5. 𝐿𝑜𝑛𝑡𝑎𝑛𝑎 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑙𝑢𝑛𝑎

1.4K 71 16
                                    

Gli uomini trascinarono Kristen fino al piano di sotto; la ragazza si dimenava vigorosamente, non riuscendo a fermare gli spietati pirati. La lanciarono con sgarbo e perfidia sul divano del salone dove ore prima era seduta con suo padre, i suoi zii e suo cugino.

Il capitano, l'uomo alto e asiatico che prima aveva ordinato alla sua ciurma di catturarla, le si avvicinò. Con la sua grande e poco curata mano, le afferrò la gola. La sua faccia era a pochi centimetri da quella della ragazza e le blaterò: "Dimmi, gioiellino, dove sono il denaro, l'argenteria e i lingotti d'oro? Non siamo qui per perdere tempo. Sei fortunata che non ti abbia stesa su questo divano per farti mia e poi ucciderti. Non porterò un'insulsa ragazzina sulla mia nave".

Con la voce tremante a causa della pressione sulla sua gola, Kristen rispose, nauseata dall'odore che la cavità orale del pirata emanava: "Schifoso, lurido, bastardo! Liberatemi, adesso, o vi taglierò la testa con le mie stesse mani, facendo affondare la lama poco per volta!". "Fai la dura, eh? Vedremo se parlerai".

L'uomo si abbassò e cominciò a morderle il collo; era disgustoso e le faceva male. Kristen cercava di liberarsi, ma senza successo. Era una ragazza mingherlina contro un uomo forte e robusto. I pirati della ciurma se ne stavano lì a guardare, sghignazzando e chiedendosi quando sarebbe arrivato il loro turno.

"Lasciatemi, porco, figlio di..." - non finì la frase, perché l'uomo si sollevò, estrasse un piccolo pugnale dalla sua giacca e glielo puntò alla gola. "Parla o morirai...ADESSO!" - urlò il capitano e la ragazza gli rispose, sdegnata: "Non lo so! Provate nell'ufficio di mio padre ma vi prego, non fategli del male!". 

L'uomo sorrise, in segno di scherno e si rivolse prima alla sua ciurma: "Controllate negli uffici!" - e poi alla ragazza - "Quanto a te, principessina dei miei stivali, ti porterò con me dall'altra parte del mondo, contenta? LEGATELA!". 

Kristen non poté ribellarsi a lungo, perché ben presto fu legata e imbavagliata. 

Uscirono dalla reggia poco dopo, trascinandola come fosse un animale, mentre lei cercava di fuggire, fallendo miseramente.

Giunsero al porto, dove diverse navi erano attraccate clandestinamente. Erano di notevoli dimensioni e in cima sventolavano delle bandiere nero con su il vessillo dei pirati, il Jolly Roger bianco, con le due tibie incrociate e il teschio.

Kristen provava un misto di sensazioni contrastanti: era spaventata, scoraggiata, disperata e incuriosita. Salì sulla nave e due pirati la condussero in una stiva buia e umida. La sbatterono contro una parete e uscirono sghignazzando, serrando la porta.

Alla giovane ragazza dolevano le braccia per la pressione delle grandi mani degli uomini. Aveva il collo e il volto arrossato. 

I suoi capelli ricci e selvaggi erano in disordine e, tra essi, vi erano impigliare delle foglioline. Negli occhi aveva un senso di paura crescente: non voleva morire, eppure era convinta che i pirati l'avrebbero uccisa dopo averla sfruttata in ogni modo possibile.

Poteva arrendersi ad essere loro schiava, ma non lo avrebbe mai fatto. 

Kristen era alquanto orgogliosa e avrebbe preferito la morte alla schiavitù per la vita.

La nave oscillava in quella notte calma e ben presto salpò. Una misera apertura circolare con sbarre si affacciava sul porto. La ragazza si avvicinò al piccolo oblò, stringendo le aste metalliche e versando numerose lacrime.

La sua infanzia, la sua adolescenza e gioventù le passarono davanti come un vago miraggio, mentre si allontanava da quella che credeva sarebbe stata la sua casa per sempre.

La malinconia crescente si impossessò di lei, ma fu distratta dal crescendo di voci fuori al di là della porta della stiva in cui era rinchiusa.

Quella sera la brezza calda che spirava di solito sembrava un vento gelido, che penetrava nelle ossa e nel cuore di Kristen.

Si fece coraggio, si disse che anche questa volta ce l'avrebbe fatta. "Kristen, si parte verso una nuova avventura..." - disse tra sé e sé.

La luna tornò a risplendere sull'oceano e la giovane, stanca, si appoggiò ad un sacco e subito di addormentò, cullata dalle onde delle malinconiche acque che sorreggevano la nave.

𝐇𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐏𝐢𝐫𝐚𝐭𝐞𝐬!

𝐑𝐢𝐞𝐜𝐜𝐨𝐦𝐢 𝐝𝐨𝐩𝐨 𝐮𝐧 𝐩𝐚𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐢 𝐝'𝐚𝐬𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚.

𝐆𝐫𝐚𝐳𝐢𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐨𝐭𝐭𝐚𝐧𝐭𝐚𝐜𝐢𝐧𝐪𝐮𝐞 𝐥𝐞𝐭𝐭𝐮𝐫𝐞, 𝐈 𝐥𝐨𝐯𝐞 𝐲𝐨𝐮!

𝐊𝐫𝐢𝐬𝐭𝐞𝐧 è 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐚 𝐫𝐚𝐩𝐢𝐭𝐚...𝐃𝐨𝐯𝐞 𝐬𝐚𝐫à 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐭𝐚? 𝐑𝐢𝐮𝐬𝐜𝐢𝐫à 𝐚 𝐟𝐮𝐠𝐠𝐢𝐫𝐞? 𝐐𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐬𝐚𝐫à 𝐢𝐥 𝐬𝐮𝐨 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐨?

𝐖𝐢𝐭𝐡 𝐥𝐨𝐯𝐞 (𝐚𝐧𝐝 𝐫𝐮𝐦),

𝐌𝐫𝐬. 𝐃 ✨



𝑷𝒐𝒊𝒏𝒕𝒊𝒏𝒈 𝑬𝒂𝒔𝒕//𝑱𝒂𝒄𝒌 𝑺𝒑𝒂𝒓𝒓𝒐𝒘Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora