Love me again. (H.S.)

Capitolo 11

La porta si apri' leggermente
Johanna comparve da dietro un piccolo spiraglio. "Chi e'?" La sua voce non e' cambiata per niente. Resta ancora come una seconda mamma per me.
Cerco di non parlare. Respiro profondamente e mi tolgo gli occhiali superando il piccolo cancello aperto.
Mi guarda. Sembra non riconoscermi.
Mi spazzolo i capelli con la mano.
"Johanna." La chiamo.
Piange. I suoi occhi si inondano. Apre di più lo spiraglio della porta. "Sei tu?"mi chiede deglutendo a fatica.
Annuisco. "Harry." Sorrido debolmente.

Si precipita fuori. Mi abbraccia.
La stringo. Si stacca. La guardo. Piange. Mi abbraccia ancora.
Mi era mancato un abbraccio così tanto familiare alla stretta di Lou.

" Siediti." Si asciuga le lacrime.
Mi siedo e mi guardo intorno. Questa casa mette i brividi senza di lui. Ma e' cambiato tutto. Il divano e' stato accantonato e sostituto soltanto da una poltrona,la libreria prima vuota ora e' piena di libri,e le bottiglie di vino che il signor Tomlinson vantava quando era ancora vivo.. Sono tutte scomparse.
"E' cambiato eh?" si siede dinanzi a me.
"Già,tantissimo." le do' una rapida occhiata e poi mi guardo ancora intorno. "Non sembra più la stessa."
"Senza di lui,nulla sembra lo stesso."
La guardo. Mi guarda. Distogliamo entrambi lo sguardo.
"Posso offrirti qualcosa?" fa' per alzarsi.
"Oh,no grazie. Ero solo di passaggio."
"Ti aspettavi di trovare Chloe?"

Mi guarda.
Come fa a saperlo?

"Veramente no." Mento. "Volevo solo venire a farti le condoglianze per i quattro anni."
Sorride debolmente. "Condoglianze." sussurra. "Odio quella parola."
Abbasso lo sguardo. "Beh.."
"Perché non sei più passato?"
Non mi aspettavo quel genere di domanda. O forse si.. "Beh,io..io.."
mi guarda. "Avevamo tutti paura Harry. Tu eri il suo migliore amico.."
La guardo. "Ci aspettavamo un po' di considerazione da parte tua.." I suoi occhi si riempiono ancora di lacrime. "Invece sei partito e ora mi ti ritrovo qui davanti alla porta.. Dopo quattro anni."

Mi vergogno di me stesso.