puoi mettere le tue abilità da psicoterapeuta da un altra parte per una buona volta e a me non ci pensi? Per poco mi uccideva se ha dei problemi se li risolva da solo le donne non si toccano nemmeno con un ceffone "-esclamai inorridita e stracciando violentemente il penultimo spicchiò di pizza dal cartone .
"Hai ragione ha sbagliato e se devo dire la verità non me l'aspettavo proprio che ti avrebbe presa così "-annui ancora lei e sorseggiando ancora un sorso di quella birra che sembrava anche al orlo
"Qualcosa di inaspettato doveva accadere ,io non riesco più a scrivere ,Cole non si fa più sentire e Gilbert invece al contrario a costo di vedermi fa guerre tutti i santi giorni con Clarissa "-esclamai
"Almeno adesso sai chi è la persona del tuo cuore.."-ironizzo ancora Ester girandosi dietro al North Myrtle per capire anche se ci fosse qualcuno a spirale
"No non lo so ma penso che dal momento che non riesco più a scrivere niente che è arrivato anche il momento di cercare quella stella ,forse non è il diario forse è qualcos'altro di più "-ammisi infine
"Ne parli sempre di questi diari segreti ma non me ne hai mai fatto leggere uno che c'è dentro?"-ed ecco la solita curiosa
"Se mi conoscessi abbastanza non me lo chiederesti nemmeno se sono segreti c'è un motivo ti pare ?"-esclamai a tono
"Si lo so scherzavano ti stavo solo un po' stuzzicando"-ironizzo ancora lei
"Uh guarda chi è arrivato "-ed ecco li che si volta dietro di se e forse quella strana sensazione di aver qualcuno alle spalle non era affatto falsa
"Noah .."-esclamai tutta d'un colpo avvicinandomi a lui
"Aurora ...come stai tutto bene ?"-ed eccolo lì il solito premuroso
"Si sto bene perché ?"-dissi infine perplessa i suoi occhi erano così limpidi e persi alo stesso tempo senti la sua mano calda accarezzarmi la parte della medicazione sulla fronte e pur di avere delle risposte so che avrei intrappolato il suo sguardo pronto anche ad affrontarmi ma non basto poco che rivolse sguardo altrove .
"Noah che succede ?.."-ammisi ancora in preda alla preoccupazione di certo quello sguardo non prometteva nulla di buono
"Aurora cosa ti aspetti da me? Io ora sto con Clarissa e non posso più..."-ed ecco che continuò con la solita e brusca verità per quanto fastidio mi possa dare sapevo che avrei dovuto accettarla ma non so per quale strano motivo tutto ciò mi porta a non crederci letteralmente.
"E mi spieghi allora perché sei venuto qua da me?"-esclamai a tono come se ci stesse del altro che non mi sta raccontando
"Non lo so nemmeno io sinceramente Aurora ho sentito solo uno strano bisogno di vedere come stavi tutto qui...tutto quello che è successo quest estate ti prego scordatelo lo dico per te "-disse infine abbassando lo sguardo.
Mi avvicinai dritta a lui ,accarezzandogli una guancia e ritrovare quei suoi occhi e infine poter dire "E veramente quello che vuoi?".
I suoi occhi mi sembravano dire qualcos'altro come se stesse scappando da un nemico addirittura più grande di lui come se la cosa che mi avesse detto fosse stata anche la più insensata  di tutte
a dirla .
"Aurora ti prego .."-disse infine accarezzandomi una guancia del viso
"Che c'è Noah? Qualunque cosa si può benissimamente superare "-esclamai infine e in quel momento che i nostri nasi sembravano  così tanto anche vicini che quasi nessuno dei due avrebbe mai potuto farne a meno .
Un qualcosa di inaspettato però cadde a interrompere quel momento ed era scontato che era quella voce insopportabile e irritante di Clarissa .
"Amore ti sto cercando da tutta una città ma dove sei "-ed eccola che arriva faccio due passi indietro e ritorno dalla mia amica senza dire una parola e lo sguardo anche di chi forse aveva capito tutto lui non la riusciva a lasciare non so per quale assurdo motivo ma dentro di me sentivo già che fosse così .
"Clarissa che ci fai qui !"-ed ecco che iniziai a sentirli litigare
"E tu con Aurora manco sapesse chi e Victoria Secrets "-ed ecco che inizia anche con la sua arroganza e prepotenza di insultare sempre tutti senza nemmeno conoscerle le persone .
"Perché per te e importante che deve conoscere per forza tutte queste marche famose di abbigliamento che conosci tu sei solo un arrogante e puoi essere bella quanto vuoi ma sei solo brutta e cattiva dentro per non dire appiccicosa "-so di star sbagliando ad origliare ma mi divertivo troppo ad ascoltare la voce di Gilbert e che stesse dalla mia parte almeno avrei saputo perché prima si era posto con me anche in quel modo .
"Ti prego non farmi ridere sappiamo tutti e due che io posso darti quello che le ragazze come quella svitata di Aurora non potrà darti"-continuo ancora accendendosi una sigaretta sempre e con quella strana prepotenza che chiunque l'avrebbe vista l'avrebbe voluta dare delle belle sberle.
"Come se tutto girasse sempre intorno al sesso per te non è così ? Sei solo una persona brutta sia dentro che fuori  almeno Aurora ha dei valori non porta abiti firmati ma a me piace il suo stile e prima di tutto quello che ha lei e un dono e non sarò io a togliercelo perché a me piace così com'è e non intendo ancora ascoltarti sei brava solo a scopare ma ad amare no e ? Un briciolo di amore l'hai mai provato per me o mi vuoi solo perché sono bello ,ricco o per la tua reputazione...ti sei divertita a farmi credere che eri pazza,una psicopatica suicida solo per tenermi al guinzaglio a te ma ora basta io non ti ho mai amata Clarissa e lo sai bene ora togliti dalle palle"-esclamo infine  con l'intento di andare sulle rive del North Myrtle ed era non poco intuibile che in quel preciso momento lui stesse venendo da me .
"No Gilbert,io mi sono fatta tutta la città a piedi per venirti a cercare ed ora mi dici questo ,noi due siamo fatti per stare insieme non puoi lasciarmi sola a girovagare per le strade"-così tanto bella così tanto ignorante allo stesso tempo non potevo crederci nemmeno io
"Taxi! ...Non ci e voluto niente no cara Clarissa e ora non farti più vedere "-senti la porta chiudersi e i passi di Gilbert venire verso di me ,mi tremavano a stento le ginocchia e le mani e sinceramente non so nemmeno io per quanto sarei durata.

𝑻𝒉𝒆 𝒅𝒓𝒆𝒂𝒎 𝒐𝒇 𝒂 𝒍𝒐𝒗𝒆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora