Sbarrai i miei occhi dalla sorpresa.
E lei si allontanò dal mio corpo, reggendosi al bancone finché prese possesso del suo corpo e si avvicinò a Claudio il barman, sussurrandogli qualcosa all'orecchio.
Io mi gustai la scena, mentre rigiravo tra le mani il mio bicchiere ormai vuoto da troppo tempo.. ma non avevo nessun intenzione di riempirlo, in fondo uno di noi doveva pur rimanere sobrio. E purtroppo toccava a me.
Una strana musica arrivò alle mie orecchie, riportandomi con i piedi sulla terra, mi guardai intorno finché non vidi Alissa salire sul bancone aiutata dal.suo amico, e fu in quel momento che raddrizzai la schiena.
Era l'unica persona al mondo, che non riuscivo ad averne il controllo.
Mi stupiva, mi sfidava, ed io cedevo.
Cominciò ad ondeggiare il suo bacino, sfiorando il suo corpo con le mani a ritmo di quella musica a me sconosciuta.
Cazzo, era qualcosa di spettacolare, bellissimo, proibito.
Il suo sorriso cercò di fottermi per alcuni minuti, era serena come non l'avevo mai vista, e i suoi occhi puntavano i miei.
Ma io invece notai un ammasso di persone alzarsi per andare nella sua direzione, a godersi uno spettacolo che non era rivolto a loro.
Che cazzo aveva in mente?
Mi alzai infastidito, e raggiunsi per metà, la sua postazione.
Ma gli sguardi di quei luridi anziani pieni di desiderio sul suo corpo, per un attimo mi mandarono in bestia il cervello, al tal punto che avevo tutte le intenzioni di prenderla e trasportarla di peso fuori da quello schifo, ma il suo sorriso mi bloccò i movimenti.
Sarei potuto star lì a guardarla per ore senza stancarmi mai.
Era la creatura piu bella che avessi mai visto.
Una pacca sulla spalla mi fece voltare, e notai degli occhi rossi guardarmi compiaciuti.
"Complimenti, scommetto che questo spettacolino sia tutto per te" forzai un sorriso, e ritornai a guardare ciò che doveva essere esclusivamente mio.
Mio e di nessun'altro.
Il suo bacino si muoveva in modo al quanto attraente, e il suo vestito saliva sempre più, fin a farmi immaginare cento modi perversi in cui avrei potuto renderla mia davanti a tutte quelle persone.
Ma esclusi subito il pensiero.
La sua piccola mano mi salutò da lontano, prima di mandarmi un bacio al volo, per poi scendere sul suo corpo molto lentamente tant'è che sentii la gola seccarsi.
Ma d'un tratto fece qualcosa di inaspettato, tremendamente eccitante, che fece esplodere una maledetta rabbia al mio interno.
Un fastidio mai provato prima.
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Se Mi Guardi Mi Arrendo -IN REVISIONE-
ChickLitAlissa Milton una ragazza di 18 anni stronza e ribelle o almeno e ciò che vuol far credere di se stessa da quando si e creata una Corazza in quella vita che le ha dato solo dispiaceri, ma la sua migliore Amica Samantha farà di tutto per farla allont...
Un incessante Desiderio
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