𝑻𝒉𝒆 𝒅𝒓𝒆𝒂𝒎 𝒐𝒇 𝒂 𝒍𝒐𝒗𝒆

𝐈𝐥 𝐃𝐢𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐒𝐞𝐠𝐫𝐞𝐭𝐨

"Caro diario oggi non è andata a buon fine o almeno il mio migliore amico non fa altro che rompermi coglioni ogni volta che nomino o Noah o Christian ,e per quando assurdo fosse ero consapevole che avrei dovuto dimenticarli entrambi quando è vero che mi chiamo anche Aurora Hills.
Sono sola ,per molte ragazze della mia età vengo addirittura considerata quella strana o apatica da una parte mi sentivo soddisfatta se riuscivo a stare da sola in santa pace con un paio di auricolari un libro e il mio inseparabile diario segreto e per quanto fosse ormai una cosa intima non gli avrei dato quasi mai a nessuno il privilegio nemmeno di sfiorarlo"-01 ,Giugno ,2022 ; firmato:Aurora Hills

"Allora ti vuoi muovere? Posa quello stupido quaderno e scenditi Shirley,poi mi devi aiutare ancora nelle faccende domestiche "-più o meno la mia routine quotidiana era sempre la stessa e quasi mai mi fossilizzavo sulle terribili e inorride parole di mia madre ,sapevo che se non altro le avrei prese in considerazione me la sarei presa un po' troppo per dire anche solo e un semplice quaderno.
"Si un attimo! Arrivo subito!"-ormai erano anche parole automatiche e nonostante già fossi stanca di mio non potevo non far altro che anche il mio dovere da padroncina quale mi avessero assegnato in famiglia .
"Allora butta anche questi sacchi della spazzatura sai dove devi fermarti ,e cerca di non farle fare i bisognini fuori la sua porta "-ammise ancora con la solita e drastica tonalità di voce di sempre .
Erano le 20:39 di sera e in cielo già si era oscurato buio tanto anche da vedere le locandine dei negozi ancora illuminati di Seattle.
Sulla pelle già sentivo sfiorarmi un fresco venticello anche di beatitudine o quasi di pace e del perché ormai volessi anche sempre uscire per me era diventato anche scontato .
Ogni cosa che guardassi di fronte ai miei occhi per me era degna di essere trascritta non molti si sono mai chiesti o domandati come mai tenessi anche sempre con me il mio diario segreto e anche se non l'avessero mai fatto non nego che sarà sempre una parte di me che terrò sempre custodita gelosamente dentro di me senza alcun ombra di dubbio .
(Soundtrack:Only Love Can Hurt Like This -Paloma Faith)
Ero tra le strade di Seattle con Shirley che era quasi anche assetata anche dalla troppa passeggiata fino a quando davanti a me non appare il volto di quel ragazzo che mi apparve in sogno .
E l'unica cosa che notai e che non aveva proprio niente a che fare con Noah,cercai di scostare un po' di più la testa per capire meglio la fisionomia e il volto di quel ragazzo è appena si volto verso di me che mi senti colta in fragranza ,sentivo appena l'imbarazzo gelarsi lungo dentro il mio corpo e Shirley che non faceva altro che ammiccare un gemito di stanchezza di voler ritornare a casa con la zampetta che sembrava cercare di chiamarmi che feci anche ritirata senza voltarmi.
E al improvviso che iniziò anche a piovere al dirotto su nel cielo e i lampi e fulmini di quella serata non potevano far altro che rabbrividirmi anche l'anima .
Ritornai nuovamente a casa ,misi Shirley nella sua cuccetta rosa e assicurandomi che bevesse anche quanto ne avesse bisogno per la passeggiata .
Mi recai nella mia stanza sempre e al solito posto ,mi tolsi quel vestitino a fiori bianchi e blu tutta di un botto e mi infilai la vestaglia di notte che avevo nel cassetto degli indumenti intimi .
In quel preciso l'unica cosa che non avrei voluto fare a meno oltre al cellulare era scrivere della sensazione che avessi provato anche in quel preciso istante quando quel ragazzo si volto a me .
Lavorava in un fast food ,una catena di pub di zone stesso che si trovavano sulla costa nord occidentale di Seattle ,e per quanto sembrava di averlo già visto appena si volto verso di me non ho avuto modo di riconoscerlo .
Presi il diario segreto e iniziai come al mio solito ogni sera a parlare di Noah e della mia bellissima storia d'amore vissuta con lui e che per quanto tormentosa sia stata non ho mai trovato il coraggio di accettarla o di buttarla alle mie spalle .
Ogni volta che sfogliavo il mio diario sentivo già dentro di me una gran sensazione accamparsi,mi voltai verso la finestra e le luci fredde del buio della sera e appena misi penna su figlio che uscì di nuovo una delle mille lettere da mandare a Noah.
"Caro Diario sono appena le 22:30 di notte sempre del 01 Luglio del 2022,stasera scrivo non per qualcosa ma perché davvero non riesco ad assimilare le sembianze di quel ragazzo è anche se fosse ho sempre nella testa Noah ,e non riesco ad ogni pagina se non a parlare di lui ,un amore così profondo come il mare ,come l'alba e il tramonto di un nuovo giorno,a volte penso come si fa a riuscire a dimenticarlo ,e per quanto mi dispiaccia sapere che sta con un altra so che prima o poi dovrei chiudere questa pagina .
Stasera faceva un freddo cane ,Seattle e sempre bella e per fortuna se devo dirla tutta non mi ricorda Noah,e Shirley non ha fatto altro che gelare per colpa mia a causa di quel misterioso ragazzo e che lavorasse se non altro in un prestigiatissimo fast food delle zone della contea.
Almeno quando ne avevo più bisogno del mio migliore amico Liam chissà dov'èra è alquanto mi dispiaceva pensare non con me .
Se questa è la mia fine l'unica cosa che mi andava di scrivere era che avevo stavolta più che non mai nostalgia del mio presente che del mio passato con Noah e non c'era cosa più bella e intrigante di scoprire cosa c'era sotto quel ragazzo che lavorasse proprio di fronte casa mia.
Da una parte caro diario segreto un po' di brio e mistero di certo non mi dispiacerebbe non provarlo ."(22:30,01,Luglio,2022 ;Firmato:Aurora Hills)
Posai il mio diario segreto nel solito posto segreto che avessi dietro il muro e le mie solite cose ,era sera tardi e nemmeno con gli auricolari quella sera mi andava di stare così posai tutto lì dietro la mattonella del murales della parete della mia stanza e cercai di non pensarci troppo o almeno per una notte avrei dovuto per ben ammettere .
Sapevo che mi sarei fatto un altro dei miei mille sogni strani sempre tra Noah e quel ragazzo che non ricordassi il nome a tempo reale ,e per quanto sentissi dentro una strana sensazione di confusione sapevo che non ne avrei dovuto fare tantomeno ammenda .
Cercai di chiudere gli occhi e per quanto erano già soliti i miei pensieri speravo di farli svanire con un solo tocco di Noah tra la mia anima e il mio petto accalorante.
E per quella notte più niente avrebbe avuto più importanza di quello che dentro di me anche già sognassi.