Un'amicizia Impossibile

Start from the beginning
                                    

Non riuscivo a credere che dopo tre giorni di silenzio, rabbia, e ogni tipo di sensazione negativa avevo provato, finalmente avremmo parlato di quello che era successo tra di noi.
Per me non era stato uno sbaglio, dato che non mi pentivo di nulla, e tanto meno era stata una scopata di passaggio, e lei quello lo doveva sapere.

Ma non appena tornò dal bagno, cercò in tutti i modi di evitare il mio sguardo e questo mi diede sui nervi.
"Alissa"
"Guarda Chris fanno anche la cioccolata con i smarties"
"Smettila di cambiare discorso perché con me non attacca"
"Dovevo saperlo che volevi qualcosa in cambio, sai potrei pagare io e non doverti niente"
"Pago io, e tu ora mi stai a sentire"
"Che vuoi?"
Mi poggiai sul tavolo, per far si che quella conversazione restasse tra noi.
"Ti ricordo che io e te abbiamo scopato ee..
"E quindi?" Mi interruppe lei
"Quindi noi...
"Non scoperemo un'altra volta,è stato un grosso sbaglio okey?"
"Mi fai parlare cazzo!" urlai così tanto che vidi alcune persone guardarmi in modo strano, molto probabilmente perché avevo appena gridato contro una ragazza.

"Porca puttana!" Sussurrai, prima di dedicare uno dei miei sguardi peggiori a chiunque mi stesse osservando.

"Christian?"
Il mio intendo di far arrendere ogni singolo cretino che stava cercando di sfidarmi, fallì nello stesso momento che quella ragazza poggiò la sua mano sulla mia.
"Calmati, per favore"
Ma al contrario delle sue parole, tirai via la mano dalla sua presa, in modo brusco, ricordando ogni sua singola parola.

Davvero non aveva dato importanza a ciò che era successo, cazzo era stata anche la sua prima volta, una di quelle cose che ricordi per tutta la vita, ma che a lei sembrava non importare minimamente.

Certo non che per me fosse cambiato qualcosa, era stata una scopata come un'altra aveva ragione jack, e questo lei doveva saperlo.
"Niente, hai ragione è stato un errore, non doveva succedere, vorrei solo che lo dimenticassi, in modo da poter lavorare insieme, senza pensare ad altro"
Cercai di essere indifferente, e lei sembrò cambiare totalmente colore al suo viso.

"Chriss non penso a te in quel modo, stai tranquillo, se è questo che ti preoccupa" notai una certa freddezza nelle sue parole, ma cercai di restare fermo con la mia decisione.

"Bene, meglio così. Allora amici?"

Non so perché ma quella fu la prima stronzate che mi passò per la testa, e gli porsi la mano.
Mi fissò per qualche secondo prima di stringerla, e solo allora mi resi conto dell'assurdità delle mie stesse parole.
"Amici! Un amico che mi ha tolto la verginità." Sussurrò a pena.

Allora in fondo lo ricordava, e non perché avrebbe mai potuto dimenticarlo, ma sentirlo uscire dalla sua bocca fu tutt'altra cosa.

E ripensando a quel momento sul suo cazzo di letto, notai come le cose mi erano scivolate dalle mani, con lei finiva sempre in quel modo.
Cazzo, avevo deciso ci portala a pranzo, fuori da quelle mura del mio ufficio per un motivo ben diverso, ma come sempre davo troppo importanza a ciò che diceva, e in quel modo la rabbia superava di gran lunga ogni tipo di sentimento, e rovinavo ogni cazzo di cosa.

Ormai ero fatto in quel modo.

"Congratulazioni per la tua nuova Amicizia, fratello"

**
Non riuscivo ancora a credere di aver avuto una visione di Luke così realistica, cazzo!
Scaraventai a terra un fottuto libro che ormai stavo torturando tra le mie mani, e sprofondai la schiena contro quel materasso

"Jack devo parlarti" digitai quel messaggio in modo così veloce, da non ritenerlo possibile.
"Ora non posso, che succede?"
Alzai gli occhi al cielo infastidito, era la prima fottutissima volta che gli chiedevo qualcosa, di così importante, e lui rifiutava, cazzo! Ma subito dopo le mie dita si scontrarono su quello schermo.
"Non me ne fotte un cazzo,MUOVITI!"

Se Mi Guardi Mi Arrendo -IN REVISIONE-Where stories live. Discover now