Desire

Capitolo 6

Davide uscì dalla riunione con il contratto firmato, era soddisfatto completamente sia lavorativamente che, sebbene inaspettatamente, sessualmente. Barbara gli aveva fatto i complimenti per il successo ottenuto e se ne andò via. Davide si stava chiedendo se i complimenti della ragazza si estendevano pure alla sua prestazione di poche ore prima.

"Allora bene no?" il grande capo lo aveva riportato alla realtà, non c'era tempo per le frivolezze per quanto piacevoli doveva  ritrovare il focus, il suo obiettivo... il contratto.

"Si, bene, anzi benissimo direi, ma ovviamente grazie a lei"

"Beh lei è stato parecchi convincente con le sue argomentazioni. Che ne direbbe di aumentare la nostra collaborazione"

"Beh si direi di si, ma sa non dipende da me."

Nella stanza riestrò Barbara, porse una serie di fogli ad Ambrosi. 

"Ecco una proposta per lei"

"Scusi?" Allegri non capiva.

"Di lavoro, la legga e mi faccia sapere, preferirei entro domani. Ci piacerebbe molto averla nel nostro team"

Finita la frase a Davide sembrò che Ambrosi avesse fatto l'occhiolino a Barbara, ma probabilmente era una sua sensazione.

La sera si trovò nella stanza di albergo, rilesse il contratto almeno dieci volte, oltre ai  vari bonus la paga era veramente superlativa.Ne aveva già discusso con la moglie che ovviamente lo aveva spronato ad accettare, questo avrebbe apportato un notevole salto economico e facilitazioni non da poco nella famiglia.

Fissava quei fogli come si fissa un compito prima di consegnarlo, non si sa mai se le risposte date sono giuste oppure errate. Qualcuno busso alla porta. Davide andò ad aprire, era Barbara, lui la stava aspettando, anzi sperava lei venisse cosi le avrebbe potuto rendere la scelta più facile. La ragazza era in impermeabile, fuori doveva piovere, la rafazza aveva delle gocce di pioggia sulle spalle.

"Fuori piove?"

"Si, non molto però. Allora contento?" disse la ragazza.

"Si diciamo che è una proposta difficile da rifiutare, sai però sarei qui tutta la settimana"

"Beh se hai letto ti verrà assegnato un'appartamento pagato dall'azienda" l'azienda era una delle migliori in cui si sarebbe potuto essere assunti , bonus fenomenali, auto e appartamento aziendali. Super possibilità di crescita, Davide non aveva mai pensato neppure un attimo a una simile possibilità, per uno come lui venuto dal nulla.

"Si, penso accetterò"

"Un po teso?"

"Beh  si non è una scelta facile" la ragazza si aprì l'impermeabile, era totalmente nuda tranne un micro perizoma. Davide sgranò gli occhi il suo corpo lo colpiva sempre.

Lei gli abasso i pantaloni e prese il suo pene in bocca leggermente come ormai aveva capito piaceva a Davide. Lui si sedette, subito dopo, lei le infilò un profilattico e si sedette su di lui lzando e abassando dolcemente il suo sedere sodo. Davide apoggiò le mani sui fianchi della ragazza e annusò il suo profumo, sapeva di bagnoschiuma al the verde, era una sensazione bellissima. La ragazza incurvò indietro la schiena e lo baciò sulle labbra. Il baciò fu lunghissimo, lui era veramente eccitatissio e la ragazza lo percepiva dalla sua rigidità che aveva dentro di lei. Barbara godeva gridando il nome di Davide, davide la prese per i seni e iniziò a massaggiarli prima dolcemente e poi sempre più energicamente.

La ragazza aumentava gradatamente il sitmo dei suoi moviementi che diventavano sempre più energici.

Davide la prese, le mise la teste in basso apoggiata ai cuscini del divano prese le sue gambe con forza stringendo le sue natiche con le sue mani maschie. La penetro con tutta la sua energia, stava per venire, quando lei lo fece uscire, p'rese in mano il suo pene e prese nella sua bocca tutto il suo seme. Davide si fece cadere sul divano esauso e ormai convinto di acettare il nuovo lavoro.