Soul Sister

46.

HARRY'S POV

Sono ubriaco e incazzato per quello che è appena successo, non mi va di tornare in camera e stare da solo, voglio vedere Violet, ho bisogno di sentire il suo profumo.

Nonostante siano le tre di notte passate decido comunque di andare da lei.

Busso piano e dopo vari tocchi finalmente mi apre una Violet assonnata e in pigiama, cazzo quanto è bella.

"Harry, cosa ci fai qui a quest'ora?" Mi chiede guardandomi

"Niente, avevo solo voglia di vederti" dico avvicinandomi a lei ed abbracciandola

"Sei ubriaco Harry" dice con disappunto

"Forse giusto un po'" dico ridendo

"Shh Harry"

Mi prende la mano e mi mette sul letto, noto subito che Julie non è nel suo letto, ma dorme mai in questa stanza questa ragazza? Non voglio che Violet stia qui da sola, le parlerò di questo quando sarò più sobrio e riuscirò a formulare una frase di senso compiuto.

Si sdraia vicino a me, la sua testa sul mio petto e le nostre gambe incrociate, è una visione stupenda. Ha i capelli che sanno di vaniglia, potrei sentire questo profumo per sempre.

VIOLET'S POV

Mi sveglio abbracciata ad Harry, ieri sera, o meglio notte, è venuto qui da ubriaco. Non mi piace che beva ma almeno è venuto da me e non è andato a scoparsi qualcuna, è un gran miglioramento.

Prendo il telefono e mi accorgo che è quasi l'una, cazzo è tardissimo. È pomeriggio ed è anche passata l'ora di pranzo e devo ancora comprare il vestito per natale, non ce la farò mai. Cerco di chiamare Julie per vedere se è pronta per andare a comprare il vestito ma non risponde.

Decido di andarmi a fare una doccia veloce e poi metto dei jeans neri attillati con una maglia grigio scuro e le maniche nere e i miei soliti anfibi neri.

Quando esco dal bagno trovo Harry con il mio telefono in mano.

"Che fai?" Chiedo

"Ha chiamato due volte Julie, pensavo fosse importante e ho risposto" dice rimettendo il telefono sulla scrivania

"Cosa ti ha detto?"

"Che l'hai chiamata un po' di volte ma non sa perché, cosa volevi?"

"Volevo sapere se era libera per andare a comprare il vestito per la cena con i tuoi"

"Ti vuoi comprare un vestito nuovo per i miei?" Dice sorridendo

"Beh si, i miei vestiti non sono esattamente sobri, non sono adatti ad una cena con dei genitori, vanno bene per una serata fuori"

"Infatti dovremmo discutere su quello che ti metti per uscire, non va bene"

"Come no? Perché?"

"Perché sei troppo sexy e tutti ti guardano e non va bene"

"Ah no?"

"No, solo io posso guardarti"

"E cosa dovrei mettermi?"

"Un sacco della spazzatura potrebbe andare" e mi abbraccia mettendomi le mani sul sedere

"Resta il problema del vestito, devo comprarne uno"

"Va bene va bene, vengo io con te e ne scegliamo uno insieme"

Prendiamo l'auto di Harry e andiamo in centro, ha detto che lì ci sono tanti negozi da donna.

Entriamo in un negozio pieno di vestiti da cerimonia e incomincio a cercare, Harry si è seduto su una specie di poltroncina davanti ai camerini.

Prendo tre vestiti ed entro nel camerino che è davanti ad Harry.

Il primo abito è blu scuro, è molto semplice, non ha balze o cose del genere, metto dei tacchi che ho preso prima dagli scaffali ed esco per farmi vedere.

"Com'è?" Chiedo ad Harry

"Carino" risponde guardandomi

"È orribile" e senza dargli tempo di rispondere torno dentro e mi cambio

Il secondo è bordeaux ed è fatto tutto di pizzo, normalmente mi piacerebbe, ma non mi sembra adatto alla serata.
Esco e mi faccio vedere da Harry.

"Assolutamente no, è troppo trasparente, riesco a vederti il reggiseno e penso di non potermi più contenere quindi cambiati subito"

Rientro in camerino e provo l'ultimo vestito, quello di prima non sembrava così trasparente quando era sulla stampella.

Il terzo vestito è nero, arriva a metà coscia ed è stretto sul busto formando una leggera scollatura ma non eccessiva e si allarga dalla vita in giù. Il corpetto è formato da disegni a fantasia a loro volta neri e sono leggermente in rilievo rispetto al resto del tessuto.
Esco e faccio una giravolta per farmi vedere da Harry che mi sta squadrando il corpo.

"Che ne pensi di questo? A me piace" dico vedendo che non spiccica parola

"È perfetto, tu sei perfetta"

Harry insiste per pagarmi il vestito e per poco non litighiamo alla cassa per questo ma alla fine vince lui.

Siamo stati dentro per ore e non me ne sono neanche accorta e sto morendo di fame così Harry decide di andare a mangiare qualcosa.

Siamo in auto e ci siamo fermati ad un fast food ma nessuno dei due ha voglia di scendere così optiamo per il take away.

La ragazza che parla tramite l'altoparlante ha preso le nostre ordinazioni che sono pronte quasi subito.

Harry ha preso di tutto e di più, cheesburger, patatine, crocchette di pollo e di patate, due frullati di fragola e uno al cioccolato che "divideremo" come ha detto Harry, ha preso anche dei gelati.

"Harry i gelati si sciolgono però"

"Mm hai ragione, allora incominciamo da quelli" dice prendendoli dal sacchetto

Lo vedo mangiare e immischiare le cose più improbabili, meno male che ero io quella che mangiava schifezze qui.

Dopo circa un'ora passata a mangiare e a ridere e scherzare, Harry mi riporta in camera e subito cado sfinita sul letto.

"Sei stanca piccola?"

"Si tantissimo, fare shopping è estenuante"

"Julie non c'è neanche stasera?"

"Mi ha mandato un messaggio prima dicendomi che sarebbe stata da Marco, passano davvero tanto tempo insieme ormai, sono così innamorati"

"Lei sa che lui.."

"No, non lo sa e non lo saprà di certo da me o da te Harry, non sono affari nostri" dico ammonendolo

So che muore dalla voglia di dirlo a Julie ma non può, non è compito suo.

"Resti anche stanotte?" Chiedo facendo gli occhioni dolci

"E come potrei dire di no a questo bel faccino?" E si mette vicino a me nel letto

Amo questa sensazione, mi fa provare cose strane, come se fossi a casa, si, vicino a lui sono a casa, lui è la mia casa, sono così fortunata ad averlo tutto per me.

ANGOLO AUTRICE:

Hei :)

Si sta avvicinando la fatidica cena di natale, come pensate andrà?

Buonanotte, G. xx