Amare Un Vampiro 2

Saltare E Colpire

Ne io né Rose dovremmo avere poteri di alcun genere ma qui stanno accadendo cose strane e noi ci ritroviamo a fare cose assurde.

Dorotea : - Voi non
dovreste essere in grado di fare queste cose! -
Rose : - Perché cosa abbiamo fatto? -

Rose a differenza mia è consapevole di quello che è capace a fare ma non so come faccia, avrà letto qualcosa e si sarà preparata spero solo che sappia quello che sta facendo e che non porti nessuna conseguenza sul suo corpo e sulla sua mente.

Dorotea : - Cosa hai fatto? Cosa c'è tra me e noi! -
Rose : - come avrei potuto fare qualcosa io non ho i tuoi poteri! -

C'è come una barriera invisibile tra due noi, è opera di Rose che prima quando ha steso le braccia come lei e tutti credevamo che la volesse spingere giù dal secondo piano non si sa come, lei invece stata istituendo questa barriera. Sono cotanto che ci sia ma con questa io non posso sperate di attaccarla come potrò colpirla.

Dorotea : - Cosa vuoi fare adesso? Aspettare così, credi che non riuscirò a spezzare questa cosa -

Sappiamo tutti che ci riuscirà anche Rose per cui non capisco quale sia il piano.

Rose : - ho qualcosa in mente -

Rose da le spalle a nonna Dorotea e inizia a spiegare il suo piano.

Vlad: - Non ti può sentire? -
Rose : - Finché può vederti il labiale si -
Vlad: - Va bene spiega cosa facciamo! -
Rose : - Lei non può attraversare ma tu si! -
Vlad: - Devo provare ad attaccarla con l'arma che mi hai dato -
Rose : - È rischioso puoi aspettare finché vuoi -

Dovevo capire da dove saltare per arrivare dritto su di lei e colpirla non posso sbagliare perché altrimenti se lo aspetterà la seconda volta.

Dorotea : - Quindi! Dai sto aspettando!

Non sa neppure cosa sono in grado di fare adesso. Io e Fredrick siamo divisi al cinquanta percento e se fino a poco fa ero solo quindi solo un cinquanta adesso ho dentro di me anche quello di mio fratello e darò il cento per cento pur di farla tornare all'inferno da cui è venuta, per sempre!

Edmund : - Stai attento, siete quello che mi resta di Andrew e luna. -

Mi dice all'orecchio questa frase poi mi abbraccia tanto forte come non aveva mai fatto. Non perderà anche me, ricambio lo abbraccio e dopo di che punto gli occhi su Dorotea.

Dorotea : - Se non fate nulla voi tocca a me -

Cerca di rompere quello che c'è tra noi e lei ma non ci riesce.

Rose : - Cosa stai cercando di fare! -
Dorotea : - Voi che usi tutto il mio potere? Non ci vorrò molto! -

Sembra quasi dalla faccia di Rose che lei non possa riuscire a distruggere questa barriera. Dorotea continua a provarci ma non ci riesce. Questo è il momento giusto, è concentrata sulla barriera invisibile, devo saltare e riuscire a colpirla in un posto vitale.

Tre due uno, vado salto in ari e le arrivo addosso non riesce ad allontanarmi con i suoi poteri che oggi non sembrano essere un gran ché ma si sposta e le feriscono il collo ma non in maniera grave.

Dorotea : Mi hai graffiata, ma... Brucia -

Io torno dall'altra parte della barriera dagli altri per essere la sicuro mente lei si accorge che il sangue non smette di scorrere e la ferita invece di chiudersi e curarsi da sola le fa male. Ma nonostante questo penso che ho sprecato il tiro, adesso sa che possiamo colpirla e resterà allerta. Ho specato questa opportunità e averne un'altra simile sarà impossibile.

Dorotea : - Come siete riusciti a fare queste cose? -
Nonno F : - Infatti come avete fatto! -

Siamo tutti sgomenti davanti a quello che è riuscita a fare mia sorella, la mia sorellina. Era quella che doveva restare nascosta ed invece senza di lei qui saremmo tutti molto in pericolo.

Rose : - L'hai colpita bravo adesso devi riuscire a fare lo stesso per più tempo distraendola e facendola rimanere nella mia zona di tiro -

Abbiamo un piano e se funzionerà saremo liberi da lei prima delle dodici ore.