Amare Un Vampiro 2

2+2

In questo momento per questa vallata ci sono tre gruppi, io e Alisa; Fredrick e Roman ed ovviamente Dimitri e Rose.

Alisa: - Sei sicuro che sia stata una buona idea lasciarli soli -
Vlad: - Credo che sia l'unico modo per costringerli a parlare -
Alisa: - O andrà bene oppure sarà un completo disastro -
Vlad: - Lo so o amici o nemici, credo che si deciderà tutto adesso -

Io e Alisa camminiamo nella direzione opposta da quella dove abbiamo lasciato i nostri fratelli e ci allontaniamo sempre più per far si che non ci trovino facilmente.

Alisa: - Il lago è dalla parte opposta vero? -
Vlad : - Ci si può arrivare anche da quest'altra parte ma c'è più strada da fare -
Alisa : - Perfetto allora andiamo -

Noi due ci troviamo bene insieme, ancora non l'ho capita bene e non so che tipo di ragazza sia e quale carattere si nasconde dietro questi occhi dolci, fatto sta però che non smettiamo mai di parlare, con lei è un ripetersi di chiacchiere e risate.

Alisa : - Quando mi sono spuntati i denti ero talmente contenta che mordevo tutto e allora non mi portavano in giro perché avevano paura che modessi qualche bambino -
Vald: - È una cosa che non sanno molti ma mi sono spuntati in ritardo, Frederick già li aveva da alcuni mesi e per me è stato traumatico da bambino vedere che lui ce li aveva ed io no ma poi sono spuntati anche a me -

Dissi mostrandole i miei denti appuntiti.

Alisa: - Una legenda dice che un potere misterioso si nasconde dietro il ritardo della crescita dei denti -
Vlad : - Tanti mi hanno raccontato questa leggenda, Quindi sono speciale! -
Alisa : - Non te la credere adesso -
Vlad: - No! Non ti preoccupare, non me la credo -

Parallelamente mentre noi due continuano a camminare per raggiungere il lago, Roman e Fredrick sono nel punto in cui ci siamo fermati per il pic-nic.

Roman : - Adesso possiamo sdraiarci qui e goderci la tranquillità del luogo -
Fredrick : - Dopo aver mangiato è perfetto riposare qui, peccato però non potersi godere un tempo migliore -
Roman : - Ti dico la verità però mi sarebbe piaciuto arrivare fino al lago anche a me -
Fredrick : - Ce ne saranno occasioni per arrivarci, potremmo organizzare una scampagnata per le colline antistanti ed arrivare fino ad esso -
Roman : - Credo che sia una buona idea e che anche gli altri siano d'accordo -
Fredrick : - Se le temperature calano ci si potrebbe anche sciare. Per me è Vlad è come una tradizione venire qui d'inverno tra i paesaggi innevati e sciare -
Roman : - Scommetto che giocate anche a palle di neve -
Fredrick : - Costruiamo anche il pupazzo di neve giù al lago così che nessuno possa sapere che lo facciamo ancora -
Roman : - Se solo facesse la neve, vorrei vivere con voi questi momento stupendi -
Fredrick : - Voi in famiglia non avete momenti tipo questi -
Roman : - La rigidità è di casa in Romania. Non c'è nessun momento di questo genere nella nostra famiglia e anche tra fratelli si crede con lo stesso regime rigido. Ma è una cosa che odio -
Fredrick : - Anche qui era così prima che arrivasse nostra madre. Io non ho vissuto quegli anni ma mi hanno raccontato che era così -

E così tutte e due le coppie dialogano amabilmente tra di loro, scoprendo dei lati più nascosti e particolari che abbiamo tutti noi e che di sicuro non si conoscono conoscendo superficialmente le persone.