Amare Un Vampiro 2

Nascondersi

Fuori è completamente buoi ormai, da dentro casa solo buio si scorge e non si vede la fine di questo raggio di oscurità, la storia raccontata da mio nonno ha solo peggiorato il nostro stato d'animo e l'ansia è aumentata a dismisura. Sappiamo che Dorotea è lì fuori con tutto il suo potere ma non sappiamo cosa stia facendo e quale sia la situazione al di fuori di questa stanza dove ci siamo chiusi e dalla quale non vogliamo uscire.

Un tonfo, poi un altro e un altro ancora rumori sempre più forti si avvicinano pian piano, non sappiamo neppure se Dorotea sa in che stanza ci troviamo o meno perché nonno Frederick non è mai riuscito a capirlo nelle varie volte che si è rintanato da lei.

Eduard : - Ora dovrebbe essere già in forma umana e presto arriverà qui -

Nonno Edmund continua a metterci ansia come se lui non stesse nella nostra stessa situazione.

Dimitri : - Cosa facevi quando lei era viva e succedevano queste cose? -
Edmund : - Non avevo paura come non ne ho ora. Ero e sono suo figlio non mi avrebbe mai fatto del male -
Dimitri : - Allora perché non esci per controllare la situazione? -
Vlad: - Cosa stai dicendo? La paura non ti rende lucido Dimitri. Non sappiamo di cosa è capace e potrebbe fargli del male senza contare che se le porte vengono aperte rischiamo di essere in pericolo anche noi -

Dimitri non ragiona più e in questa situazione usare la testa è l'unica arma che abbiamo per cui non dobbiamo farci prendere dalle emozioni ma restare attenti e concentrati su quello che succede per poter pensare il più velocemente possibile ad un piano per restare incolumi da questa situazione che potrebbe cambiare ogni poco tempo.

Dorotea : - Perché vi nascondete? -

Una voce sconosciuta e particolare ci parlava poco distante dalla sala grande in cui siamo.

Edmund : - Mia madre -

Quasi tutte le camere qui intorno sono state rese sicure per cui dati i suoi vari movimento in questa zona credo che ancora non sia riuscita ad individuarci e visto che noi vogliamo che sia così dato che i suoi poteri durano solo fino alla mezzanotte contiamo di rimanere nascosti il più tempo possibile. Dovendo ridurre quasi a zero anche tutti i rumori siamo seduti a terra e ci guardiamo senza proferire parola sperando che ci voglia tempo per lei per capire.

Dorotea : - Perché non vi fate vedere, io c'ero quando mi avete chiamato per la seduta spiritica. Sono venuta da voi ed ho risposto alle vostre domande. FATE LO STESSOOOOO! -

Le sue urla arrivano fino a noi anche se percorre tutto il corridoio e si allontana e si avvicina continuamente da noi ma le sue parole arrivano sempre chiare e tende alle nostre orecchie.

Dorotea : - Non voglio specare i miei poteri per cercarvi, voglio conoscere i miei Bisnipoti perché non vi fate vedere -

Adesso si mette anche a fare la parte della nonna affettuosa, ci manca solo che ci offra dei biscotti fatti con le sue mani e abbiamo fatto tombola.

Dorotea : - USCITE DA DOVE SIETE NASCOSTI SUBITO -

Si è arrabbiata ed ha iniziato ad urlare, inveire conto di noi ma non ci interessa e restiamo chiusi qui e se non ci trova tanto meglio. Dagli occhi di Rose vedo la paura che sale ad ogni sua parola urlata, ed ogni passo con cui si avvicina sempre di più alla nostra porta per poi tornare indietro verso la parte opposta del corridoio e ad ogni passo un sussulto, una preoccupazione, il terrore che possa entrare e possa fare male ad uno di noi.