sono coraggiosa e intelligente... sono divergente (divergent love story)

Capitolo 25 parte 2

Eric:

Mi sentivo male.

Avevo detto ad Annie tutte quelle cose terribili e mi sentivo in colpa.

Potevo ancora vedere i suoi occhi che mi fissavano pieni di dolore...

Tornai nel corridoio dove avevo lasciato Jane.

Josh aveva pensato ad un piano per farmi lasciare Annie e penso che avesse funzionato...

non sarebbe più tornata da me.

- Eric, tutto bene?- mi chiese Jane appena mi vide.

- eh? Oh si... Tutto bene- risposi.

Lei mi mise le braccia intorno al collo e mi baciò.

Ogni suo bacio era come un'agonia. Ogni volta che la baciavo pensavo che non era giusto, che stavo facendo un torto ad Annie...

Mi allontanai da Jane.

- ora è meglio che vada- le diedi un bacio sulla fronte e andai nel mio appartamento.

Guardai l'orologio

22:30

Mi avviai nella camera da letto e dopo essermi tolto le scarpe,mi stesi.

Guardai per qualche minuto il soffitto e poi cercai di addormentarmi...

Non ci riuscivo.

Dannazione !!

Guardai l'orologio

01:20

Mi rimisi le scarpe e andai a fare una passeggiata nei corridoi della fazione.

Quando arrivai vicino la sala di formazione, sentii una persona piangere e mi avvicinai sperando di non aver capito chi fosse...

Ma era proprio la persona a cui avevo pensato.

Annie.

Stava per terra, rannicchiata in un angolo. I suoi occhi vagavano sul tatuaggio sul polso... Quello non completato... Quello dedicato a me.

Sentii una fitta al cuore e non potei fare a meno di sentire la voglia di andarla a consolare, di prenderla tra le mie braccia e di dirle che tutto quello che le avevo detto era una bugia, che tutto quello che avevo fatto era perchè temevo di ferirla di più dopo, che l'amavo con tutto me stesso e che sarei stato con lei per sempre... Ma non feci niente.

Rimasi lì, come un cretino, a guardarlo mentre piangeva.

Non potei fermare una lacrima che scese sulla mia guancia.

Dopo si addormentò.

Mi avvicinai a lei e la presi in braccio per portarla nel suo appartamento.

Le presi le chiavi dalla tasca della giacca e, quando entrai nella sua camera da letto, la misi sul materasso. La avvolsi in una coperta e poi mi inginocchiai vicino al suo letto per toglierle una ciocca di capelli biondi e corti dagli occhi e per darle un leggero bacio sulla guancia.

Mi stavo per alzare quando sentii una mano sulla mia.

Guardai Annie e vidi i suoi occhi pieni di sonno guardarmi.

- magari fossi la realtà e non un sogno... Magari fosse tutto vero e tu mi amassi sul serio-

Dopo la stanchezza prese il sopravvento su di lei e si addormentò di nuovo.

Un'altra lacrima era scesa sulla mia guancia...

Quando uscii dalla sua stanza andai al negozio di tatuaggi che era aperto tutte le ore.

- Eric, un tatuaggio o piercing ?- mi chiese Tori mentre beveva un caffè probabilmente per tenersi sveglia.

- tatuaggio.-

- dove e cosa?-

- una nuvola con dentro scritto "A+E" sul mio polso-

-innamorato?- mi chiese lei

- tanto-

- irraggiungibile ?-

- molto-

- sei sicuro?-

- è il mio primo vero amore... Non una cotta o uno sfizio...-

Mi sorrise.

Tori era come una sorella per me, era stata lei a farmi il mio primo tatuaggio e mi fidavo di lei.

- tu sai come sconvolgere la gente - disse riferendosi al fatto che non ero mai stato così nella mia vita.

- deve essere una persona speciale per aver sciolto il tuo cuore di ghiaccio-

- si... Si lo è-