Amare Un Vampiro 2

Preparativi

Sono passate solo 24h da quando abbiamo perso nostra madre ed ora dobbiamo vedere andar via anche nostro padre.

Rose: - Nonno gli hai parlato? -
Edmund: - Se c'è una cosa che ho imparato da Luna è quella che quando ami una persona devi lasciarla libera di decidere -
Vlad: - Dovevamo stargli più vicino quando ci ha detto di aver preso questa decisione -
Fredrick : - Ti ricordi il discorso che ci ha fatto quando abbiamo saputo della malattia di mamma? Quello è stato il suo ultimo discorso, già aveva preso questa decisione da tempo -

Salimmo al terzo piano e trovammo i nostro genitori insieme, anche nella morte insieme, lui le teneva la mano ed aveva il viso rivolto verso di lei e non si sa come, anche il corpo già esanime di nostra madre sembrava tendere verso nostro padre. Dinanzi a questa immagine capiamo e accettano più volentieri la scelta di nostro padre. Ci mettemmo allora subito all'opera per decidere dove seppelliti e per organizzare tutto. Tra vampiri non è uso fare queste tipo di manifestazioni per i defunti ma in questo caso particolare capiranno che è dovuto farlo. Non ci sarà un funerale cristiano perché nostra madre non lo ha mai voluto quindi lasceremo i corpi lì fino a domani e poi faremo sepoltura con tutti gli amici ed i parenti che vorranno assistere.

Frederick : - Non riesco a dormire -
Vlad: - vogliamo sistemare alcune cose per domani? - 
Frederick : - Mi hai letto nel pensiero, andiamo - 

Così io e mio fratello scavammo la buca dove porre i nostri genitori,Sistemando anche le sedie per far accomodare gli ospiti e poi disegnammo la bara.
Quando un componente di una famiglia di vampiri muore o viene ucciso il corpo esanime deve essere posto in una bara con lo stemma di famiglia che nel nostro caso è un uccello nero con in bocca una croce, ai lati una stella ed un sole che porta nelle zampe un rametto di faggio e ogni componente deve decorare una piccola parte di essa. Ogni colore ha il suo significato ed in base alla relazione con il defunto si decideva colore e disegno. Io e Fredrick quindi ci mettemmo a disegnare con il verde, colore dei primogeniti i disegni già scolpiti nel legno. All'alba scese anche Rose che trovò tutto già sistemato e solo la sua parte di bara da colorare con il blu, colore attribuiti alle figlie femmine, mentre nostro nonno sistemava altre cose per non so quali parenti della Romania, in base sempre alla tradizione della nostra casa.

Vlad: - Quanti ne arriveranno dalla Valacchia? -
Edmund :- Non tutti di certo, massimo una ventina non di più -

Non abbiamo mai avuto rapporti con questo lato della famiglia rumeno e a dir la verità non attendo per nulla il loro arrivo.