𝐈𝐧𝐜𝐨𝐯𝐞𝐧𝐢𝐞𝐧𝐭𝐢

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Ero già pronta per l'uscita e se avrei voluto che tutto sarebbe andato a gonfie vele avrei dovuto del tutto eliminare pensieri e paranoie del momento .
Ne tantomeno Cole che Gilbert quella sera potevano impedirmi di restare almeno un attimo tranquilla e serena .
E nonostante ciò avevo i miei dubbi anche di come sarebbe andata la serata che nel peggior dei modi .
"Dai che ti sto aspettando Aurora a che ore vieni?"-ero ancora lì quasi a metà strada e a pochi metri di distanza dal Main Street del locale .
"Ma buonasera anche a te Ester"-dissi infine rispondendole di soprassalto sia da vicino che da un telefono .
"Per fortuna sei qui ,ah Noah è arrivato e non per giunta sta anche Clarissa con lui ti prego Aury vedi di non fare scenate  di gelosia ah e Cristian?"-ammise e annui ancora la solita e con un aria anche del tutto irrequieta a dirla tutta.
"La smetti Ester ,sta per arrivare, anzi no e già arrivato "-esclamai ancora puntando il dito nella direzione opposta proprio anche dove stesse scendendo Cole dalla sua auto e a dir poco eccentrica.
"Quel Adone?..ma Aurora è tu ti lasci scappare uno così per un Gilbert? Sei sicura che non ti da fastidio?"-esclamo ancora la solita
"No non mi da fastidio ,se vuoi facciamo subito le presentazioni se tanto ti piace "-ammisi ancora una volta in preda al sarcasmo.
"Ma veramente e se me lo faccio in una notte quindi a te non ti fa ne caldo ne freddo insomma "-ammise ancora paranoica la mia cara amica
"Ma certo non sento più niente Ester,se lo vuoi te lo regalo in un pacchetto e con tanto di nastro adesivo se sei contenta "-eravamo vicino al parcheggio del locale e nel attesa di aspettare gli altri non mancavano le presentazioni con Cristian e Ester e altrettanto prestargli il mio ragazzo per una serata o almeno davanti a Cole sapevo che avrei dovuto fingere una scenata di gelosia anche pur di far sembrare la nostra relazione normale e non per giunta davanti a gli altri.
Eravamo a tavola insieme a Noah e Clarissa e non potevo che non assimilare che Cristian questa volta l'avesse presa anche del tutto bene .
Non che siano cose di tutti i giorni prestarsi i ragazzi per aiutare un amica in difficoltà e non anche per quanto lo fossi anche io oltre tutto.
"Ehi buonasera ,piacere Clarissa"-si presenta anche quella smorfiosa inciampando tra gli sguardi anche di tutti i presenti a tavola.
"Aurora tu non hai il ragazzo?"-esclamo ancora lei curiosa anche del fatto che ora sia rimasta io l'unica senza un cavaliere .
"Oh si e partito proprio l'altra sera in California per una questione di lavoro ,un altro po ci sposiamo anche "-ed ecco che risuona nuovamente e dinanzi a tutti la mia grande e spiccata abilità nel mentire dato che il mio ragazzo c'è l'avevo proprio di fronte a me.
E l'unica mia paura di quel momento e capire cosa Gilbert o Cole cosa avrebbero potuto pensare dopo anche l'ultima frottola raccontata per salvarmi una reputazione .
"Wow e come vi siete conosciuti?"-continua ancora Cole cercando di non so a che cosa avrebbe voluto arrivare
"Che importanza ha ,adesso siamo quasi anche al apice di una nuova vita insieme non vedo del perché o del motivo pensare ancora il passato non credi anche tu ...Cole giusto?"-ammisi infine cercando di ammortizzare qualunque sguardo a tavola avrebbe voluto divorarmi in quel preciso momento
"Colpito e affondato caro mio "-ed eccola lì di nuovo quella presuntuosa di Clarissa e non potevo non pensarci che proprio la faccenda di Ester mi avrebbe causato non so ancora quante altre bugie .
"Buonasera.."-ed ecco che senti le voci degli altri amici raggiungerci al tavolo erano ben una bella vastità e da lì potevo riconoscerne una maschile con cui confondermi .
Salutai tutti educatamente come giusto che sia e proprio con Lucas che cercai più di salvarmi dai pregiudizi della gente cercando un dialogo con lui .
Lydia e Rebecca erano come al solito belle e un vestito nero e per come le chiamassimo io ed Ester potevo anche benissimo dire che " le reginette rosse "erano già arrivate .
"Ehi Lucas tutto bene?"-iniziai a mettere il dito nella piaga ,tanto Gilbert era con quel insopportabile di Clarissa mentre Cole con la mia cara amica .
"Eh si non so ancora tu cosa ci azzecchi qui ,ma va bene comunque ahaha te come stai tutto bene ?"-annui il solito gentile per lui non so ero benché diversa sia dalle regine in rosso che dalle altre sedute in tavola e questo anche l'anno scorso non perdeva nemmeno un minuto sempre pur anche di ricordarmelo:
"Che mi racconti di bello play boy?"-dissi infine con uno sguardo più ironico che sarcastico e a dirla tutta volevo portare la conversazione un po' più a lungo .
"Se intendi di ragazze ancora nessuna che mi attrae qui sono tutte puttane o gatte morte poi specialmente quella Clarissa la vedo più la strega vicino a Noah "-e così che il solito Luca lancio un bel pettegolezzo per continuare anche del tutto il dialogo e nonostante ciò non lo potevo del tutto anche biasimare.
E tra risate e gossip con il mio caro amico tutto ad un tratto non potevo non notare anche gli sguardi fissi o concentrati su di me sia di Gilbert che di Cole.
Per evitare quella strana e netta anche "antologia intelligente " se proprio anche così l'avrei potuto chiamare non avrei potuto se non altro evitare lo sguardo e mandare giù un altro sorso di vino e rimanere gli occhi concentrati su Lucas che tantomeno alla mia sinistra.
"Ragazze io e Auri ci allontaniamo un attimo "-ammise infine il solito e non misi in dubbio il fatto che da sempre avesse provato qualcosa per me è prendere la palla in balzo proprio quella serata mi sembrava l'unica via d'uscita per scappare da quegli sguardi insolenti e indiscreti di Cole e Gilbert.
Mi sembrava un idea a dir poco insensata starmene anche da sola e in disparte con Lucas ma se ciò significava di stare lontana da quei due pur di non far succedere uno scandalo l'avrei fatto comunque.
"Aurora?"-senti di improvviso anche la voce soffusa di Lucas nel buio quella serata li su una spiaggia
"Dimmi Lucas"-ammisi infine passeggiando tra la sabbia fredda e soffice di quella tiepida serata
"Ti ho mai detto che mi piaci ? E veramente tanto "-esclamo infine lui sapevo che non era del tutto una buona idea starmene sola con Lucas ma avrei comunque voluto rischiarnela quella sera .
"Lucas tu sai che a me piace Noah,e con Cristian a tavola e tutta una falsa vero?"-ed eccolo che rimase impietrosito infondo cosa ne poteva capirne era solo un ragazzino
"Che cosa?Sapevo che ti piaceva Noah l'anno scorso per la questione che fosse il tuo ex etcc..ma Cristian ?"-ed eccolo il solito paranoico .
"Sarebbe il mio ragazzo al iniziò sembrava veramente che me ne fossi innamorata ma poi è ritornato Gilbert e adesso mi ritrovo in un bel pasticcio"-esclamai ancora rammarica
"Tu pensavi che lui non fosse ritornato non è così ?"-ammise ancora lui cercando di capirne ancora di più
"Esatto ,sai quanto in passato mi abbia fatto male ,Cristian invece mi aveva dato tutt un altra sensazione,sembrava più forte di ciò che provassi per Noah ,ma poi è bastato poco per mandare al aria di nuovo tutto con Cristian perché ?"-esclamai ancora e intenta a trovare una bella risposta e anche se ce l'avessi proprio sulla punta della lingua non volevo affatto ammetterlo a me stessa .
"Perché con Cristian magari è stata solo una semplice cotta passeggera mentre di Noah sei veramente persa e innamorata "-ed eccolo di nuovo che mi rimase senza parole.
"Già ed io ho un po' paura "-ammisi  infine in preda sia al freddo che al panico
"E perché dovresti averne ? Ci hai riprovato e non è andata cosa puoi farci tu ?"-esclamo ancora Lucas
"Tu non conosci Cristian, e possessivo se viene a scoprire una cosa del genere non so nemmeno come la prenderebbe"-dissi infine .
"Mica ti ha fatto qualcosa ?Aurora?"-ed eccolo che mi accarezza di nuovo il viso e con un bacio in fronte di chi veramente farebbe di tutto per te sapevo che ci teneva veramente tanto a me ma io non so per quale assurdo motivo ritorno sempre e costantemente da Gilbert ancora e nonostante tutto e se non fosse per questo minimo dettaglio una possibilità a Luca ad allora c'è l'avrei anche data.
"Ehi voi!"-ed ecco che senti una voce in lontananza maschile e del tutto familiare
"Aurora ..sono Noah dove sei !"-ed ecco anche l'altra voce era ovvio che dopo anche la tentata fuga dal locale mia e di Luca dovevo pur aspettarmelo da Gilbert e Cole che sarebbero venuti entrambi a cercarmi .
In quel preciso momento mi sentivo un attimo come se fossi anche un trofeo di consolazione per ben tutti e tre.
Mi alzai e diedi una mano anche a Noah ad alzarsi dalla riva fino anche ad incamminarci verso quei due se proprio anche avrei voluto non recare sospetto ne scatenare una guerra al ultimo sangue.
"E voi che ci fate qui ? Si può darsi che io me ne sia andata apposta per restare in santa pace in compagnia di un amico?"-esclamai infine e a tono molto più che furioso che sicura anche di me stessa.
"Aurora non mi mentire non e un amico che ci facevi da sola con Luca? Ho fatto anche il favore alla tua amica per non bastasse anche contro la mia volontà..ti vedo flirtare con un ragazzino e me ne dovrei stare anche zitto?"-ed ecco Cristian e un po' quando mi parlava così mi faceva paura
"Senti non so chi tu sia ma io e Aurora stavamo solo e semplicemente parlando tra ottimi amici e per la cronaca volevo consigli per la mia ragazza dato che lei per me è come una sorella "-ed ecco il mio Lucas che mi difende sempre e prende sempre le mie parti nel bene o nel male.
Non manco occasione che si aggiunse anche Noah non per giunta .
"Aspetta quindi tu saresti il fidanzato di Aurora e non di Ester?"-ed ecco Gilbert al attacco Dio quando fa il geloso così mi piace da matti e anche se non fosse il momento di farmi venire strane idee per la testa avrei dovuto trovare il modo per separare quei due .
"Noah per favore me la so cavare anche da sola,ora ho bisogno di parlare un minuto da sola con il mio ragazzo se non vi dispiace"-ammisi infine cercando di allontanare sia Noah che Lucas.
"Scusami io non volevo darti per la poco di buono "-ed ecco che inizia Cole
"Perché ti sembra questo il modo di trattarmi secondo te ?davanti sia a Luca che Noah?"-esclamai ancora a tono e furibondo
"Senti non sei più come prima ,non rispondi subito ai messaggi se c'è qualcosa che non va basta che parli ,non ti piaccio basta che lo dici ma si sincera almeno "-ed eccolo che riparte come se avesse ogni tanto degli scatti o sbalzi d'umore .
"Non mi piace come mi hai trattato l'altra volta ,e ne tantomeno la seconda volta e nemmeno questa sera..perché secondo te perseguitarmi ti rende più sicuro? Pedinarmi? Farmi fare la figura della puttana a cosa ti è servito? Se mi ritieni così poco mio caro Cristian e normale anche che mi prendo le distanze ,è dopo stasera preferisco tenermele ,cercati un altra compagna se proprio devi fare lo stronzo"-queste non potevo risparmiarmele cercai di andarmene da lui sperando di averglielo fatto capire ma non basto un solo secondo che mi parti un ceffone che mi fece sobbalzare la testa li su di uno scoglio .
"Che stronza che sei tu ,sapevo che non potevo fidarmi di una come te "-e quelle furono le sue ultime parole e sinceramente con tutto quel sangue che mi vidi sparso tra le mani non riuscivo a vedere più niente che vicino a me il volto e il viso di Gilbert che fosse venuto in mio soccorso.

𝑻𝒉𝒆 𝒅𝒓𝒆𝒂𝒎 𝒐𝒇 𝒂 𝒍𝒐𝒗𝒆Donde viven las historias. Descúbrelo ahora