Fratelli

855 69 0
                                    

Siamo tutti a tavola ed il clima è tutt'altro che gioviale da quando ci sono i rumeni qui con noi, poche parole e solo silenzio imbarazzante ormai fanno parte delle nostre giornate con loro.

Vlad VII : - Domani arriveranno i miei nipoti, i cugini dei miei figli, sono giovani e ancora inesperti su molte cose. Vorrebbero passare qui qualche mese se per te non è un problema Edmund -
Edmund: - Sono i benvenuti per tutto il tempo che vogliono -

Finalmente qualcuno di giovane, quì ormai si vedono solo dei vampiri con l'aspetto giovane e rilassato che invece hanno lo spirito di quella che è la loro vera età.

Frederick : -  A mille anni non voglio essere come loro -
Vlad : - Noi continueremo a divertirci anche tra dieci mila anni -
Fredrick : - Lo spero fratello mio -

Speriamo solo che con l'avvento di questi giovani ragazzi gli animi diventino meno tesi perché altrimenti devo inventarmi qualcosa per scappare da questa casa. 

Quella sera nella nostra camera:

Fredrick : - Se i ragazzi sono come il resto della famiglia credo che non sarà facile sopportarli -
Vlad : - Dovrebbero essere tre, due ragazzi ed una ragazza per quanto ho capito -
Fredrick : - E noi che volevamo restare in pace qui nella casa in cui siamo cresciuti -
Vlad : - Tra le altre cose abbiamo anche il nostro trasloco di cui occuparci -
Fredrick : - In questo momento vorrei andare a casa nostra e lasciare tutti questi rumeni qui con Rose ed il nonno -
Vlad : - Hahah povera Rose, impazzirebbe qui da sola -

La mattina seguente :

Fredrick si svegliò prima di me, fece colazione e si preparò mentre io continuavo a dormire, dobbiamo andare in quella che è ancora la nostra casa e dove ci sono tutte le nostre cose, preparare tutti gli scatoloni e portarli Qui.

Frederick : - Ti alzi si o no? Abbiamo tante cose da fare -
Vlad : - Che ore sono? -
Frederick : Le cinque e mezza fratellone è tardi -
Vlad : - Ci saremmo dovuti svegliare un'ora fa -
Frederick : - Io mi sono svegliato un ora fa, sei tu che sei ancora lì steso -

Odio essere svegliato da mio fratello ma per lo meno ha ragione, abbiamo tante cose da fare ed il tempo non è tanto. 
Arrivati nella casa di buon ora, ci mettemmo subito all'opera, le cose da portar via non sono sono tante, non dobbiam svuotare la casa poiché ogni cosa qui dentro fa parte della nostra famiglia essendo questa la casa dei genitori di nostra nonna data in dote quando sposo nonno Edmund. Quindi prenderemo solo i nostri oggetti personali con i quali abbiamo arredato la casa in questi sette anni in cui abbiamo vissuto qui e li porteremo tutti in quella che è la nostra vera casa. Tutte le foto di famiglia e con gli amici, i cimeli comprati da Fredrick per abbellire che a me non piacciono e quelli che ho comprato io che non piacciono a lui poi ovviamente i vestiti e le ultime cose rimaste e si è pronti per ritornare e mettere tutto in ordine in camera.

Amare Un Vampiro 2 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora