Desire

Capitolo 38

Davide si sveglio avrebbe voluto andare a correre ma il viaggio piu l'inaspettata attivita con la moglie in terrazza lo aveva steso definitivamete. Guardo l'orologio.

"Cazzo" impreco , erano gia le dieci del mattino, ma dove erano tutti , quel silenzio era insolito.

Si alzo, sul tavolo una caffettiera di caffe fumante una broches calda e un biglietto su cui c'era scritto "Buon risveglio Amore mio" era l'evidente espressione di felicita della mogle per quei giorni che avrebbero pasato asseime come la famiglia che erano fin poco tempo prima.

Fece colazione, si mise dei boxer un po datati, avrebbe certamente dovuto comperarne dei nuovi , una maglietta delle ciabette e poi fuori verso la spiaggia.

Sua moglie era distea all'ombrellone mentre suo figlio stava giocando con il tablet, probabilmente gia da qualche ora.

"Chi viene in acqua con me?"

Il sorriso entusiato del figlio era evientemente una risposta afermativa.

"Andate intanto voi o vi raggiungo" disse la moglie di Davie che al contrario non era un amante el mare ma piu el sole, infatti la sua pelle dorata ne era ka dimostarzione, Davie fisso la donna distesa sul lettino , la sua pelle olivestra dorata dal sole, calda e in slendida forma.

"Dai andiamo, papa'" l'impaziena el figlio nel poter finalmente giocare con il padre lo distolse dalla splendida visione.

Dopo qualche ora di  giochi in acqua Davie si trovo solo seduto sulla spiaggia a guardare le onde del mare infrangersi sugli scogli in lontananza.

La moglie eil figoio erano andati a casa a mangiare, lui al contrario no  aveva appetito voleva solo riposare la mente edimentiacare i giorni passati. Le persone che correvano sul bagnoasciuga gli oasavano davanti come se non esistesse.Lui le fissava, gli piaceva correre e pure vedre le persone praticare quello splendido sport.

In lontananza una ragazza gli correva in contro. Ovviemnete non andava verso di lui ma lo avebbe olteoasato come tutti.

La ragazza era bionda, molto giovane avra avuto circa dicotto anni, ma Davide non ne era sicuro. La ragazza lo guardo e gli accenno un sorriso forse perche lui gentilmente scanso i piedi per farla passare.

Lei lo oltrepasso come tutti, da dietro il costume perizoma lasciava vedre le rotondita perfette ella ragaza. Davie penso che era bellissima, come tutti ovviamente li, almeno gli uomini che come lui si voltavano ad ammirarne la bellezza.

Davide ritorno a casa, come fece oer entrare in apartamento usci il figlio di corsa abbozzando un "vado a giocare a pallavolo"

Davide enetro e stupito chiese "Dove va?"

"Una ragazza carina gliha chiesto se nel pomerigio voleva andare agiocare a pallavolo, sai tale padre, tale figlio" disse la donna riendo riferendosi ovviemete a uno dei vari approcci che usava il marito da giovane.

"Io e te quindi potremmo continuare il discorso di ieri sera" Davide aveva ancora in mente il corpo splendido edlla moglie e in piu la visione della biondina lo aveva surriscaldato ultriormente.

La donne si slaccio il reggiseno facendo vedere il seno prosperoso.

Davide si avvicino. le tocco leggermente con dolcezza. Il suo pene stava diventando duro. Prese la mano edlla mogle e la mimse nei suoi boxer. La donna inizio a toccarlo dolcemente per poi amentare sempre di piu il ritmo. Davie prese la moglie la giro e la soi se contro il tavolo da pranzo. La donna apoggio le mani alla superficie el tavolo e si piego in avanti, sapeva gia cosa piaceva al marito.

Davied inizio a penetrarla avveva voglie una voglia irrefrenabile, una voglia di sua moglie che era li davantia alui ed era poronta a farlo godere. A ogni penetrazione il suo pene diventava sempre piu duro. Ancora e ancora, l'uomo mise tutt ala sua eccitazione in quei gesti, in quel movimento di piacere. La donna gridava di paiacere, am i suoi pensieri non erano solo per Davide. Davide venne con tutta la sua energia.Lei senti il liquido di tutta la panssione el suo uomo dentro di lei.

Un rumore proveninete dal cellulare di Davide segnalava l'arrivo di un messaggio, Davide non avrebbe lasciato quella posizione di piacere per nulla al mondo, il lavoro poteva aspettare. Il messaggio diceva "Ho scritto o il biglietto" ma Davide non lo sapeva ancora.