Love me again. (H.S.)

Capitolo 1

Londra.
Settembre 2010

Non avevo mai notato quanto bella fosse la sua schiena.. Se ne stava girata fumando la sua sigaretta,dopo aver fatto l'amore. La fissavo. Non riuscivo a smettere.
"Har? Quanto ancora mi fisserai?" ridacchia voltandosi.
"Scusa" rido coprendomi con le lenzuola. "Scusa se ti ho messo a disagio".
Ridacchia e spegne la sua sigaretta nel posacenere. "Amo questa casa." Si guarda intorno. La guardo. Dio quanto la amo. La amo tanto.
"Già,e' bella" parlo continuando a guardarle la schiena. Si volta,e mi tira un cuscino. "Harry,smettila!" urla sorridendo. "Sono nuda,non guardarmi!" cerca di coprirsi con le coperte. La guardo ancora ridendo.
"Sei troppo bella,e' tutta colpa tua." mi avvicino per baciarla. Mi bacia. Le sue labbra sono fantastiche. Si stacca e sorride debolmente. "Forse e' giunto il tempo di dirlo a Lou." gioca con un lembo del lenzuolo. Sbuffo. Ancora.
"Har e' quasi un anno ormai che facciamo questo." ci indica con un dito.
"Facciamo cosa?" rido stuzzicandola.
"L'amore,cretino." mi lancia un altro cuscino. Devo ricordarmi ti toglierli la prossima volta.
"Probabilmente già saprà tutto." mi alzo per cercare i boxer.
"Che cosa?" sbarra gli occhi. "Impossibile."
La guardo mentre me ne infilo un paio nuovi presi dal cassetto. "Non saprei,sa' che abbiamo una certa amicizia però."
Ride. "Sa' che lo facciamo quasi tutte le notti?" Ride ancora. "No,non credo." si risponde da sola.
La guardo ancora. La luce della luna le incornicia i capelli biondi. E' stupenda.
"Troveremo il modo di dirglielo." la guardo. "Ora scendiamo di sotto" inizio a percorrere il corridoio a piedi nudi. "'Mi avevi promesso i pancake!" urlo.
La sento ridere. E la sua risata per me e' come cibo dopo un tempo indeterminato passato a digiuno.