𝑻𝒉𝒆 𝒅𝒓𝒆𝒂𝒎 𝒐𝒇 𝒂 𝒍𝒐𝒗𝒆

𝐔𝐧𝐚 𝐬𝐞𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐚

Ero sempre lì seduta e stesa li su quel mio letto buio e piena di angoscia ,Seattle era oscura e il periodo estivo dovevo ammettere che sembrava già passare in un battibaleno da quando anche la mia migliore amica se ne fosse partita fuori le coste occidentali del South Carolina .
Non volevo pensarci ,ma se sfogliavo le pagine del mio diario segreto da quando avessi iniziato fino ad oggi penso che ancora mi vengono due lacrime  al solo pensare anche da come è finita la nostra ultima storia tra me e Noah .
Ripensai tutto improvvisamente al ragazzo che dirigeva quella vasta catena di fast food nelle zone della mia piccola cittadina e così che per una volta chiusi il diario mi misi un vestitino che scendesse leggero sulle ginocchia a fiori bianchi e rosa dei sandali trasparenti di un rosa gold che spiccavano una bellezza e me ne scesi un po' con la scusa che dovessi portare Shirley a fare i bisognini .
Mi sistemai per ben i capelli lunghi neri che  avessi e che mi scendessero lungo la schiena e un trucco abbastanza semplice e sobrio dato che nei periodi estivi non mi piaceva a fatto truccarmi troppo la faccia .
Erano solo le 19:30 di sera e Shirley sembrava quasi innocua o stranita per quanto non scendesse mai a quel orario ,scesi le scale e prima di attraversare la strada di fronte dove portava al fast food dove lavorasse quel curioso ragazzo che mi fosse apparso anche in sogno  che spunto Liam come se niente fosse .
"Ehi Aurora tutto bene ?"-annui come al solito suo pieno di entusiasmo come che cosa di particolare mi stesse dicendo nella sua fluida immaginazione
"Ehi Liam si te ?"-ammiccai con un lieve sorriso e non so per quale motivo ma dopo quello strano sogno non l'avevo più rivisto e rivederlo mi faceva anche sempre uno strano effetto
"Sempre Noah? Shirley la vedo molto preoccupata come mai stasera sei scesa più presto ?"-affermo anche lui stranito
"Non ho capito Liam è talmente tanto evidente che sono schematica per quanto riguarda i bisognini del mio cane ?"-affermai con un aria più retorica che affermativa
"Vabbè Aurora non lo prendere a male ,ma si sa che delle volte o ti scocci ,o lo fai per semplice affetto e dovere ,penso che dovevi fare qualcos'altro oltre a portare Shirley a fare i soliti bisognini non è così ?"-come al solito con Liam ero sempre fregata in qualche modo chi meglio del mio migliore amico non lo sapesse d'altro canto .
"Si Liam sto andando a fare una passeggiata di fronte ,per vedere chi c'è lì,e pure guardò sempre ma non ho mai avuto il coraggio di andargli a dare stesso io un occhiata da vicino "-così sputai il rospo con Liam quasi mai mi sentivo a disagio di confessargli addirittura cosa avrei fatto o voluto fare in quel preciso momento
"Ah dove lavora anche Christian,penso te lo ricordi uscimmo insieme due/tre settimane fa se non di più "-aggiunse Liam e dopo che uscì anche quel nome che mi sembrava un attimo anche ritornarmi la memoria ,e il frutto di quel sogno ora sembrava sempre più chiaro ai miei occhi
"Christian?"-ammisi dentro ad uno stato di confusione improvvisa
"Si ,vabbè se non mi sbaglio già ti feci anche il discorso del rispetto e tutto ,non voglio ferirti so che magari avrai provato a dormirci su e dato che di memoria non sei un granché avrai provato anche a dimenticarlo e sfortunatamente ora ti trovi in una sorta anche di condizione di imbarazzo non è così ?"-prima che aggiunsi parola e non potevo dire che Liam avesse ragione un altra volta e per quanto lo ritenessi anche insopportabile so che lo facesse perché dentro mi volesse anche un gran bene.
"Va bene Liam ,andavo per quelle zone giusto per guardare cose nuove ,sono sempre le stesse zone quelle in cui passo con il cane ,tranquillo "-ammisi infine salutandolo e andando verso la mia netta via e anche se mi avesse avvisato io lo avrei voluto vedere almeno mi sono ricordata il nome "Christian" ,ammisi infine blaterando tra me e me .
Era quasi sera ,e giu nelle strade si respirava uno strano vento afoso e caldo di estate in quanto non riuscissi  nemmeno a respirare tra i passi di quella strana passeggiata .
Lo vidi tutto ad un tratto che serviva i panini ai tavolini all'aperto alle persone che venivano e si accomodavano nel suo fast food,avrei voluto tanto avvicinarmi ma mi fossilizzai anche semplicemente ad ammirarlo da lontano ed era così bello ,soave e un viso così delicato che mi dava sempre e la strana sensazione di star sprofondando dinanzi a lui .
"Ciao Aurora !"-di improvviso senti la sua voce beccarmi in fragrante è per quanto mi fossi anche intimidita al suono della sua voce l'unica cosa che potevo fare era ricambiare il saluto e calare lo sguardo e andando verso casa anche se non nego che sarei voluta restare un altro po se ciò significasse stare accanto a lui solo con la mente e l'anima .
Mi recai nel cammino verso casa e avevo solo il pensiero di lui nella testa tutto il tempo e che non potevo nemmeno provarci mi spiazzava altamente.
Una volta scesa Shirley e mi ributtai nuovamente su quel letto fatto di tristezza e agonia e come sempre cercai di dormirci su e non pensarci speravo solo che Fabi tornasse dalle vacanze prima per poter stare più tempo con lei .
Passarono i giorni e io mi fermavo sempre la dove lavorasse lui ,per delle volte mi piaceva anche solo ammirarlo da lontano che scambiare quel dannato è semplice saluto pieno di imbarazzo.
I giorni sembravano passare velocemente,e non so per quale motivo Christian sembrava non  più rivolgermi la parola o addirittura uno sguardo ogni volta che ci incrociavamo tra le zone di Seattle dove era situato il suo fast food.
Dopo quella volta decisi di non curarmene più , e ogni commento ,like che metteva su Instagram dovevo rendermi conto che non lo facesse per chissà quale gesto romantico o di galanteria se non per semplice educazione.
Ero consapevole che avrei dovuto abolire del tutto le mie pretese che da brava ragazza avevo posto a quello che pensavo fosse un bravo ragazzo di chiesa con tanto di valori e principi ,una persona capace di illudere così sapevo che non aveva affatto l'amore dentro di capire l'altro cosa avrebbe potuto provare in quel preciso momento .
Dovevo solo ringraziare il cielo che finalmente era tornata anche Fabiana a Seattle dopo anche trascorsa una settimana fuori la contea sulle coste del South Carolina ,almeno con lei avrei speso più ore a divertirmi che a pensare le solite pene d'amore che sia Cristian o Noah.
Molte volte ho provato a cambiare aria, vita o prospettiva e quando più ne avevo bisogno sprofondavo nel alcool insieme alla mia migliore amica almeno era l'unica tattica che conoscevo per dimenticare per una sera i mille problemi e i mille pensieri che non hanno fatto altro che affliggermi in questo ultimo periodo.
"Ehi Aurora guarda che mi sei mancata eh"-la vidi arrivare a casa mia con un abbronzatura che tra me e lei non si poteva dire ci fosse una grande differenza
"Eh anche tu "-ammisi infine
"Liam che ha detto ,si è comportato bene in mia assenza?"-disse ironizzando ed entrando a casa mia come se nulla fosse .
Erano le 17:30 di pomeriggio e un po' con la mia migliore amica a parlare del più o del meno sembrava l'ideale dopo anche tutto quello che avessi passato .
Quando stavo con Faby quasi dimenticavo  spesso che avessi anche il mio caro amico diario segreto dietro le mura della mia stanza , ma da un altra parte mi piaceva anche pensarla così .
"Tranquilla Liam e tutto tuo nessuno te lo tocca ,ma alla fine vi siete fidanzati si o no? Scusami tanto amica mia ma io non ci sto capendo niente "-esclamai a tono sarcastico
"Vabbè ci stiamo frequentando,se lui vuole aspettare ancora un po' per me va bene "-ammise infine
"Vabbè non so che dire se a te piace così va bene anche per me "-esclamai a tono basso infine
"Mmmh"-iniziò a farneticare faby li sul mio letto
"Ci vuole un po' di snack e musica secondo me "-ammiccai con uno sguardo come a dire anche "senti a me non ci dobbiamo preoccupare di nulla ".
Accesi un po' di musica anni 80' come piaceva anche a noi ,con Black or White di Michael Jackson e tanto di popcorn e patatine sparsi per tutta la stanza.
"Mammamia da quanto tempo non mi divertivo così "-ammisi infine aprendo una Tennets
"Si a chi lo dici ,chi me lo ha fatto fare a me di partire senza te ,l'amica pazzerella mi è mancata tanto "-si rivolse verso di me con un aria quasi affettuosa ,la solita Fabi pensai tra me e me .
"Dovremo sfrenarci sempre così eh ,poi pure Christian"-mi uscì così di fulmine come se fossero aria dalla mia bocca
"Ora Christian mo! ,prima Noah ,poi boh tu mi farai uscire pazza un giorno di questi "-ammise con un sobbalzo di scatto dal letto
"Sai che porto Shirley a fare i bisognini ,ultimamente parliamo ,poi non mi ha rivolto più la parola non so per quale assurdo strano motivo ,e pure sembrava una persona molto dolce "-affermai a tono accovacciato con dei pantaloncini a gambe incrociate sul mio letto è uno sguardo che sembrava cadere a terra
"Non ci pensare ,questo non sta bene con la testa "-ammise infine con un tono più confortevole la mia amica .
D'altro canto l'unica cosa che speravo e che fosse anche passato questo strano periodo intitolato "Christian" e adesso che c'era Fabi mi sembrava anche più semplice sorpassare avanti .
Diciamo che se proprio anche dovessi ammetterlo mi era mancata davvero anche tanto a me quella mattacchiona anche se non glielo dico ogni giorno o glielo dimostro dentro di me so di volerla  un gran bene .
L'unica cosa che speravo e che pensavo tra me e me mentre l'accompagnassi fuori la porta di casa quella sera era solo e semplicemente che Liam avrebbe affrettato i passi un amore che si porta a lungo per quanto la pensassi in particolar modo seria non mi sembrava così un gran bello gesto e soprattutto quando c'era di mezzo la mia migliore amica .
Dopo che faby se ne andò mi ritrovai nuovamente a scrivere sul mio diario segreto dovevo descrivere tutto e per segno della serata che avevamo trascorsa insieme ,e di quanto stare con lei anche mi facesse sentire viva e una serata così diversa ma con la persona giusta diventa tutto .