sono coraggiosa e intelligente... sono divergente (divergent love story)

Capitolo 20

nella classifica della seconda fase ero rimasta sempre prima.
Evviva!!
Theo fortunatamente non aveva cercato di uccidermi... Forse perchè sia Quattro che Eric lo avevano minacciato di essere cacciato dalla fazione se avrebbe ripetuto la stessa azione...
- bravissima - mi sussurrò Quattro all'orecchio. Saltai dalla paura. Non sapevo che si trovasse dietro di me.
- ehm... Grazie- dissi sorridendogli
- secondo me nessuno ti supererà nella terza fase-
- sul serio lo pensi?- gli chiesi davvero incuriosita.
- sul serio... Se non mostrerai a qualcun altro cosa sei- disse più a bassa voce. Stava parlando della mia divergenza...
- comunque, perfetta- continuò sorridendomi.
Si chinò e mi diede un bacio sulla guancia senza farsi vedere da nessuno.
Il mio volto divenne tutto rosso, lui fece una piccola risata e andò via. Mi guardai intorno... Eric mi fissava...era fumante per la rabbia...
- iniziati ora potete andare. Avete il resto del giorno libero- annunciò Quattro andando via.
Eric continuava a fissarmi, poi mi fece segno con la testa di andare fuori il dormitorio. Non volevo farlo arrabbiare ancora di più per questo feci come mi aveva detto.
Appena fummo in un posto dove nessuno ci potesse vedere, mi incominciò a baciare.
Dopo qualche minuto le nostre labbra si allontanarono e lui mi avvolse le braccia intorno alla vita.
- mi dovrò togliere la soddisfazione di spaccargli la faccia uno di questi giorni. - disse Eric con voce scocciata.
- stai calmo- gli dissi. Mi avvicinai e gli diedi un leggero e veloce bacio.
- pensa che tra meno di due settimane tutto sarà finito e non dovremmo più nascondere il nostro rapporto. E dopo tutti sapranno che sono solo tua- gli dissi sorridendo.
- solo mia?- chiese Eric mettendo la sua fronte sulla mia e sorridendomi
- esclusivamente- poi mi diede un altro bacio.
- devo andare- dissi e lui fece il broncio.
- va bene, io andrò a fare il mio lavoro da leader. - ci demmo un ultimo bacio e poi ci separammo.
Appena rientrai nel dormitorio vidi Leila stesa a pancia all'aria che guardava il soffitto con un'aria un po' afflitta...
- dove sono Sil e Will?- le chiesi
- stanno facendo un giro. Io non sono voluta andare con loro. Non ne avevo voglia. - disse senza neanche guardarmi.
Mi avvicinai al suo letto e mi stesi affianco a lei.
- allora, cosa turba la mente della mia migliore amica?-
Lei si girò verso di me e mi guardò
- mi sono innamorata- scattai e mi misi a sedere ed ero sicura che avessi fatto un sorriso da ebete...
- chi è?- chiesi continuando a sorridere.
Lei si mise a sedere di fronte a me.
- mi prometti di non arrabbiarti?- mi chiese.
- certo- le dissi anche se sul mio volto non c'era più il sorriso di prima...
" ti prego non Theo, non Theo , non Theo... Se dice Theo la strozzo... E neanche Eric... Ti prego..." Pensai nella mia testa...
Ma fortunatamente l'amore di Leila non era né Eric né Theo
- mi piace Josh-
Sentii le mia labbra dischiudersi leggermente...
JOSH!?! MIO FRATELLO JOSH?!!
- Annie ? Ci sei?- mi disse Leila. Appena mi scossi dal blackout mi buttai su di lei e l'abbracciai.
- awwwww non sai quanto sono felice di sentirtelo dire!! State così bene assieme - le urlai mentre l'abbracciavo.
- okay , ho capito però ora lasciami sennò mi strozzi-
Mi allontanai dalla mia amica sorridendole.
- non ti emozionare troppo... Lui non mi guarda neanche...- disse con voce triste.
- ti aiuterò a farti notare- le presi il polso e la portai a fare shopping.
Ne approfittai per comprare qualcosa di carino da mettere in presenza di Eric.
Leila si era comprata: dei jeans attillati neri, dei pantaloncini neri, una maglietta con scollo a V rosso scuro, una canotta con un grande scollo a V nera da cui si poteva vedere il reggiseno che aveva comprato rosso con il pizzo e un vestito corto nero che lasciava la schiena scoperta.
Io mi comprai : una canotta con uno scollo a V come quello di Leila solo di un viola molto scuro con un reggiseno di pizzo nero, un pantaloncino di jeans, un pantaloncino rosso scuro, un jeans, una canotta verde scuro, un vestito corto rosso scuro con dietro uno scollo intrecciato e una camicia trasparente nera.
Appena tornammo nel dormitorio ci cambiammo per andare a pranzo.
Io mi misi la mia camicia con i jeans e Leila la canotta e i jeans.
Entrammo a braccetto nella mensa e ci dirigemmo verso il nostro tavolo...
- Leila stai... Benissimo - disse Josh appena ci vide. Leila arrossì.
- grazie Josh - Josh le fece segno di sedersi vicino a lui e lei accettò di buon grado.
- stupenda- mi disse Quattro sorridendomi e prendendomi le mani e facendomi girare.
Mi guardai in torno per trovare Eric...ma non c'era...
- avete visto Eric?- chiesi. Il sorriso scomparve dal volto di Quattro.
- non penso di averlo visto da un po' - disse Quattro stringendomi un po' le mani.
- ma ora siediti e mangia- mi disse sorridendomi ancora. Poi qualcuno entrò nella mensa. Sentii dietro di me la voce di Eric...
- Josh, Max mi ha detto di dirti che ti sta aspettando...- si fermò guardandomi da capo a piedi.
- cambiato look? Preferivo quello di prima...- arrossii per la vergogna.
- io vado- disse Josh e andarono via...
perchè mi aveva detto quelle cose? Le pensava sul serio?
Mangiai in fretta e tornai nel dormitorio. Mi cambiai di nuovo e rimasi stesa sul letto per un po' .
Quando mi stufai mi alzai e feci una passeggiata tra i corridoi.
Ad un certo punto sentii delle braccia stringermi da dietro e delle labbra baciarmi la guancia.
- ciao- sentii la voce di Eric dire.
- ciao- risposi senza molto entusiasmo. Lui mi girò e mi analizzò come aveva fatto in mensa.
- ti sei cambiata...- osservò
- già...- dissi guardando per terra. Mi prese il mento e ci guardammo negli occhi.
- non ho detto quelle cose perchè le pensavo... Se ti avessi detto che eri stupenda, avrebbero capito che...- distolsi di nuovo lo sguardo.
- solo un po' di tempo e poi ti potrò dire tutto quello che penso quando ti vedo- disse facendomi sorridere.
- e cosa mi diresti?- gli chiesi.
- che sei bellissima. Stupenda. Irresistibile. La migliore in tutto e per tutto.- ad ogni aggettivo Eric mi dava un piccolo bacio.
- e che ti amo- disse prendendomi in braccio e facendomi girare. Io scoppiai a ridere.
- Eric mettimi giù!- dissi quasi urlando.
- sono perdonato?- mi chiese con occhi da cucciolo.
- va bene- gli dissi.
- comunque...- disse avvicinandosi ancora di più - dovresti indossare più spesso camicie del genere... Soprattutto quando siamo soli...- disse baciandomi sul naso e facendo un sorriso malizioso.
- molto spiritoso- dissi poi lo spinsi allontanandolo.
- ora vado, lo sai che non ci possono vedere insieme- dissi io.
Mi si avvicinò e mi diede un veloce ma appassionato bacio.
- ciao- disse alla fine del bacio allontanandosi.
Dopo andai nel dormitorio.
Lì trovai Sil.
- hey Sil- dissi sorridendole, ma lei non ricambiò il sorriso.
- cosa c'è che non va?- chiesi sedendomi vicino a lei
- Cosa c'è? Cosa c'è?!! Tu stai cercando di fare colpo su Quattro e lui mi piace molto, ecco cosa c'è!- mi disse urlando
- io...io non voglio fare colpo su Quattro- ribattei
- sul serio?! Perchè non sembra da come ti comporti! Fai le passeggiate con lui, gli sorridi sempre e cambi modo di vestire per farti notare da lui! Hai proprio ragione non vuoi fare colpo su di lui. Purtroppo ora lui non ha occhi per nessun altro a parte te. Quindi complimenti.-
Sil lasciò la stanza con le lacrime che le scendevano sulle guance.