Soul Sister

53.

VIOLET'S POV

Io ed Harry abbiamo passato gli ultimi giorni di vacanza a letto, guardando film e mangiando porcherie.

È stato tutto così perfetto, niente liti e niente discussioni, solo io e lui.

Mi ha suonato spesso la chitarra e ha anche cantato altre canzoni. Ho scoperto che sui suoi quaderni è questo che scrive, canzoni.

Potrebbe avere davvero tanto successo, ha talento e scrive testi incredibili, sembrano poesie.

Purtroppo però prima o poi bisogna tornare alla realtà e la realtà comprende la scuola e il lavoro.

Stamattina ho avuto tre ore di biologia che sembravano infinite, stavo per addormentarmi.

Adesso mangio qualcosa velocemente e poi Julie mi porta a lavoro.

Non ho ancora visto Harry oggi ed è strano dopo avere passato quasi due settimane sempre insieme.

Decido di prendere un trancio di pizza e in pizzeria trovo Louis.

Mi avvicino a lui ma non si accorge di me perché sta parlando al telefono.

"Non so se posso continuare a farlo, andranno di mezzo anche Harry e gli altri oltre a Ricky e non voglio" dice e subito attacca perché si è accorto di me

"Violet, cos'hai sentito?" È sbiancato ed è chiaramente in ansia

"Io nulla, sono appena arrivata"

Non si beve la mia bugia chiaramente ma si limita ad andarsene.

Mangio la mia pizza e torno ai dormitori per aspettare Julie.

Di cosa stava parlando Louis? Perché dovrebbero andarci di mezzo anche Harry e gli altri? E in cosa poi?

Devo scoprirne di più, per il momento non dirò nulla ad Harry, non voglio creare falsi allarmi e soprattutto non voglio creare tensione dal momento che so quanto siano amici Harry e Louis.

[...]

Oggi al giornale c'è molto da fare perché è il giorno di riapertura dopo le vacanze e io non mi sento più i piedi.

Sono andata avanti e dietro, su e giù non so quante volte, sono morta.

Mi prendo una breve pausa ed esco fuori per prendere una boccata d'aria.

Fa davvero molto freddo e mi stringo nel cappotto quando noto Sophia che sta fumando.

"Hei Sophia" dico attirando la sua attenzione e si viene a sedere vicino a me

"Ciao Violet, come stai?"

"Bene tu?"

"Bene grazie" poi inspira un po' di nicotina dalla sigaretta

Non la vedo dalla festa di capodanno dove ha ignorato completamente Harry. Sarebbe tutto normale se non fosse che sono fratellastri da anni ormai.

"Ti posso chiedere una cosa?" Dico girandomi verso di lei

"Certo dimmi" dice buttando a terra il mozzicone

"Perché non parli neanche più con Harry?" Si acciglia a questa domanda ma si ricompone subito

"Penso tu sappia meglio di me quello che fa, non è esattamente una cosa di cui andare fieri"

"Certo hai completamente ragione, ma sai perché lo fa?"

"Perché è un criminale e non si fa scrupoli a fare soldi sporchi, ecco perché" dice con una risata amara

"Sbagliato. Lui fa tutto questo per proteggere i tuoi genitori e a questo punto anche te"