Baciami! né ho Bisogno!

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Ricominciò il suo disegno, che a quel punto non ero più così sicura potesse soddisfare le mie aspettative, da uno come Chriss avrei potuto aspettarmi di tutto.

Pian piano che passavano i minuti e le sue mani continavano interpide a viaggiare sulla mia schiena, mi rilassai a tal punto che poggiai la mia testa sul materasso, e chiusi i miei occhi beandomi di quella meravigliosa sensazione.

"Non dirmi che ti sei addormentata?"
"No.. ma diciamo che hai un futuro davanti a te"
"Sarebbe?"
"Potresti sempre optare per fisioterapista, o massaggiatore chissa"
"Si si come no..! Ricordati che non sarà così piacevole quando lo farai sul serio"
Si alzò dal mio bacino, lasciandomi priva di quel contatto.

Lanciò i pennarelli sul comidino per poi guardarmi con un ghigno sul viso, alche' mi alzai per guardarlo con la massima della preoccupazione, ma lui cambio' totalmente espressione aprendo e chiudendo la sua bocca per una serie di volte

Non capii subito la sua reazione ma poi seguii il suo sguardo e mi accorsi di essere senza reggiseno, e lui stava completamente sbavando sulle mie tette.
"cazzo! potevi dirmelo idiota"
"Perché? Mi sarei rovinato la visuale"
"Porco che non sei altro"
Infilai le bratelle del reggiseno, ma lui mi bloccò le braccia
"Aspetta..altrimenti fai un macello!"
"Leva queste mani""
L'è alzò al cielo
"Okey okey.. mene vado stronza!"
"Sparisci, perché se hai fatto qualche cazzata comincia pure a pregare per la tua morte"

Mi avvicinai allo specchio e mi voltai trattenendo a stendo il respiro, non appena i miei occhi focalizzarono la mia schiena, la mia bocca si spalancò dalla sorpresa.
Non potevo crederci, aveva oltrepassato ogni mia aspettativa, quel disegno anche se fatto con un pennarelllo superava di gran lunga cio che mi sarei mai potuta aspettare
Era meraviglioso, aveva fatto partire dei steli su tutta la spina dorsale intrecciandoli tra di loro, tre rose di diverse misure giacevano separate tra loro ricoperte da una leggera sfumatura di rosso... l'unica cosa che ricordava molto il suo tatuaggio era il modo in cui erano disegnate, tanto belle ai miei occhi da sembrare surreali.
Cazzo se era bravo!

Una piccola scritta attirò la mia attenzione e mi avvicinai allo specchio accendendo la luce sopra di essa.
Per la mia Principessa
Alzai gli occhi al cielo pronta ad incazzarmi come una iena per aver scritto sul mio corpo quel dannato soprannome che non si addiceva affatto alla mia persona, ma stranamente sorrisi.

Chriss
Era la terza volta che provavo a fare il nodo a quella cravatta di merda che mia sorella mi aveva fatto trovare sul letto, odiavo il modo in cui doveva avere sempre tutto sottocontrollo e odiavo ancor di piu il suo potere su di me.
Alla fine ci rinunciai e la buttai sul letto cominciando poi a sbottonarmi i primi bottoni della camicia
"Bro? Non credo ti convenga contraddire Jessica"
"Jack Cristo!..non riesco a tenere quel coso al collo"
Lui molto lentamente si avvicinò a me, e mi lasciò una pacca sulle spalle.

"Si farà bastare la tua presenza. Comunque noi andiamo adesso, sai com'è tua sorella deve ricontrollare tutto"
Annuii, ma lo trattenni per il braccio.
"Non fate niente d'insensato questa sera"
"Chriss, rilassati. E porta Alissa con te"

Usci dalla stanza ed io cominciai ad arrotolare le maniche della mia camicia, non avrei messo quella cravatta , e tanto meno quella giacca di merda. Così sistemai un'ultima volta i miei capelli e a quel punto uscii anch'io dalla stanza, ma il mio corpo si bloccò non appena vidi Alissa sul bordo delle scale.
Si voltò lentamente accorgendosi della mia presenza ed io cominciai a fissarla dalla testa ai piedi.

Aveva addosso un vestito rosso, completamente luminoso, ma così corto da finire sopra le sue ginocchia, per poi continuare lungo in una trasparenza fin ai suoi piedi dove aveva dei tacchi vertiginosi.

Se Mi Guardi Mi Arrendo -IN REVISIONE-Where stories live. Discover now