𝐐𝐮𝐞𝐥 𝐦𝐚𝐥𝐞𝐝𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨...

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Erano le 20:30 puntuali e Noah Gilbert era a proprio due isolati dalla spiaggia del North Myrtle .
Non fui in tempo che salutai la mia grande amica Ester per la sua premura e i suoi preziosi consigli ma quando si trattasse proprio di quel Noah sapevo stesso io che era una missione quasi impossibile anche riuscire ad allontanarmi da lui .
Non feci altro che corrergli e saltargli addosso e con un bacio che quasi riuscisse a riscaldare tutti i poli ghiacciati dentro la mia anima e non ne potevo fare altrimenti.
Quando stavo con Noah quasi poco riuscivo a pensare al peso o ai problemi del mondo e quella dannata sensazione non faceva altro che farmi sentire dentro di me anche un nodo di pace in gola.
"Sei bellissima stasera "-annui ancora anche il solito
"Non ho fatto nulla di particolare Noah"-annui infine sorridendo a quella dannata carezza che non fece altro che spostare la ciocca dei miei capelli al altro lato del orecchio .
Lo guardai nello stesso modo in cui un tempo mi sentivo ancor innamorata o attratta dal suo sguardo così incantevole quasi anche così disarmante da riuscir ad attirare la mia attenzione in qualunque circostanza da un oggetto al altro e se non altro a lui .
Eravamo così tanto vicini ,i suoi occhi nei miei mi davano dentro anche una netta e strana sensazione di star annegando li dentro quegli oceani immensi e in quel preciso momento anche che forse non avrei voluto nient altro che lui .
"Oh Aurora ti sta squillando il telefono.."-al improvviso annuisco incredula e scettica alla sua affermazione e non feci altro che annuire con un espressione come a dire "che succede" se non di più .
"Di sicuro non è il mio ..."-dice ancora lui facendomi anche ritornare del tutto alla realtà ,certo che l'effetto che mi dava anche stare un minuto senza parlare accanto a lui era proprio assurdo per non dire sapevo che prima o poi avrei fatto anche la figura del ebete.
Mi allontanai per un istante per vedere chi chiamasse e chi a quel ora osasse disturbare un momento così a dir poco delicato e magico .
Cavolo era Cristian, mi aveva mandato un non so quanti anche di messaggi ,per un po' sapevo che ero anche nei guai se sarebbe arrivato di lì in un batti baleno non so nemmeno io cosa sarebbe potuto succedere e per lo più a Noah non gliel'ho nemmeno detto che avessi un ragazzo .
Ero nei casini fino al collo e dovevo chiamare Cristian per almeno anche riuscire a spiegargli prima del tempo che sarebbe venuto anche fino a qui .
L'unica soluzione era dirgli che stavo fuori con amiche e che in quel momento non avessi campo ,un altra bugia ,ma dovevo salvarmi la pelle in un certo senso e quella mi sembrava la via d'uscita più comoda .
"Amore mi e venuta un idea ,perché stasera non andiamo un po' in quel vecchio parco da Golf ,due belle birre e seduti la tranquilli che dici?"-ammisi infine cercando sia di calmare Cole che Noah.
"Si ,al Arrowhead Country se non mi sbaglio "-annui infine con il solito sguardo anche sarcastico e metà ironico volto al cielo
"Ok dai andiamo grande pensatore stasera voglio stare un po' sola con te "-esclamai infine spegnendo anche del tutto il telefono in quel preciso momento non volevo alcuna rottura di palle ne tantomeno da Cristian.
"Si però devi giocare a Golf se te lo chiedo eh "-disse infine anche lui e accendendo anche del tutto i motori di quella sua vecchia auto d'epoca .
Accesi lo stereo della sua auto quando parti anche proprio quella canzone ,quella che entrambi anche adoravamo ballare insieme in passato ,Doctor Jones di Aqua ,e quante cose mi piaceva pensare che avessimo vissuto anche insieme .
(Soundtrack Aqua-Doctor Jones)
Eravamo finalmente recati anche al Arowhead Country quando anche Noah si accostò dietro al cofano del auto per prendere le bibite rimaste per quella sera .
"Allora?"-esclamai a tono sarcastico cercando in mezzo al buio il suo sguardo .
"Si scavalca no? L'hai mai fatto? "-ammise ancora lui buttandola anche per lo poi alla leggera
"Ok dai io ti mantengo le birre poi ti raggiungo sai vero che è una cosa da folli caro mio "-esclamai infine
"E menomale che l'idea era tua cara compagna di viaggio "-annui quel vecchio sbruffone di Noah
"Ok dai vado prima io ,le birre già le ho messe a terra da dietro al cancello te l'ho detto che ero abbastanza abile ?"-ammise infine ancora lui .
"E menomale che avevo i leggings!"-dissi infine anche con un sobbalzo atterrata dal altra parte della staccionata
"Beh penso che qui almeno saremo off limits "-disse infine porgendomi la birra è una mano dietro la schiena .
"Sai che questo giubbino di pelle ti sta proprio da Dio?"-annui ancora il solito Noah
"Stasera hai proprio deciso di fare il galante eh a quanto vedo "-ammisi ironica e buttando giù un qualche sorso
"No dico la verità ...ti rende decisamente molto sexy.. ahahha ..esattamente la mia donna ideale "-disse lui infine inarcando sia le mani che un sorriso quasi da Dio dove era anche impossibile non resistergli .
Quel maledetto di Cristian se proprio dovessi pensarci stava per mandare anche quasi tutto a puttane ed io avrei dovuto ringraziare quasi Noah che mi avesse portato proprio qui ,dove nessuno e specialmente Cristian potessero trovarmi .
"Allora mi dici prima chi era?"-ammise ancora lui preoccupato
"Mia madre "-dissi infine convinta e tutta d'un colpo anche pur di non farlo preoccupare
"Non puoi mentirmi ,l'ho letto cara mia dai sputa il rospo "-sapevo che quasi nessuno anche ci avrebbe creduto alla solita storia che fosse mia madre quindi avrei dovuto per forza a lui dirgli tutta la verità .
"E da giorni che ci frequentiamo Noah,io non ti ho detto una cosa .."-iniziai col finire
"Si aspetta te lo voglio dire anche io prima ..forse sarà la stessa cosa "-ed ecco che iniziò a preoccuparmi prima lui che quel che dovessi anche per ben dirgli per un fatto di correttezza a dirla tutta ,
"Aurora ,penso che lo sai che io sono fidanzato...con Clarissa intendo te la ricordi immagino "-ed ecco che ebbi anche io il coraggio di dire la mia senza alcuna anche minima difficoltà in quanto la sua confessione mi sembro molto anche agevolare la mia di verità .
"Noah,allora penso che lo sai anche tu che sono fidanzata ..con Cristian Cole ,non lo conosci ma è un amico di Liam penso che lui te lo ricordi "-esclamai ancora io annuendo alla sua risposta
"Diciamo che siamo nella stessa situazione cara mia "-esclamo lui infine
"Già ..solo che la mia forse è un po' più complicata della tua "-ammisi ancora una volta
"In che senso...non dirmi che ti tratta male ,non ti fa sentire libera?..oddio mica e violento ?"-ed ecco che iniziarono le solite paranoie di Noah
"No e un bravo ragazzo,ma pensa solo per non aver risposto a dei messaggi e già stava qui ,ceh so che non è corretto fossilizzarsi su queste cose ,ma ti sembra un comportamento maturo ?"-esclamai ancora
"A dir la verità no ,hai ragione tu anche a sentirti in trappola ,immagino anche che tu ti sia sentita un po' spaventata da una cosa del genere ma poi da quando è così ? Da quanto state insieme ?"-ammise ancora il solito Noah
"Diciamo da quando ho iniziato le vacanze ,prima che me ne partissi è venuto a casa mia con un grande mazzo di rose rosse e una dichiarazione quasi impeccabile ,ed io mi sentivo un attimo ,come se non meritassi tutto ciò ,e dopo questa forse ora è normale anche pensarci ancora di più e freneticamente "-ammiccai con uno sguardo rivolto anche verso il campo da Goalf
"Quindi e da poco ..al iniziò non dovrebbe essere più bello ,magico? Guardandoti negli occhi vedo quasi che questo ragazzo ti stia trasformando l'esistenza in una tortura ...solo una domanda quante volte ti chiama al giorno?"-esclamo ancora Noah incuriosito più dalla mia storia che alla sua con Clarissa
"Parecchie ,diciamo una decina e forse pure di più ,e molto ossessivo nei miei confronti e ancora non riesco a capire perché sia così "-ammisi infine
"Tesoro mio se devo dirtelo ,sei vicina a un caso psichiatrico ,dovresti portarlo a farlo curare questo Cristian o semplicemente e geloso come ogni ragazzo d'altronde e a te molto probabilmente conoscendoti non piace e così ?"-affermo infine indovinando se non di più anche ogni mio singolo pensiero perplesso che mi venne in mente su quel Cristian Cole .
"Esatto !"-mi soffermai stavolta anche con una semplice risposta secca e non di più e buttando giù anche forse l'ultimo sorso di birra .
"Dai dammi qui .."-si rivolse infine verso di me prendendo sia la sua che la mia bottiglia per buttarle in un cestino li di fronte a noi .
"Ora dimmi di te e Clarissa "-risposi infine cercando anche di continuare il discorso
"Preferisco non parlartene se la tua è una merda figuriamoci la mia .."-disse infine lui sorridendo molto anche sarcasticamente
"Provaci ...cos'è che non va in lei se non mi sbaglio tu l'amavi così tanto"-ammiccai con uno sguardo molto più che perplesso stavolta che cercando di fare la spiritosa anche come al mio solito .
"E molto appiccicosa non dico che non è bella ,ceh e carina ,ma come dirtelo se lei mi tradisce con un altro va bene ,se lo faccio io si arrabbia ,dice di amarmi ma non fa mai niente per dimostrarmelo ,e io con lei mi sento inutile ,in trappola ,non mi fa sentire libero ,ogni cosa e buona per litigare ,è psicopatica forte ,e a volte c'è la faccio a reggerla altre volte no"-ammise infine anche lui e con uno sguardo rivolto verso il basso
"Io la vedo una ragazza che sbaglia ma che a te ci tiene molto forse è a te che non piace?"-esclamai infine
"Diciamo che le nostre situazioni un po' si assomigliano Aurora a te e un lui bello è psicopatico e a me una lei molto più che pazza penso che se la mia ragazza è il tuo ragazzo si conoscessero si troverebbero anche bene a stare insieme sai "-ed ecco che torna il solito giocherellone
"Già se non fosse stato per quel maledetto giorno..tutto sarebbe andato diversamente "-esclamai ancora
"Di cosa stai parlando ..quale giorno ? "-disse lui infine incuriosito sapevo di aver detto una cosa che avrei dovuto anche risparmiarmi di non dirla così non potevo far altro che rimangiarmi tutto .
"Niente scusami,farneticavo fai finta che non abbia detto niente "-esclamai infine cercando di scappare da quella brutta situazione sapevo che più avrei continuato più avrei alimentato la sua curiosità e se avesse saputo non sapevo nemmeno io come avrebbe reagito .
"Aurora dove vai !fermati!"-mi senti al improvviso afferrarmi un braccio
"Noah non e niente ..sono stanca voglio andare a casa "-esclamai ancora una volta ma dentro quello sguardo a stento anche riuscivo a non mentirgli ma proprio questa volta avrei dovuto farlo .
"Cos'è successo in quel maledetto giorno....Aurora dimmelo ,ti prego ho bisogno di saperlo "-esclamo ancora Noah come se anche stesse capendo di cosa stessi parlando era difficile sfuggire da lui anche così facilmente ma proprio quella serata nessuna altra forma sua di manipolazione nel farmi parlare aveva la meglio .
"Quando mi sentirò pronta te lo dirò stesso io ,ora ti prego comprendimi ,e accompagnami a casa "-esclamai ancora fino a quando anche stesso lui non avrebbe capito che in fin dei conti non era nulla di importante da sapere almeno per quella serata .

𝑻𝒉𝒆 𝒅𝒓𝒆𝒂𝒎 𝒐𝒇 𝒂 𝒍𝒐𝒗𝒆Where stories live. Discover now