sono coraggiosa e intelligente... sono divergente (divergent love story)

Capitolo 47

-ahi, un po' più di delicatezza?- chiese Josh all'infermiera che gli stava tamponando un taglio sulla guancia.

-smettere di fare a botte con tua sorella?- rispose lei a tono facendo stare zitto mio fratello e facendo sorridere me.

Eravamo in infermeria da circa mezz'ora a causa di tutti i vari controlli e piccole medicazioni e Josh continuava a lamentarsi.

Io per tutto il tempo ero rimasta in silenzio mordendomi il labbro ogni tanto quando mi mettevano il disinfettante. Anche se io e mio fratello avevamo appena fatto a botte e avevo tutti i muscoli ancora doloranti, ero felice.

Finalmente non mi sarei dovuta più nascondere.

Io ed Eric non ci saremo più dovuti nascondere.

Il solo pensiero mi faceva ritornare tutta la forza perduto nel combattimento.

-ho finito. Ora potete andare.- disse l'infermiera posando i batuffoli di cotone che aveva appena tamponato sul viso di mio fratello.

-grazie- rispondemmo all'unisono io e Josh e poi uscimmo.

Era ormai ora di cena e,quindi, ci dirigemmo verso la mensa percorrendo i corridoi in silenzio.

-Perchè non sei venuto nella sala formazioni questa mattina?- chiesi tutto ad un tratto.

-oh si, noi capofazione abbiamo avuto una riunione - rispose evitando di guardarmi.

-senza Max?-

-si, lui era già al corrente di ciò di cui ci hanno parlato e qualcuno doveva stare con te quindi...-

-capisco- dissi interrompendolo e facendo calare nuovamente il silenzio fra noi.

Quando entrammo nella mensa sentii tutti gli occhi puntati su di me e mio fratello.

Le persone bisbigliavano guardandoci e indicandoci con cenni piccoli e veloci.

" ma allora è vero"

"si sono picchiati sul serio"

"ho sentito dire che sia stato per colpa di Eric "

"ma lei non era la fidanzata di Quattro"

"forse non pù"

" lei ed Eric? ne sei sicuro?"

"ma io non ho ancora capito perché lei si sia picchiata con il fratello"

Le voci si sovrapponevano tra loro.

Maschili, femminili, sussurri veri, falsi, mezzi veri e mezzi falsi.

La voce si era sparsa in giro, ma come?

Continuammo a camminare cercando facce conosciute e finalmente, verso il fondo della sala, trovammo un tavolo con Sebastian, Leila,Sil, Will ed Eric

Appena ci videro la conversazione si fermò e notai Leila abbassare lo sguardo verso il suo piatto con dentro una bistecca e patatine fritte.

Eric mi sorrise e fece un cenno verso la sedia vicino a lui.

-io..- parlò Josh piano - forse è meglio che vada ..- i suoi occhi erano rivolti verso il basso e,quando si alzarono, li vidi puntare verso Leila, ma fu questione di pochi secondi e poi tornarono a rivolgersi verso il pavimento sporco di alcuni residui di cibo.

-oh..- dissi io spostando il mio sguardo da Leila a Josh e viceversa.

allora ci vediamo in giro, okay?-

certo. buon appetito sorellina- mi fece un piccolo sorriso e poi si incamminò alla ricerca di un altro tavolo libero.

Sospirai e mi girai verso i miei amici accennando un sorriso.