𝐔𝐧 𝐬𝐨𝐠𝐧𝐨

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Sembrava così reale e le sembianze di quel giovane ai miei occhi in quel preciso momento erano del tutto confuse .
Ero in una città di cui non sapessi il nome e tutto intorno a me sembrava illuminato quasi sapevo che mi sarei persa.
Ma c'era un ragazzo che mi attraeva particolarmente ,sempre attaccato ai suoi amici,sempre e solo per le sue .
Era strano quanto bellissimo e sembrava avere tutte le caratteristiche di Noah il mio ex quasi anche storico se dovessi dirla tutta ,quasi volevo morire proprio lui era l'ultima persona che avrei voluto avere o che mi scaturisse dentro una sensazione del genere .
"Aurora ! Che ci fai lì ferma ad impalata?"-mi prese per un braccio Liam ,il mio migliore amico ..
"Posso sapere tu che ci fai qua?"-ammisi recandomi verso di lui ci mancava solo il migliore amico che ti desse consigli sulla tua vita sentimentale,pensai nuovamente
Non so come al improvviso mi trovai a leggere un libro ,ero lì a terra e passo nuovamente quel ragazzo è l'unica cosa che ricordo erano le parole del libro ricordo a stento la voce da dove ho sentito testuali parole .

"𝘓𝘢 𝘧𝘦𝘯𝘪𝘤𝘦 𝘳𝘪𝘯𝘢𝘴𝘤𝘦 𝘥𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘴𝘶𝘦 𝘤𝘦𝘯𝘦𝘳𝘪 𝘰𝘨𝘯𝘪 𝘷𝘰𝘭𝘵𝘢,𝘯𝘰𝘯 𝘪𝘮𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘣𝘳𝘶𝘤𝘪 ,𝘯𝘰𝘯 𝘪𝘮𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘴𝘪𝘢 𝘧𝘦𝘳𝘪𝘵𝘢 𝘰𝘨𝘯𝘪 𝘷𝘰𝘭𝘵𝘢 𝘴𝘪 𝘳𝘪𝘢𝘭𝘻𝘢 𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘪𝘯𝘤𝘪𝘢 𝘥𝘢 𝘤𝘢𝘱𝘰"

Piu o meno erano queste,e di lì che lo rividi e guardandolo dritto negli occhi  qualcosa dentro di me mi diceva che non si trattava almeno quella volta di Noah Gilbert ma di un altro ragazzo che avevo già visto nei dintorni di Seattle ma che mi sfuggisse il nome .
Un amico in comune di me e Liam se non erro ma il suo viso ,e la sua dote di ispirarmi tanta tranquillità e appena lo incrocio mi sento come un albatroz libero di volare e di essere leggera non mi lasciava indifferente se dovevo ammetterlo in fin dei conti .
Lo guardai per un breve istante ripassare davanti a me ,quanto era bello ,ripensai,poi non mi persi singolo instante a riposare gli occhi sul libro che stessi leggendo .
Chiudo gli occhi ,respiro ,e mi trovo in un altra scena sbiadita e sempre un po' confusa ero tipo nel museo archeologico di Paestum e c'era sempre quel ragazzo che non ricordavo il nome sempre lì di fronte ai miei occhi e dietro le colonne delle mure si lasciava ancora intravedere i suoi capelli biondi un po' castani e con il ciuffo ,degli occhiali,e un viso conosciuto ,il fisico era bello robusto e per i capelli sapevo che l'avrei scambiato di sicuro per Noah se la mia mente e i miei pensieri non mi ingannassero .
Era un immagine confusa tra Noah e questa persona che avessi già visto su questo non ci piovevano dubbi ,ma non so per quale istinto andassi che ero con il cellulare in mano ,una maglia lunga over size e che mi stessi recando verso di lui anche al solo passargli vicino o sfiorarlo  semplicemente con uno sguardo .
"Posso sapere perché mi perseguiti ? Ehi.."-senti la sua voce ,e da lì che rammentai che quella strana e dolce melodia l'avessi già sentita da un qualche parte
Cercai di aumentare il passo sperando di non incrociarlo e non scambiare parola in quanto i miei passi non so per quale motivo mi portassero sempre da lui è in  un certo senso aveva ragione .
"Ehi ..voglio solo parlare "-mi tocca un braccio e non riuscivo in quel momento a non voltarmi a quella voce dolce e delicata e per quanto fosse così armoniosamente una cosa cosi immensa e piena di dolcezza non potevo non resistergli .
"Aurora ?"-mi guardò stranito
"Christian?"-dopo ad un tratto mi venne istintivo un po' come se uscì dalla mia bocca il suo nome come se niente fosse
"Scusami ,come stai tutto bene ?"-ammise ancora lui imbarazzato  e nel momento in cui lo stessi per rispondere toccandomi il braccio che appena lui mi sfiorò che mi trovai in un altra scena .
C'era tanto caos intorno a me e una persona un po' fuori peso e che sembravo non riconoscere mi invitò a parlare .
"Ehi che stai guardando ,lo sai che e fidanzato "-ammise ancora lei e per quanto fossi scettica volevo non capire
"Figurati non sto guardando proprio nessuno "-affermai con un tono sicuro
"Ehi ancora tu ,lo vuoi capire che non mi piaci !"-non so per quale motivo in quel momento Christian si rivolse verso di me in malo modo ero triste e delusa e la paura che i miei mille scatti impulsivi prendessero la meglio era alta .
"Ma chi ha detto che tu mi piaci ,in verità mi piace quello lì con i capelli scuri seduto al angolino ,figuriamoci se mi mettevo a guardare uno come te "-sapevo che stavo per perdere le staffe da Christian non me l'aspettavo proprio
"Ahahha Fernando?...ma fammi il piacere non penso che sei nei suoi gusti credimi"-ammise scettico ancora lui
"Mo vedremo non esisti solo tu ,a quanto pare ho tutto in regola per fare colpo a chiunque io voglia "-esclamai a tono
"In effetti ,hai tutto ...peccato solo che a me non piaci "-quando lo disse ancora sarcasticamente mi sembrava come se stesse convincendo più lui che me e sperando che Liam non avesse fatto il doppio gioco anche con lui solo per proteggermi da un ennesima delusione o semplicemente per una questione di rispetto riguarda la loro amicizia .
"Come se mi interessasse qualcosa !"-urlai e ridendo sguaiatamente andando verso proprio Fernando .
"Non ci provare nemmeno!"-ammise ancora lui urlando
"Zitto Christian non sei il mio capo che mi ordini cosa fare io sono libera di fare ciò che voglio "-esclamai sicura di me stessa e con tutta l'aria convinta di quel che stessi facendo
Ero ad un passo verso Fernando ,quando mi ritrovai nuovamente Christian ad un passo dietro di me e che mi tocca nuovamente leggermente la spalla come a dire non lo fare .
Qualcosa di sicuro mi sfuggiva ma dentro al mio cuore sapevo che non era nulla di diverso di ciò che pensavo che in realtà fossi .
Chiusi gli occhi per un istante quando mi ritrovai di nuovo in un altra scena ,mi sembrava un loop ripetitivo e c'era sempre Christian nei paraggi un po' come diversi cortometraggi di una storia che dovesse andare in onda .
Chiesi il favore ad un amica non appena lo vidi con una ragazza,sapevo che non ci stavo più con la testa e un bacio a un altro ragazzo davanti a lui mi sembrava la vendetta perfetta per farlo dannare fino a quando stesso lui non perse un minuto da quando mi ha vista di recarsi verso di me .
"Aurora ! Che stavi facendo ? Chi e quello ?"-mi tiro nuovamente Christian facendomi precipitare anche totalmente tra il suo petto e sotto il suo sguardo
"Cosa vuoi da me ?Quella e la tua ragazza?"-ammisi infine spiegandomi
"Me l'ha fatta conoscere Liam ,dice che è quella giusta per me ,sa che tu mi faresti soffrire "-sapevo che fino in fondo c'era qualcosa che tramava quel mascalzone di Liam iniziai a pensare
"Cosa vuoi dire Christian?"-senti di improvviso la sua mano sfiorarmi il viso quando tutto ad un tratto mi trovai in un altra scena .
Stavo scappando da un non so qualcosa e i miei mille scatti schizzofrenici non facevano altro che impossessarsi di me e sapevo che in tal caso c entrava sempre qualcosa Christian.
C'era un lago con un recinto e lui era sempre lì in macchina con la sua nuova ragazza ,aveva i capelli neri ,un rossetto rosso ,secca ,bella ,alta e magra e con un piercing sotto un labbro sinceramente era evidente che avesse preso la meglio lei che io con lui .
Non riuscivo a non pensare più a nulla e volevo suicidarmi ,se mi sarei buttata sapevo che il destino mi avrebbe divorata con se e sotto lo sguardo di Christian potevo dire che non trovai più alcuna minima via d'uscita .
"Che vuole fare ?Aurora fermati !"-ammise Christian con voce cauta
"Christian ma cosa stai dicendo ? Non dirmi che conosci quella ragazza?"-ci mancava solo che quel oca della sua ragazza avesse anche lei voce in capitolo
"Tu Christina non mi piaci ...mettitelo in testa ..ti sto frequentando semplicemente perché dovevo fare un favore a un amico ma sinceramente non so più cosa me ne freghi più "-senti le parole di Christian forti venire verso di me quando non ci vidi più dal rancore e la rabbia mi precipitai senza sosta .
"Noo..Aurora !"-sentivo ancora la sua voce appannata da sotto l'acqua e l'unica cosa che speravo era che quello stagno mi risucchiasse con se pur di non vederlo più fare favori ad amici e che mi avrebbero ferito ulteriormente
"Aurora ,respira ..."-senti la sua mano sul mio petto agitata e sul mio viso ,non riuscivo a prendere del tutto sennò e ne realtà al mondo circostante sapevo che ero sul punto che la morte mi venisse a prendere con se .
Sentivo aria che usciva e fuori usciva dalla mia bocca tutta ad un tratto non riuscivo a capire niente ,se non il mio petto e il mio cuore che si rianimassero improvvisamente.
Sentivo delle vampate d aria fuori uscire ed entrare dal mio corpo violentemente,fino a quando non mi svegliai e mi ritrovai ancora una volta tra le braccia di Christian.
Lo guardai per un istante e la mia mano era posata sul suo viso così beato e pulito ,la sua voce non faceva altro che farmi sentire salva e leggera come una piuma più che mai e in quello strano momento non potevo desiderare altro che Christian.

"Aurora! ...Aurora! ...vedi a questa se si sveglia non c'è la faccio più con Shirley che urla "-urlo mia madre ed io non riuscivo più nemmeno ad aprire gli occhi
"E guarda Aurora svegliati ,il cane te lo togliamo se non ti alzi e lo scendi "-anche la voce di mio padre si aggiunse e d'altronde non potevo non ammettere a me stessa che tutto ciò che è stata con Christian sia stato solo un incredulo e strano sogno .
E sinceramente tra Noah,Liam e Christian non sapevo più cosa immaginare o aspettarmi .
Cercai di aprire gli occhi ma mi svegliai con un costante mal di testa e come ogni sabato mattina ero costretta e obbligata a lavare a terra o a pulire le parti più faticose dove il cane avesse fatto  pipì .
E non so per quale motivo ultimamente faccio fatica anche a svegliarmi così presto come di solito facessi anche a causa  di Shirley.
"Dai più lesta!!! Che hai stamattina Aurora ! .."-mi guardo negli occhi mia madre e con un aria tipo zombie e per non dire anche inguardabile per quanto anche appena sveglia da un sogno che mi sembrava più realtà che fantascienza .

𝑻𝒉𝒆 𝒅𝒓𝒆𝒂𝒎 𝒐𝒇 𝒂 𝒍𝒐𝒗𝒆حيث تعيش القصص. اكتشف الآن