Desire

Capitolo 26

Sua moglie Debora si era trasferita nel suo appartamento Davide era entusiasto erano pareccchi anni che non rimaevano da soli dopo la nascita di loro figlio.

Si rese subito conto che la possibilità di stare un'intera giornata con sua moglie senza interruzioni non gli sarebbe capitata nuovamente a breve quindi prese una decisione contro ogni suo principio lavorativo, una cosa che aveva sempre odiato, si diede malato.

"Ma tu hai sempre disprezzato chi lo fa " disse colei che lo conosceva meglio di qualunque altro.

"Si ma mi farebbe piacere stare un po conte, era da un po che ci eravamo persi e da qualche tempo invece..."

"La fiamma della passione si è riaccesa tra di noi come per magia" la donna continuò esattamente ciò che voleva dire Davide.

Ritorno subito.

La donna ritorno con un pacchetto.

"Lo avevo comperato per un momento speciale" estrasse dal pacco un corsetto e lo indossò davanti agli occhi compiacenti del marito.

Il corsetto doveva essere uno di quelli con push up e il seno prosperoso della moglie ne rendeva l'efficacia.

Davide si avvicino e inizio a baciarla sui seni prosperosi giocherellando con il perizoma della moglie, cosa che a lei non piaceva ma a lui stranamente si.

La donna solitamente gli toglieva la mano quando se ne accorgeva ma quel giorno non  fece nulla al contrario mise la mano sul pene di Davide iniziando a massaggiarlo.

Davide si girò mettrendo il suo sesso vicino al viso della moglie e alle sue labbra seducenti, avvicinando le sue alle labbra della vagina di Debora. Inizio a leccaela lentamente usando la  sua lingua in modo dolce, come sapeva che alla donna piaceva.

La moglie prese il pene di Davide e inizio a massaggiarlo con le mani e la bocca sincronizzando i due movimenti. I due rimasero li fermi ad eccitarsi l'un l'altro per un po la cosa risultava molto piacevole ai due amanti. La donna fermo il suo movimento e prendendo il pene di Davide in mano inizio a massaggiarlo energicamente guardando il marito giacere nel letto in preda ai spasmi di pieno godimento.

Davide venne, il suo seme fini sul viso di Debora che lo assaggio compiaciuta con la sual lingua. Poi prese le braccia del marito e le avvicinò alla tastira del letto. Davide la lascio fare ignaro di cosa stesse succcedendo. Lai prese dal pacchetto due fulard con i quali lego le braccia del marito. Poi baciandolo si mise sul suo pene tirgido e inizio un energico movimento dal basso all'alto e viceverdsa, sempre piu forte ansimando e godendo. Davide godeva estenuato a sua volta. Con il passare del tempo il pene di Davide iniziava a intorpidirsi a causa dello sforzo a cui era sottoposto. Ma Davide vooleva vdere sua mogli e godere giacere sopra di lui soddisfatta. Lei continuava a cavalcarlo piacente guardandolo negli occhi. poi lo slegò si mise a novanta gradi.

"Prendimi da dietro se pensi di riuscirci"

aAvide le si avvicinò da dietro e la penetro nella vagina ormai ben lubrificata.

"No nel sedere" disse lei cogliendo alla sprovvista il marito che sapeva che lei era contraria a quel tipo di penetrazione. Non se lo fece dire due volte e sfruttando quella nuova vena di creatività della moglie inizio a penetrarla nel sedere sentendo le pareti che si laceravano e il suo pene che irrorato ulteriormente sa quella nuova eccitazione si ingrossava e spingeva sempre più.

Davide venne compiaciuto di quella nuova esperienza e vicino a Debora che si addormentò inizio a pensare di non essere l'unico a compiacere la sua donna.