Due calamite uguali, a volte si respingono

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Una strana sensazione si era impossessata del mio corpo, da più di un giorno ormai. Ed io non facevo altro che ripensare a ciò che le mie stesse labbra avevano pronunciato, al perché ero arrivato a comportarmi in quel modo, ma sapevo molto bene che proteggere mia sorella non era la sola scusa che mi aveva portato a quello.

Mi svegliai a causa di un estremo desiderio che non riuscivo più a controllare, ma non appena aprii i miei occhi sentii un macigno pesare sul cuore, non riuscivo ad essere in pace con me stesso dannazione,
e questo mi provocò solo una gran voglia di fumare, così allungai il mio braccio verso il comodino ma delle mie sigarette non c'era traccia.
Porca puttana!
Il mio nervosismo aumentò, e scesi giù per le scale come un fulmine.

"Dove vai così di fretta?"
Mi voltai al suono della voce di Jack. Lo guardai per bene, era seduto in cucina mentre beveva qualcosa dalla mia tazza, e Nonostante fosse vestito alla perfezione, notai subito i suoi capelli in totale disordine, segno che aveva appena passato quel limite con mia sorella.
"Che ci fai tu qua?"
"Eehm..sono venuto a prendere Jessica" balbettò a pena. Voleva fottermi, era evidente.
"Si Come no. Dammi una sigaretta!"
Mi lanciò il pacchetto,e finalmente allevviai la mia voglia, non appena poggiai la sigaretta tra le mie labbra.

"Mi dici che succede, per essere così nervoso?"
"oltre alla tua presenza qui?"
"Divertente, sai bene quanto tengo a tua sorella, e che ho messo la testa a posto"
"Certo, farò finta di crederci"
"Bro? Stai cercando di deviare il discorso, dimmi che ti prende"
"Jack scassi le palle anche a quest'ora del mattino? Ti ho detto che sto bene! Dovresti ringraziarmi per il semplice fatto che non ti sto prendendo a pugni, per aver anche solo sfiorato mia sorella"
"Smettila di prendermi per il culo, di deviare questo cazzo di discorso, so bene quanto ti da fastidio che io sfiori tua sorella, e non di certo avresti reagito così, ti conosco meglio di chiunque altro, perciò risparmiati la sceneggiata, e dimmi che cazzo ti prende"

Sbuffai, passando in modo frenetico la mia mano nei capelli.
"Ho fatto un stronzata, una grandissima stronzata, del quale tu e mia sorella sarete contenti."
"Sarebbe?"
"Ho allontanato Alissa dalla mia vita, una volta per tutte"
"E quindi perché stai di merda?"
Alzai lo sguardo su di lui.
"Non sto di merda!"
'A No? E questo spiega il perché non sei uscito da questa cazzo di casa per tre giorni?"
"Vedo che ti interessi alla mia vita, più di quanto mi aspettavo"
"Chriss!" il suo tono, mi sembrò piu più un rimprovero, così tornai sull'argomento.
"Ho evitato solo di andare in ufficio, non mi sono di certo segregato, quindi rilassati"
"Non ti capisco. Perché l'hai allontanata se poi continui a pensare che sia una stronzata?"
"Senti Jack, era la miglior cosa da fare, punto"
Alzò le sue sopracciglia in segno di disapprovazione.
"La miglior cosa per chi? "

Non so precisamente cosa mi fece scattare in quel modo, ma alzai ulteriormente la mia voce, perdendo ogni controllo
"Cristo santo, non hai smesso un solo secondo di dirmi che era la miglior cosa da fare, che avrei dovuto allontanarmi da lei e tutte le stronzate che sono uscire dalla tua bocca. E porca troia, ora che l'ho fatto, hai anche da ridire?"
Sentivo le vene pulsare fortemente contro la mia tempia, e un'immenso calore che invadeva tutto il mio corpo.

Ma Jack, si avvicinò a me senza timore di una mia reazione, e senza essere meravigliato di quella che avevo appena avuto

"Tu l'hai fatto solo ed esclusivamente per te stesso. Io, tua sorella e nemmeno Luke sarebbe riuscito ad impedirti di far qualcosa, se in quella testa del cazzo avevi intenzione di andare avanti, quindi non sparare cazzate.
Tu hai avuto paura di ciò che stavi provando, e da codardo quale sei hai preferito rinunciare, abbandonare ogni cosa, e far finta che qualsiasi sensazione ti aveva anche solo sfiorato, non fosse mai esistita"

I miei occhi si chiusero in due fessure, prima che i miei piedi si avvicinassero a lui, azzerando ogni distanza.
"Non sai un cazzo di me e di quello che ho potuto provare, e tanto meno sei degno di nominare Luke, perciò chiuditi quella bocca del cazzo, e non azzardarti piu a sparare cazzate sulla mia vita, sono stato chiaro?"
"Chriss dovresti ammettere ciò che provi"
'Tu dovresti sparire dalla mia vista, ADESSO"

Se Mi Guardi Mi Arrendo -IN REVISIONE-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora