𝑷𝒐𝒊𝒏𝒕𝒊𝒏𝒈 𝑬𝒂𝒔𝒕//𝑱𝒂𝒄𝒌 𝑺𝒑𝒂𝒓𝒓𝒐𝒘

1. 𝐿𝑎 𝑝𝑟𝑖𝑛𝑐𝑖𝑝𝑒𝑠𝑠𝑎 𝑠𝑎𝑟𝑎' 𝑟𝑒𝑔𝑖𝑛𝑎

𝐒𝐚𝐥𝐯𝐞 𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢!

𝐕𝐨𝐥𝐞𝐯𝐨 𝐚𝐯𝐯𝐞𝐫𝐭𝐢𝐫𝐞 𝐢 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐢 𝐥𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐢: 𝐉𝐚𝐜𝐤 𝐒𝐩𝐚𝐫𝐫𝐨𝐰 𝐧𝐨𝐧 𝐜𝐢 𝐬𝐚𝐫à 𝐝𝐚𝐥 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨, 𝐦𝐚 𝐦𝐨𝐥𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐥𝐨 𝐯𝐞𝐝𝐫𝐞𝐭𝐞 𝐢𝐧 𝐬𝐜𝐞𝐧𝐚!

𝐆𝐫𝐚𝐳𝐢𝐞 𝐝𝐢 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐢 𝐞 𝐛𝐮𝐨𝐧𝐚 𝐥𝐞𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚!

Il sole splendeva nel cielo mattutino. Le carrozze trainate da cavalli attraversavano le strade già da qualche ora. 

Kristen era seduta su un divanetto in camera sua. L'ambiente era spazioso; le pareti erano bianche floreali, il letto era ampio e sembrava molto confortevole. Una toeletta color legno d'ebano era illuminata dalla luce solare. Sulla parete opposta alla porta vi era una piccola libreria, stracolma di volumi di poesie, leggende e avventure cavalleresche. 

Quella mattina vi era fermento nell'aria. La notte precedente, i pirati avevano attaccato la cittadina e avevano saccheggiato botteghe e case borghesi. Alcuni uomini erano stati uccisi.

La ragazza dai capelli ricci e castani e gli occhi verde smeraldo, figlia del governatore, era desiderosa di sapere di più; tuttavia, non aveva ancora avuto l'opportunità di chiedere alcunché a suo padre o ai servitori.

Jilda bussò dolcemente e, con altrettanto garbo, entrò in camera di Kristen, dicendo: "Signorina, perdonate l'intrusione, vostro padre vuole vedervi. Dovete prepararvi, ci sono degli ospiti". La domestica le si avvicinò. "Va bene Jilda, prepara il vestito blu e bianco" - le rispose Kristen, sfoltendo la chioma di capelli castani con le mani. 

La serva l'aiutò a vestirsi e a sistemarsi i capelli in uno chignon, adornato con fili d'argento e spille. Indossò controvoglia uno strettissimo corsetto che le strinse la vita, anche se la ragazza era già minuta di per sé. Era alta, molto più alta di tutte le altre signorine e molto magra. Le sue curve erano accentuate dagli abiti che sceglieva di indossare. I suoi seni non erano molto pronunciati, ma gli stretti corsetti li mettevano in risalto, attirando gli sguardi dei giovani guardoni. I fianchi erano molto stretti ma la vita altrettanto minuta li faceva spiccare.

Uscì fuori dalla sua camera e scese le ampie e numerose scalinate di marmo color crema. 

Da bambina sua madre e lei giocavano alla regina e alla principessa sulle scale. La prima prendeva per mano la seconda e insieme si incamminavano verso il galà, dove il principe avrebbe conosciuto la sua promessa sposa e avrebbe ballato con lei per tutta la notte. Di sera, la mamma le raccontava una storia, molto spesso fondendo la sua vita con le fiabe tradizionali. La mamma le diceva sempre che 'nella vita non è importante davvero chi sei, ma ciò che fai per diventarlo, quanto impegno ci metti e se ti rende davvero felice'. Era una donna alta, magra, dai capelli rossicci e ricci e gli occhi blu come l'oceano, su cui si affacciava la loro casa. La bambina non capiva quelle parole, ma d'altronde aveva solo sei anni e non era neanche capace di disegnare un fiorellino su un pezzetto di carta. Ma ora tutto le era chiaro: sua madre non voleva che fosse una principessa o una regina, ma che fosse felice, anche se non avesse avuto la vita agiata desiderata da suo padre per lei. La mamma l'aveva lasciata quando aveva solo dieci anni, dando alla luce sua sorella Bathilda. Quella gravidanza era stata molto difficile per lei e durante il parto si era indebolita ulteriormente. Le aveva stretto la mano un'ultima volta, con il volto pallido come la neve, dicendole: "Figliola, prenditi cura di tuo padre e dei tuoi fratelli; ma soprattutto, prenditi cura di te. Sii felice. Non avrai bisogno di un principe azzurro su un cavallo bianco, ti basterà trovare qualcuno che ti ami e che tu stessa ami davvero. Vivi la tua vita al massimo, amore mio...". Aveva chiuso gli occhi, per sempre. Le lacrime avevano rigato il volto della bambina per giorni, mesi, anni...

Nulla l'aveva consolata se non il ricordo dell'incantevole donna che era stata sua madre. Ora aveva vent'anni, e quell'ideale di vita felice sembrava ben lontano: suo padre l'aveva promessa in sposa ad un ricchissimo uomo d'affari più vecchio di lei di trentacinque anni.

Kristen percorreva i corridoi, con un senso crescente di malinconia.

𝐂𝐢𝐚𝐨 𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐦𝐢𝐞𝐢 𝐜𝐚𝐫𝐢 𝐥𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐢!

𝐒𝐨𝐧𝐨 𝐟𝐞𝐥𝐢𝐜𝐢𝐬𝐬𝐢𝐦𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚𝐭𝐞 𝐥𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚.

𝐄' 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐯𝐨 𝐬𝐮 𝐖𝐚𝐭𝐭𝐩𝐚𝐝 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚 è 𝐮𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐦𝐢𝐞𝐢 𝐡𝐨𝐛𝐛𝐲 𝐩𝐫𝐞𝐟𝐞𝐫𝐢𝐭𝐢.

𝐌𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐠𝐢𝐮𝐝𝐢𝐜𝐚𝐭𝐞𝐦𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨, 𝐧𝐨𝐧 𝐯𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐮𝐝𝐞𝐫ò!

𝐄𝐜𝐜𝐨 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐨 - 𝐞 𝐦𝐨𝐧𝐨𝐭𝐨𝐧𝐨 - 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐟𝐚𝐧𝐟𝐢𝐜𝐭𝐢𝐨𝐧 𝐚 𝐭𝐞𝐦𝐚 𝐏𝐢𝐫𝐚𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐢 𝐂𝐚𝐫𝐚𝐢𝐛𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐯𝐞𝐝𝐫à 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐜𝐨-𝐩𝐫𝐨𝐭𝐚𝐠𝐨𝐧𝐢𝐬𝐭𝐚 𝐢𝐥 𝐦𝐢𝐨 - 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 - 𝐚𝐦𝐚𝐭𝐨 𝐉𝐚𝐜𝐤𝐢𝐞!

𝐒𝐜𝐮𝐬𝐚𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐞𝐯𝐞𝐧𝐭𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐞𝐫𝐫𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐢 𝐛𝐚𝐭𝐭𝐢𝐭𝐮𝐫𝐚, 𝐬𝐩𝐞𝐫𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐢𝐥 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐯𝐢 𝐬𝐢𝐚 𝐩𝐢𝐚𝐜𝐢𝐮𝐭𝐨.

𝐒𝐨𝐧𝐨 𝐮𝐧𝐚 𝐠𝐫𝐚𝐧𝐝𝐞 𝐟𝐚𝐧 𝐝𝐢 𝐏𝐎𝐓𝐂 𝐞 𝐝𝐢 𝐉𝐨𝐡𝐧𝐧𝐲 𝐃𝐞𝐩𝐩!

𝐖𝐢𝐭𝐡 𝐥𝐨𝐯𝐞 (𝐚𝐧𝐝 𝐫𝐮𝐦),

𝐌𝐫𝐬. 𝐃 ✨