In equilibrio su di Me

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"porca puttana, dov'è?" mi passai una mano tra i capelli, non ascoltando nemmeno le inutili parole di jack, e afferrai il mio cellulare.                                                                                              Quei squilli, non finivano mai, dato che non ricevevo nessuna risposta, non sentivo la sua cazzo di voce,  e quello fece triplicare all'istante la mia rabbia, al punto che assestai un calcio conto la portiera della mia fottuta macchina, per la prima volta nella storia.

Stavo per abbassare ogni corazza, arrendendomi ai miei sentimenti, per lei. Avevo paura di perderla per la seconda volta, e ciò che avevo appena pensato in quel cazzo di supermercato, si stava presentando di nuovo, impossessandosi del mio cervello.

Luke era un pezzo importante della mia vita, e lo sarebbe stato sempre. Ma lei porca puttana era tutta la mia vita, ed io non ci avrei rinunciato, perché sarebbe stato come rinunciare a vivere.
                                                  
"Bro calmati, per favore. Sarà tornata a casa, dato che l'abbiamo fatta incazzare"             
"Sono io quello ad essere incazzato, cristo! Abbiamo comprato dei preservativi, non droga porca puttana. Non doveva muoversi da qui!" sputai fuori, mentre continuavo a far squillare quel cellulare, con la speranza che si sarebbe degnata a rispondere, pur di non pensare al peggio.                                          
"Chriss, sali su quella macchina, e smettila di aggravare la situazione, avrà preso un taxi"   
"NO!  devo sapere dove cazzo è ADESSO!"  ma più insistevo a far suonare quel cazzo di cellulare, e più sembrava non volesse rispondermi, e  la cosa non avrebbe portato niente di buono al mio cervello. Sapeva bene quanto odiavo quell'atteggiamento, a tal punto che avrei perso ogni ragione.
E infatti pochi secondi dopo, mi ritrovai seduto al volante, con il cellulare stretto tra l'orecchio e la mia spalla, e il piede che premeva sempre di più sull'accelleratore.                                                                                       
"Rallenta, CAZZO!" Ma la rabbia che si era impossessata del mio cervello, non me lo permise, a tal punto che azzardai un sorpasso di tre macchine, non curandomi minimamente di chi veniva nel senso opposto. 
"porca troia CHRISS!" Sentii a pena le dita del mio miglior amico stringere sul mio braccio,  e non appena rientrai nella corsia,  senza aver causato nessun danno, le sentii sciogliersi.
Non avrei potuto pensare a lui in quel momento, dato che il solo fatto che Al, era andata via di lì senza di me, e che non avessi la certezza di dove si trovasse, mi fece uscire di testa.
Sterzai in modo brusco, e frenai all'ingresso del mio cancello, facendo alzare una nuvola di fumo alle mie spalle.

"AL?" entrai in casa, dirigendomi dritto nel salone, come un vero e proprio animale, e non appena mi resi conto della sua assenza, avanzai a passo svelto verso la cucina.
"ALISSA DOVE CAZZO SEI?" sbraitai, mentre sentivo le vene della tempia pompare sempre più. Ma di lei non ci fu nessuna traccia, nemmeno in quel fottuto giardino. E senza fermarmi a pensare più del dovuto salii velocemente quelle scale a due, tre alla volta, fino a che non spalancai violentemente la porta della camera di mia sorella. 
"dove cazzo è quella STRONZA?" Jessica sussultò, prima di rispondermi. 
"CHRISS, che sta succedendo? Al non è qui"
"Non dirmi cazzate" urlai.
"Ti dico che non c'è!" Rispose fissandomi negli occhi, e bastò quello per farmi chiudere la porta alle spalle, così bruscamente da far sentire il rumore per tutta la villa. 

"fanculo" non pensai minimamente a mia sorella, o a quanto tutto quello avrebbe potuto ferirla, no, perchè mi diressi nella mia camera, al limite di ogni sopportazione.
Sperai davvero che fosse lì dentro, o non appena l'avrei avuta davanti,  avrei scaricato su di lei la  parte peggiore di me.

Assestai un pugno contro il mio armadio non riuscendo più a sopportare quella voragine tra il petto, dato che la stanza era vuota.
"Porca puttana!"

Se Mi Guardi Mi Arrendo -IN REVISIONE-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora