04. Range Rover

52.7K 1.1K 1.9K
                                    

Uscii prima delle altre ragazze dagli spogliatoi, sperando che Luke ci mettesse poco a cambiarsi per tornare presto a casa

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Uscii prima delle altre ragazze dagli spogliatoi, sperando che Luke ci mettesse poco a cambiarsi per tornare presto a casa.

Mi chiusi la porta alle spalle, giungendo nel vuoto corridoio che portava all'uscita, e svoltai all'angolo, concentrandomi più sul mio cellulare che sullo spazio che mi circondava.

Gettai distrattamente uno sguardo di fronte a me solo per controllare di non andare a sbattere contro qualcuno, ma i miei occhi incontrarono qualcosa che attirò la mia attenzione: la figura longilinea di Harry, il nuovo assistente del coach, era ad alcuni metri da me poco distante dalla porta.

Era piuttosto lontano, ma riuscivo a vedere le sue spalle contrarsi sotto la felpa scura ad ogni movimento delle sue braccia mentre si avvicinava sempre di più alla porta per andar via.

Possibile che l'automobile nera fosse sua? L'avevo vista nel parcheggio della scuola proprio nello stesso giorno in cui lui era comparso prima in presidenza e poi nel campo da football. Era solo una coincidenza?

Prima ancora che potessi ragionarci su più di tanto, le mie gambe decisero di seguirlo, sperando di trovare una risposta alle mie infinite domande.

Cercai di produrre il minor rumore possibile mentre mi richiudevo la porta alle spalle, posando lentamente i miei piedi sull'asfalto per non farlo scricchiolare sotto le scarpe.

Si diresse verso la fila di auto nel parcheggio, mentre io lo seguivo mantenendo sempre una distanza che fosse sufficiente a non farmi notare da lui.

Lo vidi estrarre le chiavi dalla tasca della sua felpa, per poi puntarle verso una direzione indefinita per aprire la sua auto.

Prima che potessi capire quale fosse, la figura di mio fratello si stagliò di fronte a me, impedendomi di continuare a seguire con lo sguardo i suoi movimenti.

«Andiamo a casa?» mi chiese, mentre io cercavo di guardare oltre la sua figura per capire dove fosse finito Harry.

«Sì, ma...» biascicai. Volevo capire una volta per tutte a chi appartenesse quell'auto, non potevo andarmene proprio ora che ero a pochi passi dalla verità.

Come se mi avesse letto nel pensiero, il miglior amico di Luke ci raggiunse nel parcheggio. Niall Horan era un ragazzo biondo con gli occhi azzurri piuttosto simpatico. Aveva iniziato a frequentare la nostra scuola da meno di un anno, ma sin da subito aveva stretto un forte legame con mio fratello.

«Luke, quel passaggio anche in partita, mi raccomando» ammiccò, posando un braccio sulle sue spalle con fare amichevole.

Colsi l'occasione per allontanarmi da loro, lasciando che continuassero a parlare di azioni di football mentre io mi guardavo intorno nel parcheggio. Harry sembrava essere scomparso.

La Range Rover era ancora lì, brillante sotto il sole di Los Angeles e con i finestrini oscurati che non mi permettevano di vederne l'interno.

Decisi di avvicinarmi: magari sarei riuscita a scorgere qualche dettaglio che mi avrebbe fatto capire a chi appartenesse.

SPOTLIGHTWhere stories live. Discover now