Amare Un Vampiro 2

pătat

Oggi io e Fredrick non siamo in casa e lasciamo a malincuore nostra sorella sola con i tre ospiti. Lei non sa di questo perché di sicuro si sarebbe inventata qualcosa per non restare con loro tutta la giornata oppure sarebbe andata nel panico mentre così non capirà subito che noi staremo fuori tutta la giornata e dovrebbe cavarsela bene.

Rose :
Come tutte le mattine dopo essermi alzata e vestita mi dirigo verso la mia adorata colazione. Peccato che al tavolo ci sia già seduto Dimitri. Senza curarmi di lui, come se non ci fosse mi siedo e decido cosa mangiare.

Dimitri : - Buongiorno -

Lo guardai, con quel suo faccino sorridente che avrei voluto prendere a schiaffi ma non ricambiai il saluto.

Dimitri : - Ti ho salutata -
Rose : - Io invece no -
Dimitri : - Nervosa -
Rose : - Per nulla -
Dimitri : - Ti disturba la mia presenza? -

Tentai di sorridere rispondendo a quest'ultima domanda perché avrei dovuto mentire ma doveva sembrare reale.

Rose : - No -

La mia mentre ha pensato a varie frasi in quel frangente di secondo ma poi dalla mia bocca è uscito solo un semplice "No"  evidentemente falso.

Dimitri : - Quindi non ti disturberá accompagnarmi e farmi visitare meglio la Danimarca -

Mi disturbava invece ed anche tanto, non volevo passare per  nulla la mia giornata con lui.

Rose: - Ci saranno anche Alisa e Roman -
Dimitri : - No, loro sono già usciti come d'altronde i tuoi fratelli -

Cavolo mi tocca anche far finta di voler passare del tempo con lui e saremo anche da soli, questo è un incubo.

Rose: - Allora quando vuoi usciamo anche noi -
Dimitri : - Perfetto -

Non so perché ma andai in camera per indossare delle scarpe più comode per passeggiare e mi ritrovai a cambiare completamente abiti anche se quelli che indossavo andavano più che bene. Scesi al piano inferiore e Dimitri era già lì ad aspettarmi.
Passeggiando ci ritroviamo a parlare gentilmente di molte cose e mi ricredo e riesco a vedere anche degli aspetti interessanti nel suo carattere.

Rose: - Posso chiederti il perché di questo viaggio qui in Danimarca.
Dimitri : - La fine dei miei studi, i miei genitori ci tengono molto a questo e mi hanno fatto studiare in molte scuole ed apprendere molte cose, sono sempre sotto il loro giudizio e volevo scappare da loro -
Rose: - Io non posso capire questa tua situazione, i miei genitori non ci hanno mai imposto nulla -

Quando smisi di parlare e mi voltai verso di lui mi accorsi che mi stava guardando con qualcosa sulla punta della lingua da dire ma dalle sue labbra non proferiva nessuna parola.

Rose: - Parla -
Dimitri : - Meglio di no, sarei maleducato -
Rose : - Lo saresti ugualmente non dicendomi a cosa stavi pensando -
Dimitri : - D'accordo ma l'hai voluto tu perché fosse stato per me non te lo avrei mai detto. Ho pensato che io sono la prima discendenza della mia famiglia e quello che deve portare avanti l'onore ed il nome della famiglia ed è ovvio che i miei ci tengano alla mia istruzione. Mentre tu sei una pătat e inoltre anche Femmina per cui non porterai avanti nulla diciamo -

Dopo queste parole non lo guardai neppure in faccia e me ne andai, non so neppure cosa significa la parola con cui mi ha definito ma sono sicura che non sia un complimento e non voglio stare neppure un altro minuto dinanzi a tale superbia e maleducazione.

Dimitri : - Dove vai? Mi hai chiesto tu di dirti cosa stavo pensando -

Sentii queste sue parole quando ormai ero già lontana da lui ma non rallentai il passo anzi lo velocizzai per allontanarmi ancora di più ed arrivare subito di nuovo a casa.