Se Mi Guardi Mi Arrendo -IN REVISIONE-

Un'unica Dipendenza

La strinsi al mio petto e iniziai a inebriarmi del profumo della sua pelle.

Un pensiero mi distrasse da quella dannata ragazza, ero stato cosi stupido e concentrato a riprendermi ciò che per un mese mi aveva mangiato l anima, che non ero stato in grado di portar a termine un diavolo di lavoro del cazzo, e non avrei dovuto permettermi una tale cazzata.

Avrei potuto gestire le cose con piu maturità, ma come sempre lei aveva prevalso su tutto.

Non mi stavo di certo pentendo delle mie azioni perché sarei tornato a farle all'infinito , per quanto mi avessero portato a stare bene, ma sentivo di essere nella merda più totale, ed io non potevo perdere.

Non uno come me.

Mi voltai verso la sveglia che segnava le 03.35, il tempo passava troppo in fretta, ed io non riuscivo a far altro, che piangermi addosso.
Davvero maturo

Nonostante avessimo passato l'intera serata a leggere quel dannato libro, non ero del tutto soddisfatto, anche perché ogni qual volta toccava ad Alissa leggere un capitolo, mi perdevo nella sua voce cosi dolce, da renderla troppo seducente, e non ricordavo piu un cazzo.

Mi alzai, e mi diressi alla mia scrivania dove accessi il mio pc, e sperai per davvero che il mio cervello si mettesse in moto, una volta tanto.

"Chriis??"
Sussultai al suono di quella voce, e mi voltai verso il letto, dove trovai i suoi occhioni fissarmi da sotto le sue sopracciglia
"Hey...ti ho svegliata?"
Sciocco' le labbra, e si alzò sui gomiti
'Che stai facendo?"
"Non riuscivo a dormire"
Senza spostare lo sguardo dal mio, scese dal letto, e a piedi nudi arrivò al mio fianco circondandomi tra le sue braccia.

Alzò il computer, forse per leggere ciò che avevo scritto, ed io mi sentii così stupido davanti ai suoi occhi, che riabbasai lo schermo
"Hey.. adesso non vuoi farmi leggere, ciò che scrivi?"
"Sono solo stronzate, lascia perdere."
Sentii la mia sedia girare su se stessa finché il suo bacino aderì sul mio,sedendosi a cavalcioni.

Sorpreso da quel gesto aprii le mie braccia, portando le mani sulla testa.
"Wuau..!" Esclamai
"Non avevamo un patto noi??"
"Non lo sto infrangendo.."
"Aah no?? Perché sarebbe un ottima ideaa"
"Chriiiss" prolungo' la s quasi come un rimprovero, ma subito dopo fece scorrere le sue mani, tra i miei capelli portandoli indietro con un po troppa forza, da preocurarmi un brivido, al ché la fissai dritto negli occhi, e quasi mi ci persi.

"Un meraviglioso e quasi nudo sedere, si trova perfettamente su di me, e tu mi dici, che non vuoi andare oltre? Mi stai per caso sottoponendo alla piu crudele, delle torture?"
Feci scivolare le mie mani sotto la sua t schirt, che un tempo doveva essere stata mia, e afferrai delicatamente quel sedere ,ma lei bloccò i miei movimenti.
"Secondo te, sono il tipo di persona che fa queste cazzate?"
"Solo per il gusto di essere piu stronza del normale?..si,lo faresti!"
"Idiota! Non hai bisogno di questo"
"Questo?" Finsi di non capire con aria ingenua, ma lei finse di schiaffeggiare la mia guancia, ed io prontamente mossi il suo bacino facendolo strusciare sul mio.
"Christian? Vuoi fare la persona matura, e dirmi che c'è che non va?"
"No!" Risposi con un tono di voce troppo alto, che notai il suo viso cambiare notevolmente espressione.

Ma quel suo modo di fare, quasi come se mi conoscesse piu di quanto potessi farlo io, cominciava a starmi sul cazzo, anche perché non ero abituato alla presenza costante di qualcuno che si preoccupasse per me, e quindi ero incapace di aprirmi.

Così ignorai il problema, e spostai le mie mani sul suo ventre, ma lei si ritrasse.
"So bene qual'è il problema, vorresti finire quella dannata stesura, ma non puoi farlo di notte, non in questo modo, cazzo Chriss, non è il modo giusto"
"Se lo sai, allora ché cazzo me lo chiedi a fare?..ora potresti baciarmi, e finirla di darmi lezioni di vita?"