Amare Un Vampiro 2

Svolta

Rose mi ha detto che devo distrarre nonna Dorotea ma farla rimanere ferma in un punto così che se non ce la faccio a colpirla io ci penserà lei. Non è semplice come compito perché lei potrebbe avere delle armi segrete che non ha ancora sfoderato e potrei trovarmi in guai grossi ma mi fido di mia sorella e mi preparo per saltare un'altra volta e cercare di colpirla in tutti i modi.

Dorotea : - Vuoi provarci di nuovo, ritenta e sarai più sfortunato -

So bene che non si lascera colpire ovviamente ma se questo è il piano di Rose voglio credere che andrà tutto bene.
Arrivo da lei ed inzio a minacciarla sempre con la stessa arma in mano sporca di sangue, Dimitri è sparito qualche minuto fa e non so dove sia andato ma spero faccia anche quello parte del piano.

Dorotea : - Cosa vuoi fare dai! -

Non mi muovo e non la attacco farlo così sarebbe stupido e non servirebbe a nulla. Senza tralasciare il fatto che lei avverte tutti i movimenti per il castello a parte quelli per il passaggio segreto che spero abbia preso Dimitri e nelle stanze su cui abbiamo lavorato con quegli strani segni ed il sangue di animale.

Dorotea : - Non avverto più la presenza di Dimitri per la casa! -
Vlad: - Non ti preoccupare di lui! -

A me può fare solo che piacere che lei si distrugga pensando a Dimitri perché mi rende molto più facili le cose.

Dorotea : - Non ho paura di te non mi farò ferire ancora -

Si tocca quella ferita fatta poco prima ancora fresca e con del sangue che ancora scorre non è una bella scena vedere da vicino ma devo riuscire a fare una ferita poi profonda altrimenti non servono a nulla.

Dorotea : - È scappato, hai scelto il fidanzato sbagliato se scappa per così poco -

Alla faccia del così poco più pericolosa di lei non c'è nessuno, chiunque sarebbe scappato e loro avrebbero dovuto farlo prima di oggi, non capisco cosa li abbia spinti a restare ma se vogliono andare al sicuro li capirei.

Vlad: - Roman, Alisa anche voi potete andare quando volete come ha fatto Dimitri -
Dorotea : - Allora è scappato davvero! Ahahah che pena che mi fa quel ragazzo! -

Se ha davvero creduto che sia scappato siamo a cavallo anche se in realtà neppure io so dove sia andato è perché per cui potrebbe davvero essere andato a nascondersi.
Con la velocità che contraddistingue noi vampiri essendo già così vicino a lei riesco a ferirle il braccio in maniera abbastanza grave tanto che non riesce da subito più a muoverlo.

Dorotea : - Fa male! Perché mi odi tanto! -
Vlad: - E me lo chiedi anche -

Guardo nuovamente la vetrata ed i pezzi di vetro per terra e ripensando a lui aumenta la voglia di fargliela pagare per tutto.

Dorotea : - Questo è troppo! -

L'aura attorno a lei sta cambiando colore e sta crescendo, credo di averla fatta arrabbiare per davvero. Riesce di nuovo a comandare il mio corpo e mi tiene per il collo sospeso in aria.

Vlad: - Non respiro! -

Riesco a dire piano, cerca di infrangere la protezione istituita da Rose che divide i suoi poteri da tutti gli altri ma per fortuna non ci riesce. Io sento i miei battiti accelerare per la mancanza di aria, qualunque essere umano sarebbe già morto ma quella per assenza di aria è una morte lenta e dolorosa per noi vampiri che riusciamo a resistere per periodi prolungati ma non eterni senza respirare.
Posso ancora muovere le mani e richiamo l'attenzione di nonna su di me lasciandole l'arma contundente con le ultime forze nel petto ma dalla parte opposta del cuore.

Dorotea : - Riesci ancora a muoverti! -

Stringe ancora di più la sua morsa e mi immobilizza ma sono riuscito nel mio intento, lei sta guardando me e non Rose.
E ad un tratto qualcosa dritto nel cuore.