Amare Un Vampiro 2

Funerali

L'ora tanto attesa è arrivata e tutti gli amici e i parenti stanno arrivando qui, i corpi sono ancora al terzo piano e tra un ora li sposteranno nella bara facendo attenzione a non separarli, per quanto possibile.

Rose: - Nonno chi è quella donna? -
Edmund: - Caterina, una vecchia conoscenza di vostro padre. non dovrebbe essere qui! -
Vlad: - Quella Caterina? - 
Edmund: - Ragazzi è un giorno importante non preoccupatevi di lei -

Il fatto che la ragazza che ha impedito agli inizi che sbocciasse l'amore tra i nostri genitori è qui e non è una cosa tanto piacevole per noi in questo giorno vedere proprio lei.
Sono tutti seduti e i corpi sono nella loro bara, ci resta solo da dargli l'ultimo saluto e sotterrare i loro corpi di fianco la serra e lasciare la bara decorata proprio lì dentro riempita di fiori. Non è stato possibile infatti esaudire l'ultimo desiderio di nostra madre che voleva che il suo corpo fosse concime per quelle rose perché avremmo dovuto sradicare proprio queste ultime che sono lì da moltissimi anni.

Iniziò a parlare un signore di nome vlad VII, fece un discorso sulle tradizioni e sulle famiglie di vampiri moto bello e interessante che però non c'entrava con i nostri genitori ed adesso dopo di lui tocca a noi figli dire delle parole.

(Vlad) - Ricordo mia madre e mio padre con enorme amore e affetto, ci hanno cresciuti donandoci il loro amore ed il loro tempo. Qualsiasi cosa combinassimo io e mio fratello nostra madre ci accoglieva sempre con un sorriso mentre nostro padre faceva finta di sgridarci ma ci faceva invece sempre capire la lezione con gentilezza. Quando nacque Rose eravamo un po gelosi ed allora mamma ci faceva dormire nel letto con lei anche se nostro padre non era d'accordo. Sono stato molto fortunato ad averli come genitori e tutti noi per averli conosciuti. Erano delle persone davvero stupende e non dimenticherò mai il loro sguardo pieno d'amore che mi seguiva in ogni cosa che facevo e quel sorriso che mi accompagnava sia nella gioia che nel dolore, quello stesso sorriso che mi ha saputo sempre dare la forza e non mi ha fatto mai perdere la speranza. Adesso chi ci sarà ad abbraccirmi nei miei giorni migliori e a darmi forza in quelli più difficili. Voi non ci siete più e sarete sempre un punto di riferimento ed un esempio da seguire per me ed i miei fratelli. Addio mamma e papà -

Dopo questo mio discorso Rose piangeva, non accennava a smettere e non se la sentì di leggere quello che aveva scritto; mentre mio fratello aveva scritto insieme a me le parole che avevo appena letto. Per cui non restava che seppellire i corpi, spostandoli dalla bara alla terra sarebbe stato quasi impossibile far si che non si staccassero, ma spostandoli con il lenzuolo che avevano sotto di essi ci provammo e quelle mani ormai fredde sembravano unite da qualcosa di indissolubile e non si lasciarono neppure spostando i cadaveri. Ad un metro e mezzo da terra ora riposano i nostri genitori e lì saranno in pace per sempre.

Mi suggerite degli attori che vi piacerebbe  interpretassero i figli di luna ed Andrew?