Capitolo 58

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Harry entra in auto sgusciandomi accanto. Si pulisce le nocche, come per cancellare tracce invisibili mentre io mi asciugo frettolosamente gli occhi.
"Stai piangendo?" Mi chiede passandomi un fazzoletto.
Annuisco e mi soffio il naso. "Una scarica di adrenalina.." Borbotto. "Alle volte mi capita,scusa."
Si guarda le mani. "Non devi scusarti." Sospira e mette in moto partendo e lasciando il parcheggio vicino alla piazza. Adoro il modo in cui guida e guarda la strada. Mi giro per guardarlo velocemente ma distolgo subito lo sguardo.
"Dove vuoi.." Tossisce. "Dove vuoi che ti porto?" Continua a guardare la strada e a lanciarmi strane occhiate. Sento i suoi occhi sul mio viso.
"Sono al Selly's Hotel." Sospiro. "Un posto davvero di merda."
Ride debolmente. Alzo la testa per la prima volta da quando è' entrato in macchina. Lo guardo. Mi guarda.
"Beh?" Chiedo. "Cosa c'è da ridere?"
Sorride. "Niente.."
"G-Grazie per avermi..ecco.. Salvato e' la parola giusta?" Lo guardo sentendo le guance improvvisamente avvampate.
Scuote la testa. "Ti stavo cercando a dir la verità.." Ammette guidando. "Sapevo che quel tizio ti avrebbe seguito."
"Oh." Sbuffo. "Mi dispiace di averti scomodato ma non dovevi preoccuparti per me.." Bisbiglio. "Non mi devi niente e io non devo nulla a te."
"Ti devo delle spiegazioni."
"No,Harry." Mi agito sul sedile. "Non servono,ci siamo incontrati per caso e non dobbiamo parlarne per forza e.."
"Mi è' arrivata una lettera." Sbotta.
I miei occhi si pietrificano sulla sua faccia. Lo sguardo illeggibile proprio come il suo viso.
"C-Cosa?"
Le mie dita tremano intorno al fazzoletto.
"Una lettera che.." Si strofina il viso con una mano. "Mi chiedeva se volevo sapere la verità su "quella notte." Mi guarda timidamente. "Era piuttosto stra.."
"E' arrivata anche a me." Lo interrompo girandomi per guardarlo e per prendermi la lettera dalle tasche posteriori.
Mi guarda cercando di concentrarsi sulla strada ma non posso fare a me di chiedermi se sta guardando me o la lettera. "D-Davvero?"
Annuisco e glie la leggo. I suoi occhi vagano per la strada. Emette un po' di sospiri qua e la' mentre stringe forte le nocche al volante.
Noto che ha gli occhi lucidi.
Dio,quanto lo amo.

Love me again. (H.S.)Onde histórias criam vida. Descubra agora