𝐏𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢

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"Molto piacere sono Aurora Hills e abito nella splendida e grande contea del nord occidentale dello stato di Washington,di Seattle  e per quanto non mi lamenti ,non mi sembra mai per le lunghe niente andare bene .
E per quanto mi infastidisca i miei non potevano darmi se non altro un  nome peggiore se non quella di un  cartone animato della Walt Disney che della "Bella Addormentata nel Bosco ".
La mia vita è da sempre stata molto movimentata più o meno da quando avessi solo tre o quattro anni in quanto mi piaceva avventurarmi nelle zone della città più sperdute in tutto il mondo è tutto solo e semplicemente per pretendere di più dal mio rapporto materno .
Il rapporto con mia madre non è mai stato del tutto un rapporto "morbido e soffice" se proprio dovessi dirla tutta era più un rapporto "Leone prende la sua preda".
E per quanto riguarda amici e amori beh caro diario che posso dirti non ho avuto fortuna nemmeno quest oggi è Shirley non fa altro che farmi le feste anche questa giornata "
(Martedì 27 Maggio ,2022,21:32)

"Tesoro a mamma muoviti che Shirley non fa altro che abbaiare devi scenderlo non c'è la faccio più a sentirla"-senti la voce di mia madre dal corridoio da una stanza al altra ed io chiaramente ero ancora a scrivere il mio diario come al solito con le luci spente e il chiarore della luna lassù in alto  che non  faceva anche se non altro  che riflettere  luce tra i  fogli del mio quaderno .
"Si mamma sto venendo!"-posai la mia staedtler nera  nel porta bicchiere sulla scrivania e lasciai il quaderno nel mio cassetto al di sotto dove erano anche collegati i fili del monitor e del computer
tutti in due prese vicine a non pochi centimetri di distanza tra  loro .
"Ehi cucciola mia ,Dio quanto sei bella sei pronta a rivedere Seattle di notte ?"-mi rivolsi a Shirley come al mio solito per quanto l'adorassi da matti .
"Mammamia e quanta dolcezza nemmeno se le meritasse tutte queste attenzioni per tutti i sacrifici che faccio per tenere anche un cane in casa "-ammise la solita paranoica cercai di evitare del tutto risposta portando Shirley assolutamente anche lontana da lei e da quella maledetta casa .
Se non fossi stata decisamente cresciuta anche con il complesso di non essere mai al altezza di qualunque situazione mi trovassi  di certo il mio atteggiamento in quel momento sarebbe anche se non altro stato di gran lunga diverso .
Shirley era la mia vita avevo giurato di non affezionarmi dal primo giorno in cui sarebbe entrata in casa e come al mio solito non ero io se non infrangevo una anche delle mie tante promesse .
Casa mia era situato nelle zone anche del North Beacon Hill e di solito la sera era quasi tutto illuminato di locandine e locali nelle vicinanze tanto anche da riuscire a notare il verde dei giardini delle altre villette di zona .
Shirley era una red toy ,un incrocio tra un barboncino e un maltese aveva quasi al incirca un anno da quando anche era diventata parte della mia realtà e per quanto mi piacesse ammettere preferivo essere single per una vita intera se ciò costasse perdere lei nella mia vita .
"Ehi Aury ,ciao piccola !"-ammise il solito Patterson,il mio caro e vecchio amico di tutta una vita Liam Patterson,amico ,complice ,fratello e addirittura spalla su cui piangere diciamo che ci avevo fatto quasi tutto con lui e anche l'amore se proprio dovessi dirla tutta .
"Ehi Liam!,si rivede "-affermai sui miei toni ferma sulle gradinate delle scale di casa mia fino a scendere giù verso di lui .
"Sempre la solita storia?"-giro la coda del occhio al cielo come solito tendeva anche a fare ogni volta che si ripresentasse l'occasione di riparlarne.
"Ti prego Liam,lo sai e più forte di me non posso farne a meno di pensarci"-esclamai con un certo tono anche di rancore nella mia voce
"Tranquilla poi mi racconterai quando ti sentirai di farlo ,ciao cucciolina buona passeggiata"-sminuzzo infine un sorriso continuando a fare le consegne che il ristorante nei dintorni gli chiedeva di fare e conoscendolo sapevo che qualunque lavoro avesse trovato nelle zone di  Beacon Hill per lui era comunque un grande passo .
Diciamo che se dovevo pensarci bene con Liam non era quasi mai così complicato quanto anche mi piacesse complicare  ogni situazione sentimentale ,molte volte ho cercato di guardarlo con altri occhi che per un semplice amico ,e vero ci abbiamo provato molte volte e non ha mai funzionato ma ogni volta che lo perdevo di vista o mi capitava di non vederlo per una settimana sentivo sempre dentro me una strana sensazione al petto di gelosia e lontananza assurda.
Se dovevo pensare invece a Noah Gilbert Il mio ex del passato tutto ad un tratto si trasformava in un qualcosa di meravigliosamente difficile .
E scrivere nel mio Diario Segreto  o pensare ad alta voce nelle strade di Seattle nelle  passeggiate con Shirley dovevo ammettere anche stranamente che sentivo dentro uno strana sensazione anche liberatoria per non dire buttare giu tutti i muri che mi costruivo in intere giornate di agonia pur di nascondere il mio infinito malessere .

𝑻𝒉𝒆 𝒅𝒓𝒆𝒂𝒎 𝒐𝒇 𝒂 𝒍𝒐𝒗𝒆Donde viven las historias. Descúbrelo ahora