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Un'oretta dopo eravamo in coda per salire sulla ruota panoramica situata sul molo. Non ci crederete ma nonostante sono più di due anni che sono qui non sono mai salita sulla ruota panoramica. Non so esattamente perché ma non ce ne è mai stata l'occasione ed oggi rimedierò a questo errore. Era ormai arrivato il nostro turno. Nick e Lily sarebbero saliti insieme mentre io sarei salita con Josh. 

«Pronta?» mi chiese Josh poco prima di salire. 

«Si. Finalmente posso dire di averlo fatto» ammisi. Mi sentivo come una bambina che stava per salire per la prima volta su una giostra. 

«So che non sono Tyler ma mi impegnerò per farti divertire» 

«Ma questo io lo so altrimenti non ti avrei scelto come accompagnatore». Certo se ci fosse stato Tyler sarebbe stato diverso ma con Josh non potevo che divertirmi stasera.

«Dammi un secondo» mi disse subito dopo allontanandosi e andando a rispondere al cellulare. 

«Josh! Tocca a noi tra poco» gli urlai dietro. Avevamo solo tre coppie davanti. Salire da sola non era proprio il divertimento che mi aspettavo. Continuavo a fargli cenno con la mano di raggiungerci ma non si sbrigava e ormai davanti a noi non c'era più nessuno. Ormai avevo in mano già i biglietti e sprecarli mi sembrava brutto. Chiamai l'ultima volta Josh ma non riuscivo nemmeno più a vederlo. Ma dov'era finito? Nick e Lily erano già su e mancavamo solo noi. 

«Il biglietto prego» mi disse il ragazzo incaricato della salita sulla ruota panoramica. 

«Ecco qui» gli consegnai il biglietto e tenni l'altro in mano. 

«È da sola? Il biglietto è valido solo per stasera» mi comunicò. Non avevo altra scelta. La coda dietro di me era infinita. Avevo perso Josh, Larissa con Steve e Helena erano alla spiaggia e Lily e Nick erano già su. 

«Si lo so. Non fa niente» 

«Ok, prego salga» aprii la catena che era davanti a me e mi fece accomodare sulla capsula della ruota ferma davanti a noi. Non era la prima volta che facevo qualcosa da sola. Potevo farcela.

«Ok, tra un minuto parte. Tiri giù pure la sbarra. Si bloccherà da sola» mi comunicò il ragazzo di prima mentre tornava vicino alla pulsantiera. 

«Aspetti!». Solo lui era in grado di farmi certe sorprese. 

«Tyler!» esclamai. 

«Si sbrighi. C'è gente che aspetta». Sorrise al ragazzo un po' scocciato e si sedette a fianco a me. Abbassò la sbarra orizzontale e poi si precipitò sulle mie labbra. 

«Ciao scricciolo. Scusa per il ritardo» mi disse appena si staccò da me. 

«Potevi chiamarmi» dissi ancora incredula che fosse qui e mentre la ruota partiva. 

«Mi piace di più vedere quella faccia stupita che fai ogni volta» 

Sorrisi e gli diedi un altro bacio veloce. Ci voltammo verso la città e più salivamo e più il panorama era ancora più bello. Vedere la città da qui era qualcosa di stupendo. Tyler mi avvolse un braccio intorno alle spalle ed io mi appoggiai a lui. 

«Un'altra prima volta insieme scricciolo» mi disse mentre depositava un bacio sulla mia tempia. Forse aspettare tutto questo tempo era servito. Non potevo immaginarlo meglio di così questo momento. 

«Allie» mi disse voltandosi verso di me mentre la ruota si fermava quasi all'altezza massima. Aveva cambiato espressione, era serio, teso. Che stava succedendo? Rimase in silenzio e continuavo a non capire. 

«Tyler, che succede». Fece un grande respiro e tornò con lo sguardo nel mio. Quando mi guardava in quel modo non capivo più niente e non capì definitivamente più niente appena mi disse «Sposami». 

Voleva sposarmi? Me lo aveva chiesto veramente? Stava succedendo veramente? Qualcuno doveva tirarmi un pizzicotto altrimenti non ci avrei creduto. Non avevo mai pensato a questa cosa. Non ho avuto neanche il tempo di pensarci se dovessi essere sincera, ma se avessi dovuto pensare a rimanere con lui tutta la vita avrei risposto mille volte si. Dal primo giorno che l'ho incontrato ho pensato che sarebbero cambiate tante cose. È dal primo giorno che penso di conoscerlo da sempre e ora mi sta chiedendo di stare insieme a lui tutta la vita. Sì, la risposta era sì. 

«Ti sposo». A quelle mie parole uscì un sorriso enorme sul suo volto. Si fiondò sulle mie labbra e ne assaporò ogni singolo centimetro. 

«Con tutto quel silenzio pensavo volessi dirmi di no» 

«Come potrei dirti di no». Era la verità. Sarei stata una stupida a dirgli di no. Lo amavo immensamente, mi faceva stare bene, mi rendeva felice e ogni giorno con lui era come se fosse il primo. Non avrei potuto dirgli di no per nulla al mondo. 

«Sei felice?» mi chiese mentre spostava una ciocca di capelli dietro al mio orecchio. 

«Si, tanto. Non ci sto credendo molto ma ok» 

«Forse così ci credi un po' di più> e mentre pronunciava quelle parole mise una mano in tasca e tirò fuori un cofanetto. Voltai un secondo lo sguardo ed eravamo ormai in cima alla ruota. Il panorama era fantastico e Tyler aveva resto tutto ancora più bello. Appena tornai con lo sguardo su di lui aveva tra le mani un anello. La fascia era in oro rosa completamente ricoperto dai brillanti. Al centro c'era incastonato un diamante blu. Era bellissimo! 

«Era di mamma. Spero ti piaccia» 

«È stupendo. Sei sicuro» era una cosa molto importante, con un valore molto importante. Per lui, per suo papà. 

«Sono più che sicuro e lo è anche papà. Sono sicuro che lo sarebbe anche mamma» 

«Tyler». Ero senza parole. Sentivo i miei occhi riempirsi di lacrime e appena lo indossai...era perfetto. Non sapevo quando avrei cominciato a crederci ma per il momento la mia felicità era alle stelle. Non riuscivo a trattenere le lacrime. Presi il viso di Tyler tra le mani e lo baciai. Non sapevo in che altro modo dirgli grazie.

«Ehi, stai piangendo> mi disse mentre asciugava con i pollici le lacrime scese sulle mie guance. 

«Si, ma sono lacrime di gioia» ammisi. Con tutte queste emozioni non ci siamo nemmeno resi conto di essere arrivati a terra. Il ragazzo di prima ci fece segno di uscire in modo da poter far salire una nuova coppia. Tyler mi avvolse il braccio intorno alle spalle e mi strinse a sé mentre raggiungevamo gli altri. In questo momento mi sembrava di vivere un sogno.

«Allie! Ma dove sei finita!» la voce di Lily risuonò come un megafono. Degli altri non c'era traccia. Molto probabilmente erano ancora sulla spiaggia. 

«Ero sulla ruota. Per fortuna è arrivato Tyler. Josh è sparito». Mi squadrò da testa a piedi e poi passò a Tyler. 

«Voi due. Siete strani. Cos'è successo?» ci chiese Lily mentre ci guardava con aria inquisitoria. 

«Nulla Lily. Stai tranquilla. Gli altri dove sono?» le chiesi cercando di cambiare discorso. Glielo avrei detto presto ma per il momento volevo che rimanesse una cosa mia. Dovevo ancora elaborare la notizia nella mia testa. 

«Sei sicura? Avete una faccia strana» continuò cercando di capire cosa le stavo nascondendo. Le avrei detto tutto molto presto. Mi serviva solo un attimo. Dovevo capirlo ancora io.

«Lily davvero, va tutto bene» 

«Raggiungiamo gli altri?» chiese Tyler intervenendo. Menomale! Magari così avrebbe cambiato discorso. Non sapevo mentire per molto tempo. 

«Si, sono sulla spiaggia. Andiamo!» disse Nick incamminandosi verso l'uscita del molo. Lily lo raggiunse e Tyler mi prese la mano prima di seguirli. 

«Perché non le hai detto nulla?» 

«Voglio che resti una cosa solo nostra per ora. Devo ancora rendermene conto io. Glielo dirò presto anche perché non sono brava a mentire» confessai.

«Cosa devo fare per farti capire che è vero» mi chiese cingendomi le spalle e stringendomi a sé. 

«Non lo so, potresti chiedermelo di nuovo» dissi scherzando e alzando lo sguardo verso il suo. 

Sorrise «Vuoi sposarmi Allie White?» 

«Mille volte sì Tyler Williams». 

Fidati di meWhere stories live. Discover now