Ammaliato da tanta Bellezza

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Ero lì da quasi dieci minuti, e continuavo a bussare interrottamente a quella porta senza ricevere nessuna risposta.
Tirai un calcio,e poi un'altro ancora finché la porta miracolosamente si aprì, mostrandomi un Jack assonnato e completamente nudo con davanti a sé solo un misero asciugamano.
"Fai schifo..non dirmi che stai tradendo mia sorella, perché ti spacco la faccia"
"Hey hey, dovrei spaccarla io a te, vieni qui in piena notte e cerchi di buttarmi giu la porta. Bell'amico che sei"
"Non rompere il cazzo! " lo spinsi ed entrai in casa senza ricevere nessun invito, e mi buttai a peso morto sul suo divano.
"Ma no tranquillo, fai pure come fosse casa tua"
" Jack finiscila con le stronzate, lo so che è comunque anche casa mia. Ora offrimi una birra"
"Prenditela da solo, io vado a vestirmi"
Sparì di sopra ed io mi avventai sul suo frigorifero tirando fuori una birra e tutto ciò cha attirò l'attenzione del mio stomaco.
Mi preparai un mega panino e accesi la tv mettendo un documentario sugli animali.

Dovevo evitare di pensare.

"Allora che ti prende per venire alle 2.00 di notte fin qui?"
"Mi trovavo di passaggio e mi rompevo il cazzo di arrivare fino a casa. A proposito sono meravigliato di trovarti qui, sai immaginavo che non avresti mai lasciato il letto di mia sorella." dissi con ancora la bocca piena.
Feci per portare la mia birra alle labbra ma lui me la strappò dalle mani e la mando giù in un sorso.
"Allora Chriss vuoi ancora prendermi per il culo?"
"Ma che palle, jessica non te la sta dando eeh?"
"Bro non intendo parlare della mia vita sessuale con te"
"Ooh.. capisco sei una persona molto riservata" lo beffeggiai
"La smetti? Lei e pur sempre tua sorella"
"Si si sta zitto! E comunque sono stato in un locale dove mi sono scopato una ragazza nel bagno, e poi sono finito nel privè con un'altra, mi sono scolato non so quanti bicchieri, ed ora eccomi qui"
Tirai fuori quelle parole tra un boccone e l'altro, facendole sembrare al quanto sincere

Ma la verità era un'altra.
Avevo passato la serata in sua compagnia, ero stato così stupido da imporgli una cosa del genere.

Ero stato benissimo.
Ma ogni singolo minuto, non avevo fatto altro che fissare i suoi occhi, e sorridere di fronte al suo modo di infastidirsi, e tutto quello aveva peggiorato solo la situazione.

Ero confuso.
Sentivo qualcosa di strano nel petto, e le parole di Jack nella testa.

Mia sorella mi odiava.

Jack cercava in tutti i modi di farmi capire, ciò che provavo.

Lei mi evitava

Ed io non facevo altro che cercarla.

Avrei dovuto allontanarmi da lei, in modo definitivo.
Solo così mia sorella sarebbe tornata a sorridere, ad essere sua amica. E Jack avrebbe smesso di rompermi i coglioni.

Lei meritava di meglio nella sua vita, che uno stronzo come me.
Ma da egoista quale continuavo ad essere, dopo averla lasciata al dormitorio, ed essermi scopato non so chi in quello stupido locale, mi ritrovavo seduto a casa di Jack, con la mente fissa su di lei, e la volontà di lasciarla andare dalla mia vita pari a zero

Perché sarebbe stato un bene per tutti, ma non per me.

Lo stronzo davanti a me, poggiò bruscamente altre due birre su quel tavolo, fissandomi in modo strano.

Forse, aveva capito ogni cosa.
"Jack quanto sei snervante,eeh? Avevo quella stronzetta tra la testa anche quanto affondavo ripetutamente in quelle puttane ,cazzo!"
"E perché sei qui?? Vuoi scopare anche me??" Sorrise, ed io mi accigliai
"Idiota! Questo è l'unico posto che non mi ricorda lei" confessai a causa dell'alcool che avevo nel corpo.
"Bro,devi smetterla di torturarti"
"Jack non parlare, né ho abbastanza!"

Alissa
La monotonia era una di quelle cose che odiavo da morire, ripetere tutti i giorni le stesse identiche cose del giorno prima, e quello prima ancora, era cosi deprimente che non apparteneva minimamente al mio modo d'essere.
Ma stava di fatto che anche quella mattina ero seduta sulla metro con le cuffie nelle orecchie e la mia playlist preferita.
Restavano ancora otto giorni alla mia partenza ed io dovevo sopportarlo.

Se Mi Guardi Mi Arrendo -IN REVISIONE-Where stories live. Discover now