𝐏𝐚𝐫𝐨𝐥𝐞 𝐚𝐠𝐠𝐡𝐢𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚𝐧𝐭𝐢

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Dopo quella serata l'odore di Cristian non faceva altro che inebriarmi quasi tutto il corpo e l'anima .
Qualcosa era cambiato indissolubilmente e lui era sempre ad un passo più vicino e se proprio dovessi dirla tutta a Noah Gilbert non ci pensavo neanche più.
"Ehi che stai facendo dormigliona ? Ahaha"-senti il vocale della solita aria pazzerella della mia amica
"Disfo il letto e poi penso di prepararmi per portare Shirley ai suoi soliti bisognini fuori le zone della città tu questa giornata che fai?"-ammisi infine corrispondendo a tono con il solito audio vocale
"Penso che me ne starò a casa anche se mi annoio a morte ,Liam e un gran coglione a proposito lo sapevi?"-ammise Fabiana ironica come al suo solito
"Ovvio che lo sapevo mia cara ,secondo te mi lamentavo con te se non fosse così ?"-risposi ironica ammiccando un sorriso tra me e me.
"Spiritosa ,guarda se non hai niente da fare oggi pomeriggio vengo da te"-esclamo ancora lei
"Si ok va bene ,almeno finisco di dirti quanto e coglione Liam che dici? Ahaha"-dissi con la solita aria per meta sarcastica e ironica
"Ci vediamo oggi ,tu sei completamente pazza ahaha"-ammise infine lei
Erano appena le 08:30 di mattino e la cosa se dovevo essere sincera non mi entusiasmava affatto,una volta fatti i servizi di casa e dovevo andare direttamente a prepararmi per portare Shirley fuori .
Cercavo di non essere troppo pesante e se Cristian non mi avrebbe mandato Il buongiorno sapevo che non avrei dovuto applicarmi più di tanto .
Delle volte è proprio strano anche per quanto mi ritornasse in mente frequentemente la mia relazione con Noah ,di solito cercavo sempre di trovare anche un confronto tra loro due anche se non altro per capire cosa avrei voluto veramente da un ragazzo .
Stavolta top e gonna non potevano che non essere che la scelta giusta ,mi spazzolai violentemente i capelli pur di avere nuovamente l'effetto lisciò di sempre e uscire di fretta e furia pur cercando anche di non pensare a Cristian.
Era un ragazzo abbastanza strano e per quanto fossi consapevole lo amavo da matti insolitamente.
Erano le 09:20 non appena anche Shirley avesse finito e terminato ciò che avrebbe dovuto fare da brava cagnolino domestico ,subito dopo tornata dalla passeggiata che mi scaraventai sul letto a controllare le notifiche del mio cellulare e dopo un po' mi ritrovai anche il dolce e fanatico "Buongiorno" tanto atteso della persona che più in quel momento mi fottesse il cuore .
"Buongiorno Aurora"-non potevo non visualizzare a tempo il messaggio di Cristian ma dopo quel momento gia mi sentivo che stesse già alle porte per iniziare una gran bella giornata.
"Buongiorno Cristian"-risposi a tono e con l'aria dolce e delicata che si fosse anche restaurata tra di noi
Da quel preciso e singolo istante che cominciammo a parlare senza sosta e qualunque cosa o sciocchezza detta da lui per me era sempre un ottimo motivo per restare un altra oretta online .
Lui era al lavoro ed io come al solito alle prese con Shirley e i miei tanti hobby che mi piacevano per di più coltivare anche per tutta una lungo e intera giornata .
Erano quasi le 17:30 di pomeriggio e a breve sarebbe venuta anche Fabiana a casa mia ,per non pensare sempre e costantemente a lui mi sembrava anche il minimo indispensabile per potermi distrarre dalle solite pragmatiche paranoie e complessi da ragazza innamorata quale fossi, infondo era una semplice frequentazione e per quanto cosi anche sembrasse che sapevo che fosse stato così evidente e scontato che prima o poi sarebbe diventata qualora anche un qualcosa di più .
"Aurora io me ne scendo spero che penserai tu a tenere un po' di ordine in casa"-senti anche la voce di mia made scendere e sbattere le porte per poter andare in città sicuramente a fare compere su cosa cucinare stasera.
"Si mamma stasera c'è anche Fabiana"-risposi prendendo una busta di popcorn dalla dispensa e metterla in una ciotola per poi mettermi su un divano a guardare le solite serie tv di Italia 1 d'epoca,e quotidianamente potevo ammettere anche che non fossi io se non mi sarei riempita di gelato o schifezze varia tipo snack o cibi salati .
"Vedi di non fare casino ,e a proposito non dimenticarti di dar da mangiare a Shirley"-ammise mia madre ancora una volta e sobbalzando da una parte al altra .
"Sisi tranquilla ,ora vai a fare quello che devi fare"-ammisi con uno sguardo e un aria quasi a dire "o ti togli di mezzo o chiudi quella dannata bocca" e per quanto per me fossero giorni di grande tensione e nervosismo non riuscivo a farne a meno che prendermela con chiunque.
"Buonasera Signora tutto bene ?"-senti di improvviso la voce di Fabiana anche avvicinarsi sempre più vicino nella cucina .
"Tutto bene ,Fabiana mi raccomando mi fido di te ,digli ad Aurora che non si dimentica del cane e tenete la casa in ordine "-ammise ancora una volta mia madre con la solita aria parlantina di chi volesse infastidirmi quella giornata.
"Non si preoccupi Signora,buona passeggiata"-ammise Fabiana recandosi verso di me .
"Allora a te che si dice? Ti ha scritta?"-ammise Fabiana gia recandosi nel freezer a rubarmi altre vaschette di gelato.
"E secondo te?..ci siamo sentiti stamattina fino a mezzogiorno poi è andato a mangiare ,per poi penso ritornare a lavoro"-ammisi infine in preda al angoscia e ai miei pensieri più oscuri
"È strano Liam con me non si è mai comportato così ,ceh nel senso quando ci siamo conosciuti ,mi scriveva sempre ogni giorno,e subito dopo che abbiamo iniziato a limonare anche se magari non era ancora nulla definitivo penso che magari a lui serve più tempo "-ammise infine posando la vaschetta di gelato nel freezer
"Spero sia così credimi non c'è la faccio più ,la mia testa e in continuo movimento ogni giorno a pensare sempre chissà a Cristian cosa gli passa nella testa"-ammisi infine buttandomi violentemente sul mio letto
"Dovresti prenderti una pausa secondo me ci pensi un po troppo "-ammise mangiucchiando anche i miei popcorn con un aria quasi sarcastica che ironica
"La vuoi finire di mangiare tu, che cos'hai oltre a sapere che Liam e un coglione?"-ammisi infine rubandomi anche la mia ciotola di popcorn.
"Non mi ha scritto ,ha detto che andava in palestra e poi mi scriveva"-ammise angosciata
"Quindi? Almeno a te ti contatta per avvisarti a me nemmeno quello ..immagino che anche lui si diverte a fare il misterioso con me eh"-esclamai in preda ancora di più alla tensione del momento.
"Scusa ma perché non lo contatti tu? Non e che magari lui si aspetta che a volte sia stesso tu a contattarlo?"-affermo Fabi
"Di solito in una frequentazione o una conoscenza non e l'uomo a corteggiare una donna scusami ? Perché dovrei contattarlo io quando potrebbe anche lui pensare che anche a me potrebbe far piacere essere pensata?"-e anche se non avesse tutti i torti anche le mie teorie sembravano avere un senso
"Tu provaci ,magari che ne sai se sta aspettando solo te ,fallo solo oggi poi vedi se e interessato a te o meno,potrebbe anche fingere di provare interesse che ne sai?"-quelle parole non fecero altro che convincermi e dato che anche io lo volessi sentire non esitai due minuti.
"Ehi ciao buonasera Cristian tutto bene ? Come e andata la giornata tutto apposto?"-mi soffermai a mandare solo un messaggio e per quanto tempo avrei dovuto anche aspettare una sua risposta mi inorridiva altrettanto per non dire che mi avrebbe irritata non poco.
Subito aveva risposto e siccome stavolta avevo la mia migliore amica vicino non potevo non sbagliare con lui .
Aveva gia da subito visualizzato e siccome si fossero fatte anche gia velocemente quasi le 9 di sera mi avrebbe chiesto anche di uscire con lui se non si fosse fatto anche di gia cosi tardi poi non potevo nemmeno abbandonare Fabiana d'altronde.
"Hai visto Aurora ? Ora non dirmi che avevo ragione"-esclamo in preda al euforia anche Fabiana saltando sul letto
"Si ma comunque non posso ,non c'e nemmeno mia madre a casa e Shirley deve ancora uscire "-esclamai a tono fino a quando anche non mi telefonò mia madre che quella sera non sarebbe ritornata a casa in quanto sarebbe voluta uscire fuori a cena a mangiare insieme a mio padre .
Avvisai Fabiana rapidamente che stasera saremo dovuti andare a pizza se non volevamo mandare a fuoco tutta casa come al nostro solito .
"Ordini tu? Allora Cristian che ti ha scritto?"-esclamo dal altra parte della stanza sgranucchiando ancora i semi bruciacchiati di popcorn rimasti
"Si ora ci penso io ,sperando che non ti mangi anche la ciotola"-affermai a tono chiamando anche una pizzeria qui dalle vicinanze della città di Seattle sicuramente anche stasera saremo andate a film e pizza come anche al nostro solito di mercoledì sera.
Dopo quella serata passata in compagnia con la mia migliore amica e un ottima buon pizza che cercai di vedere anche le cose con i giusti occhi.
Da allora che Cristian mi sembrava anche se non di più sempre più strano,come se anche quel desiderio ormai sembrasse svanire come se nulla fosse.
Il giorno seguente sembrava sempre più freddo e in alcun modo cercare delle scuse pur di non rivedermi e non sapevo più cosa in realtà stesse anche smascherando se il suo interesse o I suoi sentimenti appena affiorati nei miei confronti.
Non riuscivo a guardarlo come un bravo attore nel recitare una parte ,anche perché nei suoi occhi ci ho visto l'amore e la sincerità che tanto anche desiderassi in un ragazzo.
Non potevo non pensare che sia stata una cosa forzata,pure perché le parole che solo per me aveva speso mi sembravano del tutto leali nei miei confronti.
Passo un altra giornata in bianco ,dove non ricevetti più nessuna sua notizia,nemmeno di quando semmai avremmo dovuto vederci,sul WhatsApp segnavano I suoi continui accessi ,tutte le volte che entrava online e scompariva e di questo passo nemmeno il buongiorno avevo ricevuto da lui .
Aspettai constantemente la sera per poter capire qualcosa di più era di Venerdì 8 Luglio quanto alle 21:00 precise mi arriva un suo messaggio sconcertante.

"𝘾𝙞𝙖𝙤 𝘼𝙪𝙧𝙤𝙧𝙖 𝙗𝙪𝙤𝙣𝙖𝙨𝙚𝙧𝙖,𝙨𝙚𝙣𝙩𝙞 𝙞𝙤 𝙖𝙫𝙧𝙚𝙞 𝙫𝙤𝙡𝙪𝙩𝙤 𝙙𝙞𝙧𝙩𝙞 𝙘𝙝𝙚 𝙣𝙤𝙣 𝙢𝙞 𝙞𝙣𝙩𝙚𝙧𝙚𝙨𝙨𝙞 𝙨𝙞𝙣𝙘𝙚𝙧𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚.𝙏𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙚𝙙𝙤 𝙨𝙘𝙪𝙨𝙖 𝙨𝙚 𝙢𝙖𝙜𝙖𝙧𝙞 𝙝𝙖𝙞 𝙥𝙤𝙩𝙪𝙩𝙤 𝙛𝙧𝙖𝙞𝙣𝙩𝙚𝙣𝙙𝙚𝙧𝙚 𝙦𝙪𝙖𝙡𝙘𝙤𝙨𝙖,𝙖𝙣𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙚 𝙚𝙛𝙛𝙚𝙩𝙩𝙞𝙫𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙞𝙤 𝙨𝙤𝙣 𝙨𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙞𝙡 𝙥𝙧𝙞𝙢𝙤 𝙖 𝙨𝙘𝙧𝙞𝙫𝙚𝙧𝙩𝙞 𝙘𝙝𝙚 𝙢𝙞 𝙞𝙣𝙩𝙚𝙧𝙚𝙨𝙨𝙞 𝙚𝙘𝙘.𝙋𝙚𝙧𝙤̀ 𝙘𝙧𝙚𝙙𝙞𝙢𝙞 𝙣𝙤𝙣 𝙨𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙛𝙖𝙩𝙩𝙞 𝙥𝙚𝙧 𝙨𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙞𝙣𝙨𝙞𝙚𝙢𝙚,𝙩'𝙝𝙤 𝙘𝙤𝙣𝙤𝙨𝙘𝙞𝙪𝙩𝙖,𝙗𝙧𝙖𝙫𝙞𝙨𝙨𝙞𝙢𝙖 𝙧𝙖𝙜𝙖𝙯𝙯𝙖 𝙢𝙖 𝙣𝙤𝙣 𝙨𝙚𝙞 𝙥𝙚𝙧 𝙢𝙚 𝙚𝙙 𝙞𝙤 𝙣𝙤𝙣 𝙨𝙤𝙣𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙩𝙚.𝙎𝙘𝙪𝙨𝙖𝙢𝙞"

Da quella serata non riuscì a capire più niente se non sentire il mio cuore distruggersi a ogni parola scritta dallo stesso Cristian.
Non ci potevo credere,non ci volevo credere ,in quel momento avrei voluto urlare,correre più forte che mai per voler superare anche questa .
Presi coraggio e feci un bel respiro ,cercai di risponderlo senza farmi prendere di più di quanto anche gia mi avesse distrutta.
Mi sentivo di morire dentro ,ma la voce cercai di farmela fuoriuscire,io lo avevo guardato dritto negli occhi e sapevo che dicesse la verità,mi sono fidata cosi come se nulla fosse e l'unica cosa che mi venisse in mente e che quel messaggio fosse stato truccato.
Volevo credere che fosse stato uno scherzo non era da Cristian,ho conosciuto quel ragazzo ,cosi puro e genuino ,non volevo accettarlo in alcun modo mi sembrava un comportamento impossibile dopo aver conosciuto Cristian.
Ebbi il coraggio di rispondere ,andare avanti ,dare voce a quel che provassi ,fargli capire che io ci credevo a quel noi che lui aveva anche specificato nel messaggio che fosse stata una cosa impossibile.
Ma le parole sembravano uscire in automatico e quello che avessi visto scrivere da Cristian mi scandalizzarono ulteriormente da non riuscire più nemmeno a parlare.
Mi aveva preso in malo modo ,quel bravo ragazzo,quello pulito e sincero che avessi visto quella sera sembrava svanire tutto ad un tratto .
E in preda al ira,alla collera e alla delusione che speravo di fare la cosa giusta ,sapevo che anche se non fosse stato lui non avrei mai potuto perdonarlo per come mi avesse trattato quella sera .
E per come mi fossi sentita quella sera solo Dio lo sa ,erano ancora le 03:00 di notte e non riuscivo a far altro che pensarci a come un pezzo anche fondamentale del mio cuore si sia sfrantumato cosi come ghiaccio scagliato su di un vetro .
(Soundtrack:Echo-Jason Walker)
Dovevo andare avanti ma quelle parole agghiaccianti quella notte non facevano altro che risuonare frequentemente nella mia testa .
Non riuscivo a colmare quel vuoto indescrivibile e di come mi sia sentita cosi presa in giro,presa di mira non riuscivo nemmeno più a scrivere nel mio diario segreto.
E se qualcosa sarebbe mai cambiato d'ora in poi sapevo che stavolta sarebbe stato più complicato di quanto pensassi anche provare ad affezzionarmi nuovamente a un qualcuno che invece di valerne la pena l'avesse fatta.

𝑻𝒉𝒆 𝒅𝒓𝒆𝒂𝒎 𝒐𝒇 𝒂 𝒍𝒐𝒗𝒆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora